15^ Rassegna del documentario Premio ‘Libero Bizzarri’
San Benedetto del Tronto, 3 ottobre 2008 – Presentato in conferenza stampa il programma completo della 15^ Rassegna del documentario Premio ‘Libero Bizzarri’ e sciolte le riserve sui nomi degli ospiti d’eccezione.
Partiamo dalla fine, e cioè dalla serata di sabato 18 ottobre presso il Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto, con l’assegnazione dei due premi alla carriera a Mario Monicelli, arguto ‘mostro’ del nostro cinema, e a Villi Hermann, cineasta svizzero dall’occhio indagatore e dall’animo profondamente puro. A ritroso, arriviamo a mercoledì 15 ottobre, quando sarà assegnato il premio reporter a Pino Scaccia durante una serata, sempre al Teatro Concordia, dedicata al ‘reportage di guerra pensando alla pace’ con un omaggio a Cesare Pavese nell’interpretazione dell’attore-regista Piergiorgio Cinì.
Ma partiamo dall’inizio: una serata inaugurale tutta speciale l’8 ottobre, al Teatro Concordia alle ore 17.00, quando sarà il premio Nobel per la Pace, Rigoberta Menchù, a tagliare ufficialmente il nastro dell’avvio del Festival. Quale migliore augurio per un’edizione dedicata ai Diritti Umani di quello espresso da una donna che si è battuta e si batte per il riconoscimento dei diritti di un popolo vessato come quello guatemalteco? La presenza di questa grande donna è stata resa possibile grazie al Collettivo Guatemala-Moie, al Comune di San Benedetto del Tronto e alla Presidenza del Consiglio della Regione Marche. Tutto questo perché il ‘Bizzarri’, dopo qualche anno di traversie, ha trovato nuova linfa vitale grazie soprattutto all’onestà intellettuale, all’impegno e alla passione che la nuova direzione artistica, Massimo Consorti e Fabrizio Pesiri, ha saputo infondere al Festival. Durante la conferenza stampa, a riprova, il positivo riscontro espresso dall’assessore alla cultura Margherita Sorge, dal presidente della Provincia Massimo Rossi, dall’assessore regionale con delega al turismo e alle politiche giovanili Sandro Donati, dal funzionario provinciale alla formazione professionale Roberta Garofolo, dal vicesindaco di Grottammare Enrico Piergallini, dal funzionario della Fondazione Carisap di Ascoli Piceno, che da anni supporta e finanzia la Fondazione Libero Bizzarri, Manrico Farina, e dallo stesso sindaco di San Benedetto del Tronto Giovanni Gaspari, che ha dichiarato: “Il Premio Bizzarri è una delle intuizioni più felici che abbia mai avuto la città di San Benedetto. E’ un evento culturale capace di portarci all’attenzione nazionale, grazie alla sua costante crescita unita alla qualità e quantità dei contenuti”. E in effetti di contenuti questa 15^ edizione ne ha tanti; dalla serata di giovedì 16 ottobre in ricordo dei morti sul lavoro, ai quali sarà dedicata una miscellanea d’arte e di quotidianità con immagini, testimonianze video e poesie di Alda Merini, Gianni D’Elia, Roberto Roversi e altri, che grazie alla rielaborazione musicale di Francesco di Giacomo e Rodolfo Maltese sono diventate ballate. Ancora una serata speciale con l’Anteprima mondiale dell’opera corale “Chantier Dakar”, realizzata da cinque registi senegalesi, nata dalla collaborazione tra la Fondazione Libero Bizzarri e l’ong di Dakar ‘Image et vie’. Per questa serata è previsto un collegamento via satellite dalla capitale del Senegal. La direzione artistica del Festival, a proposito di questo lavoro, avverte: “Giudicare “Chantier Dakar” con gli occhi occidentali sarebbe un grave errore. Chi cerca orpelli ed effetti speciali è bene che si rivolga ad altre cinematografie. L’Africa è semplicità, è onesta intellettuale mai contaminata da logiche subdole”. A proposito di qualità e quantità, si tenga presente che tutti questi appuntamenti rappresentano i momenti più visibili del complesso programma delle proiezioni dei documentari in concorso per la sezione ITALIADOC. La sezione IL NOSTRO TEMPO E’ ORA, tutta allestita al Kursaal di Grottammare, avrà anch’essa la sua apertura straordinaria, venerdì 10 alle 15.00, grazie all’incontro con Amnesty International, e le sue serate speciali dedicate alla musica indipendente, sempre venerdì ma alle 21.30, con la proiezione di “Fronte del Rock” di Massimo Garlatti-Costa, e ad Andrea Pazienza sabato alle 19.00, con proiezioni di sue interviste e aneddoti esclusivi raccontati dallo zio Mario Di Cretico. Finale alle 21.30, con le premiazioni del concorso e delle sezioni a latere. Infine, per la sezione che riunisce i 92 lavori realizzati e pervenuti dalle scuole di ogni ordine e grado di 15 regioni italiane, dal sabato 11 a martedì 14 ottobre, laboratori di approfondimento su “didattica e multimedialità” per gli insegnanti che hanno guidato gli studenti nel percorso filmico. Le premiazioni per le scuole superiori avverranno domenica 12 ottobre, mentre per le scuole elementari e medie sarà nella serata finale di sabato 18 ottobre alle 21.30.
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