ECO&EQUO 2007, IN SCENA “STORIA DI SABBIA E DI RABBIA”
Una produzione dell’Associazione “Teatro Terra di Nessuno” di Ancona,
in anteprima nazionale, per ricordare Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
Per la prima volta nelle Marche, “Por la Vida” dell’Associazione culturale Narramondo di Firenze, dedicato alle Madri di Plaza de Mayo
Ancona, 10 ottobre 2007 – “Eco&Equo”, la Fiera dell’attenzione sociale, ambientale e dell’economia alternativa, che si svolgerà dal 12 al 14 ottobre 2007 alla Fiera di Ancona, organizzata dall’assessorato ai Servizi sociali, Immigrazione e Ambiente della Regione Marche in collaborazione con l’Erf, presenta, in anteprima nazionale, “Storia di Sabbia e di Rabbia, Ovvero l’ilarità del viver quotidiano”. La storia, prodotta dall’Associazione “Teatro Terra di Nessuno” di Ancona, andrà in scena venerdì 12 ottobre, alle 21 ad ingresso gratuito, nell’Auditorium della Fiera, ed è dedicata alla giornalista Ilaria Alpi e al cameraman Miran Hrovatin, uccisi in un agguato in Somalia il 20 marzo 1994. Ai due operatori dell’informazione di Rai Tre, assassinati per quello che avevano scoperto nella guerra civile di Mogadiscio viene dedicato uno spettacolo al “debito di memoria, memoria dei giornalisti, memoria della guerra civile, memoria dell’ennesimo delitto all’italiana”, che, attraverso il paradossale mezzo di un quiz televisivo, rende manifesti i lati oscuri della vicenda. Dopo lo spettacolo, ci sarà un confronto con Pasquale D’Alessio, presidente dell’Associazione “Ilaria Alpi”, Guglielmo Ragozzino, redazione Italia “Le Monde diplomatique”, Maurizio Galvani, giornalista del Manifesto. Modererà Maurizio Blasi, giornalista Rai.
Il “Teatro Terra di Nessuno”, nei tre giorni di Fiera, alle 11.15 e alle 17 nella “Piazza dei Popoli”, con le sue “Incursioni” creerà situazioni che rispecchiano, portano all’eccesso e rendono manifesto il lato paradossale della realtà che ci circonda puntando a far emergere le inquietudini che si insinuano fra le pieghe della quotidianità. Le “Performance” saranno invece spettacoli basati sulla tecnica dell'improvvisazione in cui verrà richiesto un grande coinvolgimento del pubblico, invitato a fornire le risposte migliori a una situazione di “crisi” presentata dagli attori. I “Corti” teatrali “Istruzioni per l'uso”, “Specchi dell'anima”, “Gli oggetti” saranno basati su testo e riguarderanno tematiche come la società sessista, la tolleranza e il consumismo. Questi spettacoli saranno interpretati da Fabio Ambrosini, Gianluca Budini, Linda Bufali, Chiara Caimmi, Chiara Coletta, Paola Leuci, Guglielmo Perez, con la regia di Javier Cura.
Sabato 13 ottobre, alle 21, nell’Auditorium, sarà presentato, per la prima volta nelle Marche, “Por la Vida”, una produzione teatrale dell’Associazione culturale “narramondo” di Firenze, di e con Elena Dragonetti e Raffaella Tagliabue, musiche dal vivo di Max De Aloe, dedicata alle Madri di Plaza de Mayo, simboli viventi della lotta contro la dittatura argentina di metà anni ’70, che scesero in piazza gridando al mondo la richiesta disperata di ogni madre che cerca il proprio figlio imprigionato, torturato e ucciso perché ha voluto gridare la parola “libertà”.
Sempre il 13 ottobre, alle 18.30, ci sarà l’esibizione “La roda di Capoeira per la pace” a cura dell’Associazione culturale Arte e Dominio-Arci di Porto Recanati (Mc) mentre domenica, alle 17.30, si esibirà il gruppo di musica e danza latino-americana “Son Latino”. Alle 21 di domenica, nell’Auditorium, ci sarà il concerto “Tango y Passion”, che chiuderà “Eco&Equo”, uno spettacolo di tango argentino, arricchito dalla presenza dei ballerini Oscar Benavidez e Laura Francia. Il gruppo musicale sarà composto da Carlos Adrias Fioramonti, chitarra, Guglielmo Caioli, contrabbasso, Antonio Ippolito, bandoneón, Fabrizo Pieroni, pianoforte, Ruben Peloni, voce.