Musicultura 2009, audizioni del 9 e 10 febbraio
Domenica 8 febbraio: alle Audizioni Live di Musicultura 2009 Premio Sisme per la Migliore interpretazione a Paola Angeli REGISTRATO IL TUTTO ESAURITO, MOLTI GLI SPETTATORI RIMASTI FUORI
Notevole anche la partecipazione del pubblico da casa che segue le Audizioni sulla web tv di Musicultura in onda sul sito www.musicultura.it Le Audizioni Live sono entrate nel vivo e il pomeriggio di domenica 8 febbraio hanno registrato il tutto esaurito, tanto da lasciar fuori dal Teatro Filarmonica di Macerata, dove si stanno svolgendo fino al 15 febbraio, molti spettatori accorsi a vedere i cinque artisti in gara. Ad esibirsi sono stati, nell’ordine: Davide Zilli (Villanova – Pc), Paola Angeli (Bologna), Jacopo Ratini (Roma), Paolo Pilo (Milano), Giovanni Block (Napoli).
LA SERATA
Nella prima domenica di Audizioni il primo ad esibirsi è stato il professore d’italiano Davide Zilli (Villanova – Pc), che ha proposto dei brani originali per i contenuti, rivestiti di sonorità pulite e accompagnati da un’esibizione impeccabile. Formatosi con la musica classica, nella sua carrtiera artistica si è avvicinato al rock iniziando un’esplorazione di vari generi musicali che lo ha portato ad approdare al jazz, “la veste più congeniale alla mia voce”, ha affermato lo stesso Davide. Rispondendo poi alle domande della giuria universitaria circa l’influenza che il suo lavoro di professore esercita su quello di cantautore, l’artista emiliano ha risposto con grande sensibilità: “Ciò che mi piace di più del mio lavoro di insegnante è la possibilità di essere sempre a contatto con la genuinità degli adolescenti, che sono in grado di dare giudizi oggettivi, sia nel bene e nel male. E’ inoltre un piacere scoprire negli iPod dei miei studenti che in ambito musicale non sono poi tanto sprovveduti e non ascoltano solo musica commerciale”.
Ad esibirsi per seconda l’altra emiliana in gara, Paola Angeli (Bologna), ormai una veterana di Musicultura (alla quarta partecipazione al festival), che ha incantato il pubblico con la sua carica espressiva e con dei brani di forte impatto emotivo. A colpire il pubblico e la giuria è stata soprattutto la prima canzone eseguita al pianoforte, “Il corpo di Venere”, che parla dell’anima, di come ci si scordi a volte di curarla per farla crescere e maturare. La cantautrice ha voluto fare anche un omaggio ad un suo amico, Roberto Venturi, che chiedendole di musicare una sua canzone, le ha dato lo stimolo per ritornare a scrivere dopo un lungo periodo di silenzio. Il brano è intitolato “Canzoni che nessuno conosce”. Paola Angeli, durante il colloquio con la giuria, ha poi affermato di essere ritornata a Musicultura proprio perché, dopo tanto tempo lontana dal palco, ha voluto esordire dal vivo di fronte ad un pubblico ancora in grado di ascoltare davvero.
Terza esibizione, quella del giovane cantautore romano, Jacopo Ratini (Roma). La sua performance, dolce e fatta di una grande compattezza del suono, lo ha visto cantare testi piuttosto ricercati, creati a partire da riflessioni profonde, frutto di una grande sensibilità. Il ventiseienne romano ha poi mostrato una grande padronanza interpretativa sul palco.
Paolo Pilo (Milano) ha offerto al pubblico in sala il suo modo di filtrare il mondo, dichiarando che per lui fare musica è una necessità e un grandissimo divertimento. Le sue canzoni hanno come protagoniste dei personaggi emblematici e metaforici, in quanto ognuno di loro incarna un modo di essere e di vivere l’esistenza. “L’Equilibrista”, il brano proposto per primo, tratta infatti dell’alcolismo, perché l’alcolista, come un equilibrista, vive appeso ad un filo…al filo della vita. “Ogni canzone che scrivo” – ha affermato il cantautore milanese – “è un regalo che faccio a me stesso, che prima crea l’attesa di vedere cosa contiene e poi, una volta scartato, il desiderio di scrivere ancora”. Una vera e propria esigenza di scrivere, che Paolo vuole comunicare al suo pubblico.
