10 Dicembre - LA GIORNATA DELLE MARCHE TRA IDENTITÀ E ORGOGLIO
-GIORNATA DELLE MARCHE 2006, LA CERIMONIA UFFICIALE DOMENICA 10 DICEMBRE ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE GIAN MARIO SPACCA
Sono concentrate nella giornata di domenica, 10 dicembre, le celebrazioni ufficiali per la seconda edizione della Giornata delle Marche. Una data non casuale e di elevato valore simbolico: è l'anniversario della 'Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo', è la 'Giornata per la pace nelle Marche' secondo il Consiglio regionale, è il giorno della Madonna di Loreto. Una giornata in cui laici e cattolici riscoprono, nella fermezza delle Istituzioni, valori condivisi come pace, convivenza solidale, coesione sociale, accoglienza e amore per il prossimo. Domenica sarà dunque il momento più istituzionale a cui tutti i marchigiani sono invitati a partecipare: al Teatro Rossini dalle ore 10 si svolgerà la cerimonia ufficiale in presenza del presidente della Regione, Gian Mario Spacca.
Paola Saluzzi, giornalista e conduttrice televisiva, presenterà la cerimonia che sarà introdotta dai saluti di benvenuto del Sindaco di Pesaro e del Presidente della Provincia.
All'intervento del Presidente Spacca, seguiranno le testimonianze di Amilcare Venturi, emigrato in Belgio e della giovane Sandrine Maceratesi, figlia di emigrati in Francia.
Luca Violini metterà in scena 'Quelli che con la voce...' presentano '1035 `tutti cadaveri` (la Tragedia di Marcinelle)', una lettura teatrale per ricordare le vittime della miniera belga.
Alle famiglie dei caduti nella tragedia di Marcinelle del 1956 verrà consegnato un attestato di benemerenza.
Dopo la proiezione de 'L'immagine delle Marche nel cinema italiano'- da 'Ossessione' a 'Il Grande Bleck', una serie di spezzoni di film riguardanti le Marche, il professor Ilvo Diamanti terrà una relazione sul tema: 'L'importanza di abitare in periferia'.
La mattinata vedrà poi la consegna del premio 'Picchio d'Oro 2006', realizzato dallo scultore Arnaldo Pomodoro, a Francesco Bellini, lo scienziato-imprenditore farmaceutico, emigrato a Montreal all'età di 21 anni. Il Picchio d'oro viene riconosciuto dalla Regione ad una personalità marchigiana che si distingue nel suo settore professionale. Quest'anno diventerà anche un ideale testimone da traghettare alla prossima edizione del 2007, dedicata alle Associazioni dei Marchigiani del Canada ai quali verrà consegnata la bandiera della Giornata delle Marche 2007.
A Francesco Merloni verrà consegnato il Premio Presidente della Regione Marche per aver promosso e realizzato l'evento culturale dell'anno, la mostra "Gentile da Fabriano e l'altro Rinascimento". Infine verrà presentato l'annullo filatelico dedicato alla Giornata delle Marche a cura di Poste Italiane.
Nel foyer del teatro sarà visitabile le mostra fotografica 'Human Work' che racconta il lavoro dell'uomo nel continente europeo. L'esposizione è realizzata dalla Provincia di Ancona in collaborazione con la Camera Work di Jesi e con l'Anaf - Associazione Nazionale Arti Fotografiche.
Nella serata di domenica, a Piazza del Popolo, si ripete il suggestivo spettacolo di multivisione architetturale in piazza 'Aspettando la Giornata delle Marche' realizzato dal designer Paolo Buroni con le acrobazie di teatro all'aperto della Compagnia dei Folli.
Sempre domenica, ad Ancona presso il Ridotto del Teatro delle Muse, alle 10,30, si terrà il 'Premio Zamenhof, le voci della pace' V edizione. E' la cerimonia di premiazione di persone ed associazioni che si sono distinte per lo sviluppo di valori quali la pace, la solidarietà ed il rispetto per le altre culture. Seguirà il concerto di Andrei Korobeinikov.
A Loreto, nella basilica della Santa Casa, alle 11, si svolge il Pontificale presieduto dal Card. Sergio Sebastiani, Presidente della Prefettura Affari Economici della Santa Sede. Concelebrano l'Arcivescovo di Loreto, S.E. Mons. Gianni Danzi e l'Ordinario Militare per L'Italia, S.E. Mons. Vincenzo Pelvi.
L'Arma Aeronautica Militare Italiana a livello nazionale festeggerà in questa circostanza la festa della Vergine Lauretana in quanto sua patrona. Sarà presente il Ministro della difesa, Arturo Parisi, il Capo di Stato Maggiore dell'Arma Aeronautica e il Capo di Stato Maggiore della difesa. Al termine del Pontificale l'Arma Aeronautica consegnerà alcune onorificenze.
