Il più grande inno di rock indipendente di sempre
Secondo NME, la più diffusa musicale d’oltremanica, un indie anthem non è una semplice canzone, ma il momento della notte quando, per tre o quattro minuti, credi che niente sia impossibile, quella cosa che dà significato a una vita, quella cosa che è capace di unire in un attimo ai propri amici come nient’altro. Un indie anthem è una canzone che fa la differenza. Così critici, bands, e soprattutto i lettori di NME si sono dilettati nel votare il più grande indie anthem di tutti i tempi, il più grande inno di rock indipendente di sempre. La classifica con le prime 50 posizioni è stata pubblicata in tre giorni sul sito www.nme.com questa settimana. Naturalmente spopolano le band britanniche. Scorrendo i cinquanta anthem più votati è tutto un fiorire di Smiths, Stone Roses, Libertines. Pochi i nomi americani, e solo due in top ten. A vincere la speciale classifica è la splendida Live Forever, primo successo degli Oasis. Secondo posto per l’inno grunge per eccellenza, Smells Like Teen Spirit dei Nirvana, dall’album bestseller Nevermind. Al terzo posto un pezzo meno scontato dei precedenti, Common People dei Pulp, singolo che nel 1995 anticipò l’album capolavoro della band, Different Class. Quarto posto per il pezzo più estremo di Morrissey e dei suoi Smiths, There Is A Light That Never Goes Out. Tutte canzoni che ogni appassionato di musica che si rispetti non mancherà di collegare a particolari ricordi della propria vita e potrà ricondurre con facilità alla prima volta in cui le ha ascoltate. La canzone vincitrice, Live Forever, nel 1994 rivelò al mondo il talento melodico di un giovane chitarrista di Manchester, Noel Gallagher, che con il fratello Liam aveva formato gli Oasis, prossimi al debutto e al successo di Definitely Maybe. Oltre a Live Forever i fratelli Gallagher hanno piazzato in classifica altri cinque pezzi (Don’t Look Back In Anger, Supersonic, Wonderwall, Cigarettes & Alcohol, Champagne Supernova): nessun altro gruppo ha saputo fare di meglio. Basti pensare che i rivali di sempre, i Blur, sono in classifica con due soli pezzi (Song 2, Parklife) e che ancora peggio è andata al gruppo più popolare degli ultimi tempi, i Franz Ferdinand, in classifica con la sola Take Me Out.
Questa la classifica completa:
1. Oasis - ‘Live Forever’ 2. Nirvana - ‘Smells Like Teen Spirit’ 3. Pulp - ‘Common People’ 4. The Smiths - ‘There Is A Light That Never Goes Out’ 5. The Libertines - ‘Don’t Look Back Into The Sun’ 6. The Libertines - ‘Time For Heroes’ 7. The Smiths - ‘How Soon Is Now?’ 8. The Stone Roses - ‘I Am The Resurrection’ 9. The Strokes - ‘Last Nite’ 10. Arctic Monkeys - ‘I Bet You look Good On The Dancefloor’ 11. The Smiths - 'This Charming Man' 12. The Stone Roses - 'She Bangs The Drums' 13. The Libertines - 'Can't Stand Me Now' 14. Oasis - 'Don't Look Back In Anger' 15. Blur - 'Song 2' 16. Franz Ferdinand - 'Take Me Out' 17. The Stone Roses - 'I Wanna Be Adored' 18. The Verve - 'Bitter Sweet Symphony' 19. Joy Divison - 'Love Will Tear Us Apart' 20. Joy Division - 'Transmission' 21. The Smiths - 'Panic' 22. The Breeders - 'Cannonball' 23. The Gossip - 'Standing In The Way Of Control' 24. Babyshambles - 'Fuck Forever' 25. Oasis - 'Supersonic' 26. Radiohead - 'Creep' 27. Oasis - 'Wonderwall' 28. Pavement - 'Cut Your Hair' 29. Arcade Fire - 'Rebellion (Lies)' 30. Manic Street Preachers - 'A Design For Life' 31 Oasis - 'Cigarettes & Alcohol' 32 The Stone Roses - 'Fool's Gold' 33 The Killers - 'Mr Brightside' 34 Radiohead - 'Just' 35 Pixies - 'Monkey Gone To Heaven' 36 Kaiser Chiefs - 'I Predict A Riot' 37 Kasabian - 'LSF' 38 Pixies - 'Gigantic' 39 Oasis - 'Champagne Supernova' 40 Klaxons - 'Golden Skans' 41 Blur - 'Parklife' 42 The Cribs - 'Hey Scenesters' 43 Suede - 'Animal Nitrate' 44 The Stone Roses - 'Love Spreads' 45 The La's - 'There She Goes' 46 Dinosaur Jr - 'Freak Scene' 47 The Libertines - 'Up The Bracket' 48 Sonic Youth - 'Bull In The Heather' 49 The Rapture - 'House Of Jealous Lovers' 50 My Bloody Valentine - 'You Made Me Realise'
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