L’ultima esibizione è stata quella del napoletano Giovanni Maria Block (Napoli), ritornato a Musicultura dopo due anni: il suo modo di comporre le canzoni è cambiato perché “nel frattempo sono cambiato io” – spiega Block – “ho fatto nuove esperienze che mi hanno permesso di vedere la musica in modo più esistenziale e non solo legata ai risultati materiali. In fondo il mestiere di un cantautore è proprio caratterizzato dal non poter rimanere sempre lo stesso”. Il napoletano, rispondendo alla giuria, ha fatto delle considerazioni sulla sua città e sulle difficoltà in cui essa versa. Napoli non lascia molto spazio a chi si vuole dedicare alla musica e i giovani artisti devono spesso trasferirsi in altre città per coltivare la propria passione. Ma aggiunge Block: “Napoli, insieme ovviamente alla mia famiglia, mi ha anche dato l’energia per dedicarmi alla musica”. La sua esibizione ha colpito molto il pubblico. Toccante il brano “L’aquilone” per l’equilibrio tra dolcezza e durezza.
A fine serata il Premio Sisme per la migliore interpretazione, un microfono Shure Sm58 in una versione speciale dedicata ai 20 anni di Musicultura, è andato a Paola Angeli. A consegnarlo Andrea Guerranti della Sisme, azienda che è da anni vicina Musicultura e che ogni anno alle Audizioni Live premia il talento degli artisti in gara con questo prestigioso porta fortuna per la loro carriera artistica.
IL CALENDARIO Lunedì 9 febbraio, proseguono le audizioni con i seguenti artisti: Areamag (San Cesareo – Rm), Chewingum (Senigallia – An), Chiara Raggi (Roma), Francesco Arpino (Roma), Gabriele Aprile (Napoli). Martedì 10 febbraio: Jacopo Niccolò Badini (Firenze), Canemorto (Scarperia – Fi), Nina Monti (Ariccia – Roma), Style Crew (Montegranaro – Ap), Carmine Torchia (Sersale – Cz). Le Audizioni Live, iniziate venerdì 6 febbraio si svolgeranno tutti i giorni fino al 15 febbraio presso il Teatro Filarmonica di Macerata, a partire dalle ore 21.00, ad eccezione di domenica 15 febbraio, in cui avranno inizio a partire dalle ore 17.00. Ogni sera si esibiranno cinque artisti per un totale di 50 proposte, che sono state selezionate tra le oltre 700 domande pervenute al concorso. Il pubblico può accedere liberamente alle serate o può seguirle comodamente da casa collegandosi al sito www.musicultura.it <http://www.musicultura.it> dove ogni giorno le performance degli artisti sono trasmesse, in diretta, sul canale televisivo web della manifestazione. Il programma delle audizioni prevede che tutti i convocati esibiscano tre brani del loro repertorio.
IL FESTIVAL Dalle Audizioni che rappresentano la prima fase del concorso, usciranno i 16 finalisti. I loro brani verranno trasmessi sulle onde di Radio 1 Rai e saranno sottoposti al giudizio del pubblico, che potrà esprimere con il televoto la propria preferenza. Contemporaneamente essi verranno sottoposti al vaglio del Comitato Artistico di Garanzia che vanta sempre dei nomi di spicco e che quest’anno è composto da: Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Niccolò Fabi, Lucio Dalla, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, Giorgia, Mariangela Gualtieri, Vivian Lamarque, Dacia Maraini, Alda Merini, Gino Paoli, Vasco Rossi, Teresa Salgueiro, Michele Serra, Daniele Silvestri, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Antonello Venditti.
Saranno solo 8 i vincitori che potranno esibirsi sul palco dello Sferisterio durante le serate finali del festival - il 26, 27, 28 giugno – che quest’anno festeggia XX anni di attività nella musica. Il vincitore assoluto si aggiudicherà il Premio Banca Popolare di Ancona, del valore di 20.000,00 euro. Saranno inoltre assegnati la Targa della Critica (5.000,00 euro) e i remi Imaie, Siae e Unimarche (ciascuno di 2.5000,00 euro) rispettivamente per la migliore interpretazione, la migliore musica e il miglio testo. BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI PAOLA ANGELI (Bologna) Paola Angeli nasce a Bologna nel 1970. Durante il liceo studia canto, chitarra e pianoforte. Nel ’94 è a Sanremo ed esce il suo primo cd “Merlino”. Nel ’96 vince il II premio del concorso per autori organizzato dal Salone Margherita Television. Inizia ad insegnare canto presso varie scuole e si laurea in Storia Orientale. Collabora nel 2004 con Michele Serra ad una serata ideata da Ivano Marescotti. Nel luglio del 2008 vince il premio Bindi. Nell’ottobre del 2008 vince il premio Gozzano per il miglior testo al Festival di Biella. Partecipa per due anni al Musicultura festival, aggiudicandosi nel 2001 il premio della critica e nel 2007 il premio per il miglior testo e il premio Imaie. Dello stesso anno è la sua collaborazione al tour invernale che Musicultura organizza per i diversi teatri marchigiani
GIOVANNI MARIA BLOCK (Napoli) Nato e sopravvissuto a Napoli, cresciuto tra la musica e il teatro, Giovanni Maria Block (Napoli), classe 1984, giovane flautista e compositore, formatosi al conservatorio di musica di S.Pietro a Majella, coltiva a prescindere dagli studi classici una forte passione per la canzone d’autore. Dal 1997 lavora come flautista tra orchestre e concerti solisti, ma solo nel 2003 trova la giusta combinazione di giovani amici strumentisti per dar vita al suo progetto di canzone d’autore, e fonda il gruppo Giovanni Block & Masnada, che lo porterà a vincere importanti premi e riconoscimenti come il Premio Tenco Siae come migliore autore emergente.
