ovvero
IL CANTO CHE NON C´E´ di Sara Di Giuseppe
Annunciazione annunciazione! Dante è vivo e scriverà ancora. Per noi. A Grottammare. I fatti. Ricevo, dall´indirizzo alighieri.dante@virgilio.it, una preoccupata mail del Sommo. Si dice dubbioso: il Comune di Grottammare, l´Assessorato alla cultura, la Provincia, la patrocinante società Dante Alighieri , la Gioventù Musicale d´Italia, su grandi manifesti grigi annunciano tre incontri di lettura della Divina Commedia: Viaggio con Dante - Purgatorio. Bello. Per il terzo e ultimo incontro, il 25 luglio ("Verso l´Eden") Walter Maestosi leggerà, del Purgatorio, i canti XXVI - XXVII - XXX -XXXIII e....XXXIV.
Gulp! Gli è che Lui il XXXIV del Purgatorio non l´ha proprio scritto... e dovrà imbastirlo in fretta e furia per fine mese. Ma poi: riuscirà il Maestosi a buttarselo giù tutto intero in così poco? Bel problema, da giocarcisi la faccia.
Diciamola tutta, Dante è incazzato. Primo: perché non è un errore di stampa, tipo che parte una ics o un uno in più mentre si guarda la partita: no, qua c´è "XXXIV" bello tondo (e non è quello dell´Inferno). E chi ha scritto riletto e controllato, o non ha studiato e agli esami era raccomandato, o gli servono occhiali, di quelli buoni. Così uno si chiede, specie se si chiama Alighieri - che un po´ anche gli girano - perché nei Palazzi a parlar di cultura ci stanno gli ignoranti [e la gente li ha pure eletti] che ai tempi suoi non succedeva. Secondo: non è che uno i simboli li trova sotto i cavoli. E qua ad aggiungere un canto, tutta la simbolica geometrica simmetria delle cantiche va a puttane.
Mettetevi nei panni del Sommo: uno conosciuto come lui ( tranne da quei tre o quattro lì ), ormai in ballo, sai la figura. Perciò manderà un po´ per volta via mail quello che inventerà prima del 25. Certo non potrà evitare qualche forzatura: tipo mandare indietro la moviola e risputar fuori l´acqua dell´Eunoè che gli era tanto piaciuta ("a tutti gli altri sapori esto è di sopra") e rimandare di un canto la bevuta; fingere di non aver scritto che "lo fren dell´arte" (la misura da lui imposta all' opera - essenziale, nel suo tempo -) non gli consentiva di proceder oltre e quindi il Purgatorio andava chiuso lì, non c´era santi; rompere la simmetria della parola "stelle", ultima dell´ultimo verso dell´ultimo canto di ciascuna cantica, scusate se è poco... Insomma, fischiettando, facendo finta di niente concederà `sto bis fuori programma. Andrà tutto bene! Nella città delle bandiere blu e dei borghi bla bla bla, dei premi accattati un tanto al chilo, anche inventarsi il canto che non c´è farà mercato.
Povero Dante marketing oriented, riposa in pace. Non ragioniam di lor, ma guarda e passa.
01.07.´08 SDG
Gentile Sara Di Giuseppe,
riceviamo la sua e-mail che sottolinea il refuso verificatosi nel manifesto di Viaggio con Dante. La rassicuriamo sul fatto che l'errore non si è prodotto in nessun altro materiale relativo all'evento, come avrebbe potuto facilmente verificare se non avesse dedicato tutto il suo entusiasmo a scrivere questo divertito esercizio di stile. La ringraziamo della segnalazione, sebbene avessimo già provveduto alla ristampa.
Cordiali saluti
Enrico Piergallini
Assessore alla Cultura
Gentile sig.Piergallini,
un refuso? Ohibò.
Solitamente non vado a inseguirvi su tutti i materiali che producete. Ma se questo è un invito a guardarmi tutta la mole di carta che sprecate, lo raccolgo: vediamo a chi conviene...
Quanto all' "entusiasmo" che produce "divertiti esercizi di stile": lo stile c'è chi lo ha e chi no (e chi non ce l'ha non se lo può dare). L'entusiasmo, nonostante l'età, io ce l'ho ancora e mi diverto. Non come voi giovani-vecchi, persi alla ricerca del consenso e del premio.
Cordiali saluti
Sara Di Giuseppe