La comunità di Falerone partecipa all’investitura del vescovo di Firenze Monsignore Giuseppe Betori
FALERONE, 25/10/2008 – Monsignore Giuseppe Betori per anni vescovo di Falerone sarà investito domani 26 ottobre della carica di vescovo metropolita di Firenze, ottanta faleronesi parteciperanno alla cerimonia fra cui il sindaco Massimo Bertuzzi. Si tratta di un momento molto speciale per la comunità di Falerone che domani parteciperà in forma ufficiale alla cerimonia nel duomo di Firenze. Da anni Monsignore Giuseppe Betori segretario del Cei (Conferenza Episcopale Italiana) è vescovo di Falerone, una comunità a cui è rimasto sempre particolarmente legato per motivi di amicizia, tanto che è stato lo stesso Monsignore a voler invitare la parrocchia di Falerone a questa cerimonia. “Falerone è sede di una comunità cristiana molto antica, documentata dal VI secolo dopo Cristo – racconta don Leandro Nataloni parroco di Falerone – tanto che da epoca storica la nostra comunità è sede vescovile. Le piccole sedi vescovili come Falerone rappresentano una tappa di passaggio ad altri incarichi, spesso più importanti. Monsignore Giuseppe Betori è stato nominato vescovo di Falerone circa 7 anni fa, e da allora ci sono state diverse visite, occasioni che hanno instaurato importanti rapporti umani e di amicizia qui in paese tanto che per la nomina a vescovo di Firenze Monsignore ha voluto invitarci”. Due pullman con circa 80 persone partiranno domenica 26 ottobre alla volta di Firenze per assistere alla cerimonia d’investitura di Monsignore Giuseppe Betori a vescovo metropolita di Firenze, la cerimonia si svolgerà nel duomo alle ore 16 alla presenza dei sindaci dei comuni che fanno parte della comunità di Firenze, fra cui il sindaco di Falerone Massimo Bertuzzi in veste ufficiale con fascia e gonfalone del Comune di Falerone. “In questi anni è nato un rapporto di amicizia molto intenso con Monsignor Betori – racconta il sindaco Massimo Bertuzzi – una persona straordinaria dalle grandi qualità umane. Ricordo un episodio, durante una sua visita qui a Falerone. Era il periodo natalizio, e quando Monsignor Betori venne a conoscenza del Presepe vivente allestito nell’area archeologica Falerio Picenus volle visitare il percorso. Al suo arrivo all’ingresso del tragitto c’era una fila enorme, ma nonostante le nostre esortazioni, il vescovo volle rimanere in fila e attese quasi un ora prima avviarsi. Siamo onorati di questo invito e il comune di Falerone, ha voluto realizzare una targa ricordo in argento per suggellare i sette anni come guida spirituale della nostra comunità”.