PAOLO PILO ( Milano) Paolo Pilo nasce artisticamente nel maggio del 2007 firmando insieme a Francesco Baccini il cd "Dalla parte di caino" che ottiene pochi mesi dopo la menzione speciale per il valor musical-letterario al Premio Lunezia 2007. Subito al lavoro nell'inverno dello stesso anno grazie alla Palbertmusic, etichetta indipendente, pubblica "Non si può fermare il tempo con lo scotch" riscuotendo un immediato successo che lo porterà ad esibirsi in tutta Italia. Nell’autunno del 2008 viene invitato come ospite al teatro Carcano di Milano insieme ad artisti del calibro di Davide Van De Sfroos. Il brano “Il cielo di Milano” ( presente nel lavoro di Francesco Baccini) viene tradotto in inglese e cantato dall’artista Maria Dangell in coppia con il cantante Bobby Kimball dei Toto. Il brano sarà il primo singolo estratto del nuovo album dell’artista tedesca.
JACOPO RATINI (Roma) Jacopo Ratini, ventiseienne romano, cantautore, scrittore di articoli, poesie, racconti brevi, organizzatore di eventi musico/culturali per cantautori , laureato in Psicologia del lavoro e delle Organizzazioni, da anni porta in giro le sue canzoni esibendosi unplugged nei più importanti locali della capitale: The Place, Fonclea, Lian Club, Lettere Caffè, Jailbreak, Contestaccio, Piper. Nel Settembre 2008 autoproduce il suo primo Ep musicale dal titolo “Ora che va di moda autoprodursi”. Vince il premio per la Personalità Artistica, aggiudicandosi anche il podio del Concorso Nazionale per la Canzone d’Autore “Musica Controcorrente”, svoltosi all’ Auditorium Mario Costa di Sezze (Latina). A Novembre del 2008 vince il Tour Music Fest come Miglior Cantautore esibendosi al Piper Club, storico Locale romano, tempio della musica nazionale ed internazionale. Concorre attualmente con il video della sua canzone “Stile anni 60” al web contest del Festival di Sanremo 2009.
DAVIDE ZILLI (Villanova – Pc) Professore di italiano al mattino e cantautore di sera, Davide Zilli si forma come pianista classico, diplomandosi al Conservatorio di Milano e perfezionandosi in pianoforte jazz con Roberto Cipelli (Paolo Fresu Quintet), per poi approdare a un cantautorato che unisce pop e jazz. Nel 2003 viene selezionato per i corsi di “Fronte del palco” a Modena. Finalista al concorso “Risonanze unplugged” di Padova, nel 2008 ha suonato con successo in varie manifestazioni fra le quali “Arcinfesta” e “Arci Via Libera” a Milano, “Bolognaestate” alla Villa Mazzacorati di Bologna. Dopo un EP autoprodotto, sta ora registrando il suo primo album. Attivo anche in campo letterario, pubblicherà quest’anno un libro sul poeta Roberto Sanesi.
Attento a tutti gli stimoli che vengono da diversi ambiti musicali, usa l’ironia per prendere distanza dalle cose ed esprimerle con più chiarezza.
AUDIZIONI LIVE MUSICULTURA TEATRO FILARMONICA - MACERATA Martedì 10 febbraio, ORE 21.15: Jacopo Niccolò Badini (Firenze), Canemorto (Scarperia – Fi), Nina Monti (Ariccia – Roma), Style Crew (Montegranaro – Ap), Carmine Torchia (Sersale – Cz).
