La gara della verità. Così era stata definita la partita odierna dal tecnico rossoblu e dalla sua squadra nei giorni scorsi. Un avversario temibile come il Perugia per testare lo stato di salute di Morante e compagni e capire dove può arrivare questa Samb. Finisce 1 a 1. Il campo restituisce una squadra in forma, capace di reagire al gol siglato da Guadalupi soltanto al 4'. Dopo il gol del fantasista umbro, il Perugia continua ad attaccare, costringendo la Samb, spesso in affanno, a chiudersi nella propria metà campo. La formazione umbra arriva spesso dalle parti di Consigli, ma il portiere rossoblu è bravo a non capitolare. La Samb si fa vedere in avanti solo al 38' quando Tripoli, ben servito da Carlini, supera il portiere avversario Pinzan, ma si decentra troppo e non riesce a concludere a rete. Nella ripresa la Samb trova coraggio e si rende più pericolosa in avanti. Al 15' sugli sviluppi di un corner, Loviso mette in mezzo, la palla giunge a Carlini che gira a rete nell'angolino basso alla sinistra di Pinzan. Il Riviera espolde. Sulle ali dell'entusiasmo la Samb si rende sempre più incisiva. Tripoli viene pescato in posizione dubbia di fuorigioco mentre è a tu per tu con il portiere. La partita si fa più dura, l'arbitro Gallione di Alessandria estrae ben quattro cartellini gialli negli ultimi minuti. La Samb sale a quota 23. In fondo alla classifica vincono in molte, San Marino, Martina e Ternana. Pareggiano Ancona e Manfredonia. Lunedì sera, posticipo della serie C1, la Samb farà visita al Taranto.