il CUS Camerino fa 100!
dal CUS Camerino Camerino, 2006-05-22 - Il Cus Camerino fa 100. La medaglia d’oro conquistata da Giovanni Casale, nel Judo (cat. 73 kg), porta il centro universitario sportivo dell’antica città ducale in tripla cifra. Un risultato atteso, ma che ha comunque generato un grande entusiasmo nella carovana giallo nera presente ai Campionati Universitari di Brescia. Ma quello di Giovanni Casale non è stato l’unico oro di questi primi giorni dell’esperienza in terra lombarda. Sempre dal Judo, infatti, sono arrivate altre importanti soddisfazioni. Daniele Donnina, nella categoria dei 66 kg, ha conquistato un nuovo primato, portando il Cus Camerino ai massimi livelli nel panorama nazionale. Alle due medaglie maschili ha fatto eco quella in rosa conquistata dalla bravissima Marianna Marinosci, nella categoria dei 70 kg. Si colorano d’oro, ma non solo, questi primi giorni dei Campionati Nazionali Universitari di Brescia per il Cus Camerino. Per gli atleti giallo neri, infatti, sono arrivati anche due bronzi, anche questi nel Judo. Grande soddisfazione, dunque, anche per Daniele Santioni, nella categoria +100 kg, e per Marco Ronchetti, nella categoria 90 kg. Medaglie che pesano e che stanno tenendo altissimo il nome del piccolo ateneo camerte anche dal punto di vista sportivo, con il Cus Camerino che, in virtù di questi risultati, è riuscito a classificarsi al secondo posto assoluto nella classifica generale individuale, dietro solo alla ben più blasonata Milano. Un risultato, questo, che ha permesso di lasciarsi alle spalle realtà come Torino (31 punti, contro i 36 di Camerino) ed altri venticinque Cus sparsi per il territorio nazionale. Per quanto riguarda la gara a squadre, invece, sempre nel judo, il Cus Camerino è salito sul secondo gradino del podio, mettendo nel medagliere un argento importante. “In finale – ha commentato Roberto Cambriani, segretario del centro universitario sportivo camerte – siamo stati sconfitti dalla squadra di Torino. E’ comunque un grandissimo risultato se teniamo conto del fatto che il nostro gruppo si presentava non al meglio della condizione”. Un risultato di assoluto livello, infine, è arrivato anche dal Taekwondo, con Daniele Lazzari che ha conquistato il quinto posto.
-La squadra di calcio del Cus Camerino, partita nella mattinata di lunedì alla volta di Brescia, è stata ricevuta in comune, nei giorni scorsi, dal sindaco, Enzo Fanelli. Una cerimonia sobria, organizzata per porgere in via ufficiale gli auguri della città al gruppo che si appresta a difendere il tricolore in terra lombarda.
La squadra giallonera, infatti, si presenterà alla prima gara, prevista per la mattinata di martedì 23 maggio, con lo scudetto cucito sul petto, dopo il titolo di Campione d’Italia conseguito l’anno scorso. I ragazzi di mister Mario Pollicelli dovranno vedersela giocatori del Cassino, per una partita che si annuncia piuttosto delicata. Gli avversari, infatti, non vorranno certo sfigurare al cospetto dei Campioni d’Italia che, a loro volta, non saranno disposti a fare brutte figure. L’università, i vertici del Cus e la città si aspettano molto dalla compagine camerte. Una responsabilità in più per il gruppo che, seppur avendo già conquistato il diritto di partecipare agli Europei che si svolgeranno in Olanda, non dovrà sottovalutare l’importanza di questi Campionati Nazionali. “La rosa della nostra squadra – ha spiegato il presidente del Cus Camerino, Stefano Belardinelli - è composta da giocatori di livello, consapevoli che ogni gara deve essere onorata. Scenderanno in campo con lo scudetto sul petto e senza alcuna intenzione di farselo scucire con facilità. L’impegno e la determinazione prima di tutto, poi, se arriveranno anche i risultati, allora la festa sarà doppia. Il Cus Camerino vuole fare bella figura, non solo per difendere ed onorare il titolo, ma anche per promuovere il nome di una Università che ha creduto e che crede fortemente nell'importanza dello sport, come attività da affiancare agli studi”.
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