IL FRANCESE VAN DEN BOSCH (TM) VINCE A VITERBO LA QUARTA PROVA DEGLI INTERNAZIONALI D’ITALIA DI SUPERMOTO, MA I LEADER DEL TRICOLORE RESTANO GOZZINI (TM) IN S2 E LAZZARINI (HONDA) IN S1 CON IL BOTTINO PIENO NELLE RISPETTIVE CLASSI.
VITERBO – Clima variabile ma temperature gradevoli nell’area della Tuscia viterbese dove si è conclusa oggi la quarta prova degli Internazionali d’Italia di Supermoto che sta marcando un confine tra emersi e sommersi in graduatoria.
La prova laziale, organizzata da DBO in collaborazione con FMI e il Circuito Internazionale di Viterbo, dopo le prime manche del sabato hanno visto la replica oggi con le vittorie nel tricolore ancora dei due leader di campionato: il bresciano Davide Gozzini (TM-747 Motorsport) vincitore nella S2 dove ha centrato due belle vittorie parziali, e il pesarese Ivan Lazzarini (HM Honda Racing) in S1 dove ha sempre terminato alle spalle del transalpino Thierry Van Den Bosch (TM-747 Motorsport), che però non guadagna punti per il tricolore in quanto pilota straniero. Nella finale Internazionale, gara aperta ai migliori delle due classi, ha dominato Van Den Bosch davanti al nuovo capoclassifica Ivan Lazzarini, mentre sfortunata la prova di Davide Gozzini che a causa di un guasto tecnico quando si trovava secondo ha dovuto abbandonare la corsa.
Nel campionato italiano della classe S4 il marchigiano Marco Animento si impone nuovamente nelle due classi ed è leader del campionato, mentre in S4 la prova laziale ha arriso ad Alessio Piccinato grazie a un terzo posto dietro al capolista Martella e al vincitore della manche inaugurale Massandrini, e una vittoria nella manche conclusiva.
Infine i tre trofei monomarca, Honda, Suzuki e Aprilia. Nell’Honda si aggiudica questo quarto round il marchigiano Diego Monticelli in ragione di un secondo posto e una vittoria, trovandosi ora al secondo posto in graduatoria dietro al capofila Orlando Gattazzo che ha vinto la manche di avvio.
Trofeo Suzuki per il leader Thomas Gory che fa sue gara-1 e gara-3, mentre nella seconda frazione vince Kevin Dursapt.
Infine il Trofeo Aprilia che ha visto la vittoria di giornata del capofila Andrea Camanini nella classe Open dopo un primo e un secondo posto dietro a Giuseppe Di Iorio, mentre nella classe Moto di Serie bottino pieno di Renzo Razzi che ora si trova secondo in campionato dietro a Leonardo Draghi.
Prossimo appuntamento con gli Internazionali d’Italia Supermoto, il prossimo 20 e 21 giugno a Pomposa.
LA CRONACA DELLE GARE
S2 GARA-1: Non ha mancato l’appuntamento con l’holeshot il capofila Davide Gozzini (TM-747 Motorsport) che l’ha spuntata all’uscita della prima curva precedendo l’iridato della Husqvarna, Adrien Chareyre (Team Azzalin), Lorenzo Mariani (TM-Fiamma) e Paolo Gaspardone (Honda-TDS Faor). Ad appena mezzo giro dal via cade subito il francese e riparte ultimo mentre il bresciano si invola solitario verso una corsa che si finirà vittoriosa dopo 13 giri, anticipando sul traguardo un bravissimo Mariani, giunto a sua volta davanti a Gaspardone e al velocissimo Chareyre che dall’ultimo posto ha chiuso quarto a colpi di giri veloci.
S2 GARA-2: Adrien Chareyre (Husqvarna-Azzalin) mette subito la ruota davanti a tutti al via della manche conclusiva della classe S2, ma appena poche tornate dopo l’inseguitore Davide Gozzini (TM-Motorsport) passa in testa davanti al transalpino. Seguono Lorenzo Mariani (TM-MRC), Riccardo Peroni (Husqvarna) poi è costretto al ritiro, e ancora Paolo Gaspardone (Honda-TDS Faor), Riccardo Sconfietti (Honda-TDS Faor).
Gozzini non molla e tenta di guadagnare terreno, ci riesce ma sul finale Chareyre si avvicina di nuovo al battistrada sino a portarsi al comando per poi tornare ancora secondo a mezzo giro dal termine dopo una bella entrata interna ad opera del vincitore nonché leader di campionato Gozzini. Lo seguono oltre all’ufficiale Husqvarna, il pesarese Mariani, quindi Dall’Era (Ktm-Miglio), Sconfietti, Tognaccini (Aprilia-Sparks Reggello), Gaspardone.
