Klezmer Festival 2006, inaugurazione a Sarajevo
Sarajevo, 2006-09-14 - Circa 100 le persone partite alla volta di Sarajevo, fra turisti e artisti a bordo del pullman Cts, amministratori e funzionari regionali, nonché lo staff dell’Associazione, per la prima edizione del Klezmer Festival che si sviluppa anche sull’altra sponda dell’Adriatico. Il 15 settembre, nel pomeriggio, il primo evento: l’inaugurazione del Festival con la presentazione al Caffè Karabit, libreria Buybook (ore 18). Occasione ufficiale, ma anche momento di avvicinamento e confronto tra due regioni così vicine, ma anche così lontane, con presentazione e degustazione di prodotti tipici, marchigiani e bosniaci. Alle ore 21, al teatro Sartr un altro importante pezzo delle Marche, farà bella mostra di sé. L’onore di aprire la parte musicale del Klezmer infatti sarà dei due vincitori del Musicultura Festival 2006. Davide De Gregorio, vincitore assoluto, attraverso il proprio rock d’autore, presenterà i brani tratti dal suo primo disco in uscita a fine settembre dal titolo “Io e Golia”, contenente anche il singolo che lo ha portato alla vittoria, “Il frutto proibito”. Ad introdurlo sul palco Gianluca Massaroni, vincitore della targa della critica e per il miglior testo (sempre nell’ambito dell’edizione 2006 di Musicultura), un artista che riesce a tradurre in modo illuminato le suggestioni spesso grigie e nebbiose della quotidianità di provincia, dando luce ai suoi brani, dove l'andamento melodico e l'interpretazione ne completano l'impianto di sapore neorealista. Il giorno dopo, sabato 16 settembre, alle ore 11, primo evento ufficiale targato Regione Marche - Cooperazione territoriale allo sviluppo: a Ilijdza (Sarajevo) sarà inaugurato il Centro per cure fisioterapiche e riabilitative, realizzato nell’ambito del Programma di cooperazione decentrata “Tutela e reinserimento di minori con disabilità fisica e psichica e promozione di imprenditorialità sociale nel territorio della Federazione di Bosnia Erzegovina e della Repubblica Srpska". Un progetto di alto spessore che vede la Regione Marche e la Regione Emilia Romagna impegnate nei territori martoriati della ex Jugoslavia. In serata, ancora il Sartr, ospiterà uno degli eventi punta del Festival: Moni Ovadia, presidente onorario del Festival Klemer porterà sul palcoscenico “Kavanah” . Con lui, protagonista di questo spettacolo, meravigliosa commistione di canti di differente ispirazione, dagli inni ebraici delle sinagoghe a quelli della più raffinata tradizione tzigana, l’Arkè String Project in.
Il programma dettagliato della rassegna klezmer in Bosnia è disponibile agli indirizzi www.klezmer.it , www.in3comunicazione.it
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