KABUL, 2007-02-01-Donazione di motociclette per la polizia locale nella valle di Musahi
Nel corso della mattinata di ieri si è conclusa un'altra distribuzione umanitaria nella valle di Musahi.Gli assetti CIMIC (cooperazione civile e militare) del Contingente Nazionale, su base 7°Reggimento Alpini di Belluno e del Battle Group 3, unità di manovra, hanno distribuito a 70 famiglie 3220 kilogrammi di generi alimentari, una dozzina di stufe con relativo combustibile ed altrettanti contenitori d'acqua.Sono state inoltre donate 2 motociclette per la polizia della valle, un ampio tappeto per la locale Moschea e 30 completi da cricket, sport diffusamente praticato dai ragazzi della valle.L'intera attività odierna si è svolta alla presenza del Maggior General Bucknell, Capo di Stato Maggiore di ISAF (International Security Assistance Force), che ha apprezzato l'attività degli Italiani congratulandosi per il consenso ottenuto dalla popolazione della valle.
KABUL, 2007-02-01-Gli alpini del battle group 3 rinvengono manufatti esplosivi
Durante una normale attività di pattugliamento nel Police District di Paghman, ad ovest di Kabul, una pattuglia di alpini del 7°Reggimento Alpini di Belluno, inquadrati nel Battle Group3 (BG3) unità di manovra del Contingente, ha rinvenuto lo scorso pomeriggio alcuni manufatti esplosivi.Creata un'adeguata cornice di sicurezza e rastrellata a fondo l'area interessata, sono stati individuati tre razzi RPG in un pozzo a circa 30 kilometri ad ovest di Camp Invicta, sede del Contingente Nazionale.L'attività di presenza e sorveglianza nel settore di responsabilità italiana è stata condotta in collaborazione con la Kabul City Police (KCP) che, dopo mesi di addestramento con le forze che operano nell'ambito della missione NATO ISAF (International Security Assistance Force) in Afghanistan, sta operando sempre più spesso in modo attivo nelle operazioni di controllo del territorio.
L'intero materiale è stato distrutto sul posto a cura del team EOD (Explosive Ordnance Disposal) del Battle Group 3. Gli specialisti EOD costituiscono uno degli assetti militari più impegnati ed importanti nell'ambito delle Forze Armate, soprattutto quando vengono impiegati in territori, come quello afgano, dove la concentrazione di mine di ogni tipo e di ordigni inesplosi raggiunge livelli elevati.L'attività del team EOD è condotta con impegno costante al fine di limitare i rischi che i manufatti inesplosi rappresentano per la popolazione locale.Infatti, sono numerosi i civili afgani coinvolti in incidenti causati da tali oggetti disseminati e nascosti su campi, strade e villaggi. Lo scorso 25 gennaio due bambini sono morti ed altri cinque sono rimasti feriti a causa dell'esplosione di una mina mentre giocavano in un campo.
Portavoce del Contingente Nazionale a KABUL: Capitano Luigi USAI
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