Multato in bici elettrica senza patente
PADOVA, 2008-09-21 12:38 - Un padovano è stato multato tre volte in pochi giorni, per un totale di 1.395 euro, perché trovato a viaggiare con una bicicletta elettrica senza assicurazione, senza patente e senza casco.
Quel mezzo, per i vigili urbani che hanno fermato e sanzionato Adriano Ciotti, 47 anni, non sarebbe una semplice bici a pedalata assistita ma un vero ciclomotore poiché è dotato di manopola per accelerare.
L'uomo, che si è rivolto a un legale, ha trovato appoggio e comprensione nel rivenditore del mezzo che, come indica il Mattino di Padova, ha confermato di aver commercializzato una bicicletta a pedalata assistita.
"Se si aziona l'acceleratore - spiega il commerciante - non parte, ha bisogno dell'impulso della pedalata". Mentre i vigili rimangono fermi sulla loro tesi e sostengono di "aver applicato il codice", dalla loro parte si schiera anche il comitato veicoli elettrici (Cives), secondo il quale "servono sanzioni contro chi produce motorini travestiti da biciclette". Del caso il Comune di Padova intende investire la Motorizzazione. ansa.it
Bicicletta? No, motociclo!
LUCCA - Finisce davanti al giudice di Pace la controversia di un cittadino multato perchè fermato senza casco, assicurazione e targa in sella ad una bicicletta, secondo lui, ad un motociclo secondo i Vigili Urbani. La spiegazione dell'empasse? Solo un nome: bicicletta elettrica.
Lo avevano fermato i vigili urbani, multandolo perché circolava senza casco su un motociclo per di più senza targa e senza assicurazione. “Ma quale motociclo - deve aver detto al momento il multato – è una bicicletta!”. Da qui la diatriba: la bicicletta elettrica è da considerarsi o no un motociclo?
La scena dal sapore vagamente barzellettiero è in realtà accaduta veramente circa un anno fa sulla circonvallazione lucchese. Ed alla base della confusione, trasformata poi in contestazione, la già citata bicicletta elettrica.
All’epoca dei fatti la vicenda si chiuse, sul momento, con l’elevazione di una multa salata per il conducente del motociclo/bicicletta e la promessa che non sarebbe finita lì da parte di quest'ultimo.
E infatti la multa è stata poi contestata e l’esito della controversia è arrivato in questi giorni: all’ultima udienza il giudice di Pace, Mario Marchi, riconoscendo le ragioni del Comune e il corretto operato della Polizia Municipale, ha confermato la validità dei verbali, rigettando tutti e tre i ricorsi che erano stati precedentemente presentati.
Ecco allora che i dubbi e le domande di molti, su cosa siano quelle comunemente definite biciclette elettriche e che da un po’ di tempo sono di gran moda, trovano risposta.
Sui mezzi elettrici, infatti, esiste una certa confusione: esistono modelli che nonostante la presenza di un motore elettrico non sono motocicli (secondo la definizione del codice della strada) ma rimangono nell’elenco delle biciclette: si tratta di quelle definite a pedalata assistita, quelle ovvero il cui motore si attiva solo quando il guidatore muove i pedali. Il motore quindi non fa che aiutare nella pedalata (da qui la terminologia “a pedalata assistita”), ma mantenendo la velocità modesta e comunque al di sotto dei 25 chilometri orari. In questo caso l’obbligo di casco non c’è ed il mezzo rientra nella categoria “biciclette”.
Cambia tutto, invece, come nel caso specifico, quando il mezzo elettrico si muove senza la necessità di pedalare, ma semplicemente azionando un acceleratore. In questo caso, poco contano le sembianze, che più lo avvicinano ad una comune bicicletta più che ad uno scooter, si parla di un ciclomotore a tutti gli effetti: ne consegue che come per tutti gli altri ciclomotori, per guidarlo sia obbligatorio l’uso del casco, nonché siano necessario assicurarlo e di immatricolarlo con targa.
Al multato, ora in maniera definitiva, non resta quindi altro che o tornare alla vecchia bicicletta e dire addio al fiammante modello di bicicletta elettrica o assicurare e targare la moderna versione delle due ruote. Comunque in ogni caso senza dimenticare prima di pagare la multa e le spese amministrative che il giudice ha disposto a suo carico.
Posted on 15/07/2007 11.55.46