Biografie artisti martedì 10 febbraio JACOPO NICOLO BADINI (Firenze) Nato a Firenze nel 1977, da sempre suona e scrive canzoni e la sua vena creativa è stata riconosciuta in diverse occasioni, vincendo borse di studio di rilievo. Ha alle sue spalle diverse collaborazioni, con Francesco Sighieri, Vieri Buogleux e Giovanni Sala. Tuttora collabora nella stesura dei suoi brani con Marco Cappelli, sodalizio artistico che dura da qualche tempo e che ha dato origine ad una ricca produzione di brani inediti. Nel 2008 ha partecipato con un proprio brano all’interno dello spettacolo teatrale dell’attore toscano Carlo Monni. In una recensione riferita a Iacopo Badini, si dice: “il suo mondo artistico si ispira alla musica leggera d’autore, strizzando l’occhio alla musica pop sia per la piacevolezza dei temi che dei testi, senza mai perdere freschezza ed originalità”.
CARMINE TORCHIA (Sersale – Cz) Nato a Catanzaro nel ’77, consegue la laurea in Architettura presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Dopo aver aperto i concerti di Stefano Rosso e Niccolò Fabi, nel 2008 esce il suo album d’esordio “Mi pagano per guardare il cielo” (Castorone Ed. Musicali) che viene presentato alla fiera del libro di Torino e promosso con un tour estivo iniziato a luglio dello stesso anno. Il 2 ottobre partecipa all’esperimento di promozione alternativa “Piazze d’Italia - sulle tracce di De Chirico”, che lo ha portato a viaggiare quattro mesi per l’Italia, suonando nelle piazze di giorno e nei locali la sera. Ha partecipato a numerosi concorsi musicali e si è aggiudicato premi di rilievo. Artista curioso che si esprime anche con la pittura e che per comporre le sue canzoni ama usare aforismi, i quali gli permettono in modo enfatico ed incisivo di «guarire dalla nostalgia del non accaduto o di ciò che non potrebbe accadere»
STYLE CREW (Montegranaro – Ap) Style Crew (vero nome Luca Verdinelli) è nato nel 1987 a Montegranaro /AP). Inizia ad interessarsi di Hip Hop e di break dance sin da adolescente, ma nel giro di poco tempo si rende conto che la vera strada che lo porterà a far emergere il suo talento, è la musica. Inizia così a scrivere le sue prime canzoni e a partecipare alle gare di freestyle: proprio da queste sfide viene proclamato dal pubblico come uno dei migliori maestri di cerimonia (mc) di freestyle in Italia. A fine 2006 inizia a registrare il suo primo disco ufficiale dal titolo “Biography”, seguito dal suo primo video “Usurpatori” girato dà Alessandro Mondani, noto regista anconetano. Partecipa al progetto “Doppia H dalla costa Mixtape”, disco che raccoglie tutti i gruppi e gli mc più bravi delle Marche. Ha partecipato a diversi concorsi, si è esibito nelle piazze, nei teatri e nei locali di tutta Italia e le sue canzoni sono state trasmesse sia in Tv che in radio. NINA MONTI (Ariccia – Rm)
Nina Monti, romana, cantautrice. Sin da piccola sente la vocazione artistica, e si dedica a canto, danza, recitazione, pittura ma la sua prima ed unica passione è la musica, ed impara a suonare la chitarra acustica. Da “grande” canta e suona in alcuni tra i più noti locali romani e per importanti manifestazioni. Con la compagnia teatrale del regista d’avanguardia Giuliano Vasilicò, recita ne “Il compimento dell’amore” di Robert Musil , ne “Le 120 giornate di Sodoma” di De Sade e ne “L’Amleto” shaekespeariano e in molti altri lavori improntati sull’improvvisazione, sulla danza e sul canto. Si esibisce e collabora con noti musicisti e arrangiatori: Fulvio Maras , Fabiano Lelli, Marco Bertogna… Partecipa a diversi festival. Nel 1998 firma un contratto discografico per la IT di Vincenzo Micocci.
CANEMORTO (Scarperia – Fi) Canemorto è lo pseudonimo del toscano Antonio Nardi, artista poliedrico che lavora a progetti sia da solista che di gruppo (Colya). Ha avuto numerosi riconoscimenti: si è aggiudicato il premio della critica Rock Contest Firenze nel 2003, è stato il Vincitore Regione Toscana all’Arezzo Wave nel 2004 ed è stato premiato per la migliore canzone d’autore e come miglior interprete al Premio De Andrè 2008. Nel 2005 pubblica insieme ai Colya “Laura” per Universal Music e il video del singolo va in rotazione su importanti tv musicali come MTV, AllMusic, RockTv e VideoItalia. Nel biennio 2005-2007 ha fatto più di 130 concerti per tutta Italia e il supporter per grandi nomi come i Travis, gli Stereophonics, gli Afterhours, i Verdena, RoyPaci e Irene Grandi. Non si considera un cantante, bensì un “artigiano della musica” dato che come un artigiano è solito tagliuzzare, limare, segare o verniciare i suoi brani qualora sia necessario.
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