A seguire anche Mons. Danzi consegnerà l'onorificenza della Croce Lauretana a persone distintesi nel servizio al Santuario Lauretano.
-GIORNATA DELLE MARCHE, SABATO PRESENTAZIONE DEL MARCHIO D'ECCELLENZA ARTIGIANA E PREMIAZIONE DEL VINCITORE DEL CONCORSO D'IDEE
Il vincitore è Andrea Baccelli di Chieti. E' sua l'opera che ha vinto il concorso per l'ideazione del marchio d'eccellenza artigiana regionale. Sabato prossimo alle sedici a Palazzo Gradari di Pesaro, nell'ambito delle celebrazioni per la Giornata delle Marche 2006, verrà presentata l'opera e premiato il vincitore. Progetti meritevoli di menzione anche quelli di Monica Simone di Monte Vidon Corrado, di Federico Ennas di Rapallo e
Letizia Abbate di Marina di Montemarciano. 'Per arrivare al marchio d'eccellenza - sottolinea l'assessore all'Artigianato Gianni Giaccaglia - abbiamo lanciato un bando aperto ad accademie di Belle Arti, istituti d'Arte, Scuole di specializzazione in design, liberi professionisti, studi grafici. I lavori, circa duecento proposte arrivate da tutta Italia, una persino da New York, sono stati valutati da un'apposita commissione di elevato profilo presieduta dal famoso scultore Valeriano Trubbiani'. L'utilizzo del marchio comporterà l'adozione di specifici disciplinari di produzione, definiti assieme alle rappresentanze dell'artigianato regionale L'identità regionale in un marchio di qualità per l'artigianato artistico, dunque. Un vero e proprio logo in grado di comunicare l'identità e le tradizioni artigianali della regione, la creatività dei maestri artigiani e la laboriosa cultura regionale. Un momento particolarmente significativo nell'edizione 2006 della Giornata delle Marche dedicata ad Europa, emigrazione e lavoro.
-LE MARCHE AL CONCERT NOBLE DI BRUXELLES
(BRUXELLES) - Dopo la festa popolare sulla Grand Place, le Marche hanno incontrato i rappresentanti dell'Unione europea e le autorità belghe nella suggestiva cornice del Concert Noble di Bruxelles, alla presenza del Principe Laurent, terzogenito della Casa Reale, figlio del re Alberto II e della Regina Paola del Belgio. L'iniziativa è stata promossa dalla Regione, nell'ambito delle manifestazioni della Giornata delle Marche. I locali del prestigioso Concert Noble hanno fatto da cornice alle Marche, presentate nelle sue diverse e più conosciute sfaccettature. Gli spazi sono stati allestiti con vetrine e schermi per esporre i prodotti più significativi delle eccellenze marchigiane: gioielli degli artisti orafi, modellini della cantieristica locale, strumenti musicali, manufatti artigiani, prodotti enogastronomici. I filmati hanno offerto un panorama generale della regione (bellezze paesaggistiche e culturali, realtà più note a livello internazionale, i settori della moda), sottolineato dalle musiche dei compositori marchigiani più famosi. All'incontro sono intervenuti, tra gli altri, il commissario europeo per l'occupazione e le pari opportunità, Vladimir Spidla, l'ambasciatore d'Italia in Belgio, Sandro Maria Siggia, ed esponenti italiani delle istituzioni europee. 'Vorremmo che l'Europa rivolgesse la sua attenzione verso l'Adriatico - ha sottolineato il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, nel corso dell'incontro - è per questo motivo che stiamo presentando le Marche nei suoi aspetti economici e culturali più caratteristici. Vogliamo, infatti, richiamare l'attenzione dell'Europa verso la nostra regione e l'area adriatica, perché vengano programmati maggiori investimenti e iniziative in questa area di estremo interesse per lo stesso futuro dell'Unione europea'. Il Principe Laurent ha anche accompagnato il presidente Spacca nella visita alla Casa europea delle energie rinnovabili, sorta nel cuore della città di Bruxelles e ideata dallo stesso principe. Quartier generale delle maggiori associazioni europee di energia rinnovabile, l'edificio è anche un esempio di come queste tecnologie siano concretamente applicabili in edilizia. Lo stabile, di duemila metri quadrati, risale al XIX secolo e fa parte del patrimonio belga posto sotto tutela. L'edificio è stato restaurato in sette mesi, utilizzando le più avanzate tecnologie europee nel campo delle fonti rinnovabili, ottenendo un risparmio energetico stimato del 70 per cento. Il 15 per cento del costo totale della ristrutturazione è stato investito nel complesso sistema di utilizzazione delle fonti rinnovabili. A realizzare la casa sono state 30 aziende di dieci paesi dell'Unione europea, che continuano ad aggiornare, nel tempo, le tecnologie utilizzate.