Nexthech Festival: musica elettronica ed ambiente visivo
FIRENZE - E’ pronta al via la prima edizione di Nextech Festival, l’appuntamento dedicato alla musica elettronica ed al suo rapporto con le nuove forme dell’arte contemporanea. Nextech Festival offrirà una nuova importante occasione internazionale per Firenze, che si candida con questa proposta tra i centri di riferimento in Europa nella promozione delle manifestazioni più innovative e attente ai linguaggi dell’attualità. Il festival si svolgerà dal 21 al 23 settembre presso la Stazione Leopolda, l’ottocentesca stazione ferroviaria di Firenze divenuta un centro per le arti, ed è realizzato da Musicus Concentus, Intooitiv, Stazione Leopolda Srl e Controradio, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze nell’ambito delle manifestazioni di FirenzEstate ’06.
Nextech Festival intende illustrare la centralità e la vitalità della scena musicale elettronica, senza dubbio il fenomeno più rilevante delle recenti cronache sonore, in grado di coinvolgere tanto gli interessati alle nuove tendenze, alla ricerca ed alla sperimentazione, quanto gli amanti dei “beat” dance, che apprezzano la musica per socializzare e divertirsi.
Il programma di Nextech Festival si segnala per la sua ricchezza, dal 21 al 23 settembre, dall’ora dell’aperitivo a notte fonda. La Stazione Leopolda ospiterà circa venti appuntamenti tra concerti e dj set, oltre ad una serie di installazioni e videoproiezioni che animeranno le imponenti navate della Stazione Leopolda. Tra gli ospiti del festival si segnalano gli statunitensi Liars, alfieri di una proposta che combina energia noise rock ed esplosioni elettroniche; Andi Toma dei Mouse On Mars, uno dei gruppi più influenti e cruciali nella definizione della nuova elettronica; la berlinese Ellen Allien, protagonista della scena elettronica al femminile, attesa insieme ad Apparat per presentare “Orchestra Of Bubbles”, già salutato come uno dei cd “cult” del 2006; Mirko di Lazy Fat People autore di ”Big City”, uno dei brani più ballati di questa estate; celebrati dj quali Pascal Feos, resident del Cocoon Club di Ibiza e animatore di notti senza tregua, e Marc Houle, legato all’etichetta M-Nus di Richie Hatwin, che sintetizza ricerca e scatenati ritmi dance. Di fianco alle illustri presenze internazionali Nextech Festival sottolinea il valore della scena musicale elettronica italiana contando sulle partecipazioni del collettivo ZimmerFrei, che lavora con successo tra audio e video, del gruppo ¾ HadBeenEliminated che presenterà il nuovo capitolo di una singolare ricerca sonora ambientale, i romani Pigneto Quartet ed il loro “bel miscuglio speziato di funk, techno e psichedelica”, così come sarà articolata la presenza di artisti visivi italiani molto apprezzati anche all’estero, quali Davide Bertocchi, Deborah Ligorio, Christian Niccoli e Marco Samoré, le cui opere saranno raggruppate nel progetto “Pause” curato da Matteo Chini nella sala Vassilijev della Stazione Leopolda, visitabile per i tre giorni della manifestazione. A queste opere si affiancheranno i visual degli italiani Kaplan, vincitore della sezione video del festival Elettrowave, di Besegher+Blanche+Kinotek, ideatori del portale Vjcentral, e del tedesco Pixelworke, pronti a fornire un adeguato sostegno di immagini in movimento alle musiche della rassegna. Nextech Festival inoltre rimarca la vitalità della scena musicale elettronica toscana, con le presenze di tre fra i dj più amati in Italia, David Love Calò, Simone Fabbroni e Gabry Fasano; con David C. e Alex Redman che presenteranno il loro nuovo progetto live, in uscita su etichetta Tenax; con il livornese Autobam e la sua personale ricerca audiovisiva; con Letizia Renzini aka Dj Molli, che spazia dal video alle installazioni ad una proposta musicale intensa ed originale.
Dalle ore 18 – con ingresso gratuito fino alle 21.30 e biglietti dai costi particolarmente contenuti per le attività notturne – Nextech Festival presenterà un percorso esplorativo tra le molte musiche elettroniche d’oggi, in una avvolgente e continua alternanza di sonorità, immagini ed installazioni, per un’offerta autenticamente interdisciplinare tra vibranti battiti techno e delicate atmosfere minimal.
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