A Cesare Prandelli il Premio Gentleman
È stato Cesare Prandelli il vincitore del Premio Gentleman dell’anno 2008 per il fair play, organizzato da Gentleman, il mensile di MF/Milano Finanza e ItaliaOggi, diretto da Giulia Pessani. Il riconoscimento, alla seconda edizione, sarà assegnato nel corso di una cerimonia che si svolgerà questa sera a Milano, presso l’Hotel Principe di Savoia, cui parteciperanno esponenti dell'economia e della finanza, della cultura e della moda.
A Cesare Prandelli, classe ’57, è andato il riconoscimento per il “Fair play sportivo”, in virtù delle “sue straordinarie doti umane e professionali, dell'intelligenza e dei principi morali che ha saputo trasmettere alla squadra, con comportamenti che lo hanno fatto diventare un simbolo per il pubblico tutto”. Non ultimo, il suo impegno nel perseguire e rispettare il cosiddetto terzo tempo, nato proprio in casa Fiorentina e successivamente istituzionalizzato dalla Lega Calcio. Oltre che a Cesare Prandelli, il riconoscimento è stato assegnato a sei personalità che si sono distinte per lo stile e l'eleganza, la gentilezza, la moderazione e la capacità di apprezzare il lato positivo della vita, senza mai dimenticare l'impegno. Il Premio Gentleman è un prezioso volume, rilegato a mano e a tiratura limitatissima, con le Lettere al figlio scritte da Lord Chesterfield e pubblicate a Londra nel 1774, che costituisce la base del comportamento del vero gentleman. Come Gentleman Assoluto, questa sera sarà premiato Gianluigi Gabetti (presidente della Giovanni Agnelli e C. Sapaz, dell'IFI e dell'IFIL). Gli altri premiati, nelle rispettive categorie d’eccellenza, saranno: Solidarietà - Corrado Passera (consigliere delegato e chief executive officer di Intesa Sanpaolo); Gentilezza Gestionale - Matteo Marzotto; Sostenibilità ambientale - Giuseppe Recchi (presidente Italia e Sud Est Europa di General Electric); Amore per la terra - Lucio Tasca d’Almerita (a capo dell’azienda vinicola Tasca d’Almerita); Eleganza - Carlo Puri Negri (Ceo di Pirelli Real Estate).
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