Futura Sport, Letizia Giuggioloni è la campionessa mondiale del volteggio nello Special Olimpics
Maria Letizia Giuggioloni di Montecassiano, 21 anni il prossimo 3 novembre, è campionessa mondiale nel volteggio, specialità della ginnastica artistica. La giovane atleta, iscritta alla Futura Sport di Macerata, che si occupa di promuovere lo sport tra diversamente abili, ha partecipato ai campionati mondiali Special Olimpics di ginnastica artistica, in Cina, dal 26 settembre al 13 ottobre scorso. Oro ai mondiali e titolo iridato quindi per Letizia, che, in passato aveva già conquistato molti riconoscimenti nazionali ed europei nella disciplina sportiva della ginnastica artistica, sempre nell’ambito dello Special Olimpics. “Un successo inaspettato di cui sono molto felice” dice orgogliosa Letizia, che, appena tornata dall’Estremo Oriente, ha ripreso la sua vita di sempre. Frequenta la scuola alberghiera di Loreto e vive a Montecassiano con la mamma ed il papà. Appena tornata è stata ricevuta in Comune dall’assessore allo Sport e l’Amministrazione comunale di Montecassiano sta organizzando per lei una festa al teatro, che si svolgerà il 17 novembre prossimo. Parteciperanno anche i rappresentanti della Futura Sport di Macerata, sodalizio sportivo affiliato al Comitato Italiano Paralimpico, nell’ambito del quale Letizia si allena e gareggia con successo in altre due discipline sportive, il nuoto e l’atletica leggera. Anche i genitori di Letizia, ancora increduli ed emozionati, raccontano l’esperienza unica di aver accompagnato la figlia ad un appuntamento così importante per la sua vita e per la sua carriera sportiva. “E’ stata un’esperienza indimenticabile per Letizia andare in Cina insieme ad 80 atleti della delegazione italiana, più i tecnici e gli accompagnatori. In tutto 130 persone – dice la mamma – Sarebbe già bastata questa straordinaria occasione e non ci aspettavamo tanto. Una vittoria mondiale è stata proprio una sorpresa ed indubbiamente la gioia più grande per tutti. A casa ci hanno tutti accolto con un vero e proprio trionfo”.
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