S1 GARA-1: Fulmine al via il transalpino ex iridato Thierry Van del Bosch (TM-747 Motorsport) che inaugura la prima finale con una bellissima partenza davanti a Ivan Lazzarini (HM Honda Racing), Fabio Balducci (Suzuki-Lux Performance), Edgardo Borella (Ktm Team Miglio), Christian Ravaglia (Aprilia-Evolution). Inanellando una serie incredibile di giri veloci, il francese “VDB” rimanendo sempre in testa ha tagliato il traguardo dopo 14 giri con un vantaggio sul pur positivo pesarese Lazzarini di oltre 10”, mentre in terza piazza ha chiuso Balducci, davanti al francese Jerome Giraudo (HM Honda Racing) che era transitato al primo giro in ottava posizione, e a Massimo Beltrami (Aprilia-Evolution).
S1 GARA-2: Holeshot di Ivan Lazzarini (HM Honda Racing) che anticipa al via della finale di classe il francese ex iridato Thierry Van Den Bosch (TM-747 Motorsport), Fabio Balducci (Suzuki-Lux Performance), Max Verderosa (Honda-TDS Faor), Massimo Beltrami (Aprilia-Evolution), Edgardo Borella (Ktm-Miglio). All’inizio del secondo giro il transalpino prende in mano le redini della gara e inizia la sua volata solitaria che si concluderà solo dopo 14 giri al comando, tagliando il traguardo davanti a Lazzarini che conquista il punteggio più alto (i piloti stranieri non prendono punti per il tricolore), quindi Balducci, Verderosa, Beltrami, Seel (Suzuki-Rigo Racing-BEL), Ravaglia (Aprilia-Evolution, Giraudo (HM Honda Racing-FRA), Borella.
GARA INTERNAZIONALE OPEN: Holeshot azzurra con Davide Gozzini (TM) che mette le ruote per primo all’uscita della prima curva, lasciandosi alle spalle il transalpino Van Den Bosch (TM), quindi Lazzarini (Honda), Beltrami (Aprilia), Gaspardone (Honda), Dall’Era (Ktm). Un paio di tornate e “VDB” è passato al comando lasciandosi alle spalle un combattivo Gozzini che ha fatto di tutto per non mollare il battistrada, ma a cinque giri dalla fine la sua moto si è spenta inesorabilmente costringendo il leader della S2 a rientrare a piedi ai box dal tratto sterrato. Van Den Bosch taglia così il traguardo sul leader del tricolore S1 e ora anche Internazionale Ivan Lazzarini, quindi Chareyre, Gaspardone, Ravaglia, Verderosa, Beltrami, Mariani, Giraudo, Tognaccini.
CLASSIFICHE
S2 GARA-1: 1. Davide Gozzini (TM-ITA) 13 giri in 17’53.362; 2. L. Mariani (TM-ITA); 3. P. Gaspardone (Honda-ITA).
S2 GARA-2: 1. Davide Gozzini (TM-ITA) 15 giri in 18’58.968; 2. A. Chareyre (Husqvarna-FRA) giro + veloce in 1’20.250; 3. L. Mariani (TM-ITA).
S2 ASSOLUTA: 1. Davide Gozzini punti 50; 2. L. Mariani 44; 3. A. Dall’Era 35.
S2 CAMPIONATO ITALIANO: 1. Davide Gozzini (TM-747 Motorsport) punti 200; 2. Lorenzo Mariani (TM-MRC) 153; 3. Paolo Gaspardone (Honda-TDS Faor) 128.
S1 GARA-1: 1. Thierry Van Den Bosch (TM-FRA) 14 giri in 19’02.059 e giro + veloce; 2. I. Lazzarini (Honda); 3. F. Balducci (Suzuki).
S1 GARA-2: 1. Thierry Van Den Bosch (TM-FRA) 14 giri in 18’55.814 e giro + veloce in 1’20.452; 2. Ivan Lazzarini (Honda-ITA); 3. F. Balducci (Suzuki-ITA).
S1 ASSOLUTA: 1. Ivan Lazzarini punti 50; 2. Fabio Balducci 44; 3. Massimo Beltrami 38.
S1 CAMPIONATO ITALIANO: 1. Ivan Lazzarini (HM Honda Racing) punti 200; 2. Massimo Beltrami (Aprilia-Evolution) 152; 3. Christian Ravaglia (Aprilia-Evolution) 145.
GARA INTERNAZIONALE OPEN: 1. Thierry Van Den Bosch (TM-747 Motorsport-FRA); 2. Ivan Lazzarini (HM Honda Racing-ITA); 3. Adrien Chareyre (Husqvarna-Team Azzalin-FRA); 4. Paolo Gaspardone (Honda-TDS Faor-ITA); 5. Christian Ravaglia (Aprilia-Evolution-ITA).
