LETTERA DAL CARCERE DI MARINO DEL TRONTO
Chi scrive questa lettera sono i detenuti del carcere di Marino del Tronto. Scriviamo perché vogliamo esprimere il nostro modesto parere su quello che è accaduto sulla casa famiglia Manuela di Ripatransone.
La notizia che i NAS si siano recati nella casa famiglia a fare dei controlli ci ha creato un certo imbarazzo. Ma è giusto che vengano effettuati dei controlli! Era tutto in ordine, pulito ,bambini tenuti bene. Quelli che hanno Claudia e Gioacchino sono bambini particolari, alcuni anche in gravi condizioni fisiche; ma sono ugualmente amati e curati come fossero loro figli. Fino a qualche giorno fa erano una famiglia felice ,unita, con tante cose da fare ma felice. Poi qualcuno ha pensato di dividerli perché sono troppi in casa. Una casa decorosa, decente, sufficientemente arieggiata, forse un po´ piccola per loro, ma dignitosa.
ALLORA NOI CHE DOVREMMO DIRE? SIAMO IN CELLE PICCOLISSIME CON LETTI A CASTELLO DI 4 PIANI, MA QUI I NAS NON PASSANO MAI!!!!!!!!!!! SIAMO IN 8 O 9 NELLA STESSA CELLA, DOVE SI MANGIA ,SI DORME E DOVE CI SONO TANTI ALTRI PROBLEMI DI CONVIVENZA QIOTIDIANA!!!!!!!!!!! Ma oggi questo non conta, oggi devono pensare a Claudia e alla sua stupenda famiglia. Noi abbiamo avuto la fortuna di conoscere Claudia e Gioacchino, che con tutti i loro pensieri hanno anche il tempo di venirci a trovare in carcere e di farci sentire vivi e amati da qualcuno. Quante persone sono disposte a fare tutto ciò? Sono riusciti a mettere su un gruppo di volontari, che da 6 anni fa servizio in questo carcere a tempo pieno e con la nostra Direttrice, l´area educativa e gli agenti, sono riusciti a fare diverse attività che ci riempiono la giornata. Perché delle persone così devono subire una simile cattiveria? Se veramente la casa è piccola, ma loro si devono trasferire perché sono stati sfrattati, dategli il tempo che si facciano i lavori e possano andare nella nuova casa! La legge non deve distruggere l´uomo, la legge deve aiutare a vivere meglio e regolare la vita civile di ognuno di noi. Nel caso di casa Manuela non è stata fatta violenza a quei bambini o la situazione della casa è indecente. Quelli sono i bambini che nessuno vuole! Chi adotta un bambino lo vuole sano, bello, loro ne hanno adottati 2 disabili perché abbandonati. Noi conosciamo molto bene Claudia e Gioacchino e sappiamo quanto amano i loro figli, tanto che per non dividere la loro famiglia sono disposti a trasferirsi a Vasto,lasciando tutto quello che hanno qui da noi, visto che loro sono originari di qui. Se fossero dei semplici accolti li avrebbero mandati via, non si possono fare delle scelte così grandi se non con un amore con la A maiuscola. Ci rivolgiamo alle autorità: FATE QUALCOSA PER CASAFAMIGLIA MANUELA!!!!!!!!!!!!