E’ partita alla grande la prima stagione del festival “ tra monti e pagine “ della comunità montana dei monti azzurri .
A Penna San Giovanni sabato 21 us è stato dato avvio al festival che ormai vede in un contenitore unico , appunto “ tra monti e pagine “ ben tre stagioni che vanno da jazz a quella tradizionale di letteratura arte ed enogastronomia per finire poi con quella delle corali & concerti autunno-invernale.
Nella serata di avvio c’è stata una sorprendente massa di pubblico che appassionato del Jazz è salito da ogni parte delle Marche per ascoltare al teatro Flora l’organo Hammand di Gianni Giudici , il sax di Alessandro fariselli ed il trombone di Massimo Moranti con Enzo cesari alla Batteria.
Scroscianti gli applausi continui e appassionante calore del pubblico nella cornice lignea del teatrino.
Naturalmente prima dell’inizio, come ormai tradizione del festival , aperitivi e degustazioni della cantina Saputi di Colurano e all’uscita squisiti cioccolatini di frutta al cioccolato della ditta Marangoni che per l’occasione ha presentato fichi e noci ricoperti al cioccolato.
Grande la soddisfazione del Sindaco Emanale Crisostomi che ha ringraziato la comunità Montana per aver dato il via proprio da penna san Giovanni che per una volta ha visto appassionati da ogni parte della Regione.
L’Assessore alla cultura Eraldo Mosconi ha sottolineato come possa anche il Jazz veicolare la bellezza del territorio e soprattutto ha voluto ringraziare i rappresentanti organizzativi di altri festival jazz appositamente invitati dal Presidente Giampiero Feliciotti e dal Direttore artistico Andrea Feliziani per aver acconsentito di far entrare nella rete anche l’Ente Montano .
Tutti si sono dati appuntamento per sabato al teatro di San Ginesio per la tromba di Marco Tamburini e l’enfant prodige Cristian Escoude che unitamente a Daryll Hall terranno alta la tensione per la seconda serata che sarà aperta dagli aperitivi della cantina Terre di san Ginesio e chiusa dai soliti cioccolatini alla frutta di marangoni.