GRADUATORIA INTERNAZIONALE OPEN: 1. Ivan Lazzarini (Honda-ITA) 130; 2. Thierry Van Den Bosch (TM-FRA) 123; 3. Adrien Chareyre (Husqvarna-FRA) 117; 4. Davide Gozzini (TM-ITA) 107; 5. Paolo Gaspardone (Honda-ITA) 98.
GARA-1 S4: 1. Marco Animento (Kawasaki) 9 giri in 13’08.905 e giro + veloce in 1’26.418; 2. C. Lupacchini (Honda); 3. G. Puglisi (Honda).
GARA-2 S4: 1. Marco Animento (Kawasaki) 9 giri in 13’11.109 e giro + veloce in 1’25.157; 2. M. Cucchietti (Yamaha); 3. G. Puglisi (Honda).
ASSOLUTA S4: 1. Marco Animento punti 50; 2. Cristiano Lupacchini 40; 3. Giorgio Puglisi 40.
CAMPIONATO S4: 1. Marco Animento punti 177; 2. Cristiano Lupacchini 147; 3. Mauro Cucchietti 145.
GARA-1 S5: 1. Christian Massandrini (Suzuki) 9 giri in 13’38.211; 2. M. Martella (Ktm); 3. A. Piccinato (Aprilia).
GARA-2 S5: 1. Alessio Piccinato (Aprilia) 9 giri in 13’18.276; 2. M. Martella (Ktm); 3. C. Massandrini (Suzuki).
ASSOLUTA S5: 1. Alessio Piccinato 45; 2. Christian Massandrini 45; 3. Mattia Martella 44.
CAMPIONATO S5: 1. Mattia Martella punti 177; 2. Alessio Piccinato 175; 3. Fabio Gazzarri 138.
TROFEO HONDA GARA-1: 1. Orlando Gattazzo giro + veloce in 1’25.546; 2. D. Monticelli; 3. M. Traversa.
TROFEO HONDA GARA-2: 1. Diego Monticelli 9 giri in 13’07.778; 2. M. Traversa giro + veloce in 1’25.988; 3. O. Gattazzo.
TROFEO HONDA ASSOLUTA: 1. Diego Monticelli punti 190; 2. Orlando Gattazzo punti 180; 3. Matteo Traversa 170.
GRADUATORIA HONDA: 1. Orlando Gattazzo punti 740; 2. Diego Monticelli 730; 3. Matteo Traversa 672.
TROFEO SUZUKI GARA-1: 1. Thomas Gory 9 giri in 12’55.605; 2. S. Marchesini; 3. S. Cecchetti.
TROFEO SUZUKI GARA-2: 1. Kevin Dursapt 9 giri in 13’02.041; 2. T. Gory; 3. S. Marchesini giro + veloce in 1’25.671.
TROFEO SUZUKI GARA-3: 1. Thomas Gory 9 giri in 12’56.848 e giro + veloce in 1’24.724; 2. S. Marchesini; 3. S. Cecchetti.
TROFEO SUZUKI ASSOLUTA: 1. Thomas Gory punti 72; 2. Simone Marchesini 64; 3. Simone Cecchetti 58.
GRADUATORIA DI CAMPIONATO: 1. Thomas Gory punti 246; 2. Simone Cecchetti 238; 3. Kevin Dursaptin 226.
TROFEO APRILIA OPEN GARA-1: 1. Andrea Camanini 9 giri in 13’28.193; 2. G. Tavaroli; 3. L. Lapini.
TROFEO APRILIA OPEN GARA-2: 1. Giuseppe Di Iorio 9 giri in 12’57.356 e giro + veloce in 1’23.343; 2. A. Camanini; 3. L. Lapini.
TROFEO APRILIA OPEN ASSOLUTA: 1. Andrea Camanini punti 47; 2. Lorenzo Lapini 40; 3. Giuseppe Di Iorio 39.
TROFEO APRILIA OPEN GRADUATORIA: 1. Giuseppe Di Iorio punti 139; 2. Simone Comellini 114; 3. Lorenzo Lapini 110.
TROFEO APRILIA SERIE GARA-1: 1. Renzo Razzi 8 giri in 13’35.869.
TROFEO APRILIA SERIE GARA-2: 1. Renzo Razzi 8 giri in 13’09.131.
TROFEO APRILIA SERIE ASSOLUTA: 1. Renzo Razzi punti 50.
TROFEO APRILIA SERIE GRADUATORIA: 1. Leonardo Draghi punti 95; 2. Renzo Razzi 92; 3. Emanuele Fanti 91.