L’associazione socio-culturale Radici Migranti, grazie alla collaborazione di Luca D, art director del GEKO food&music, con il sostegno dell’assessorato alla cultura della città di San Benedetto del Tronto, propone il concerto del giovane cantautore bresciano Ettore Giuradei, considerato da critica e pubblico un’interessante rivelazione nella scena musicale italiana. L’appuntamento è fissato per giovedì 28 febbraio all’ Auditorium della Biblioteca Comunale a partire dalle 21:30 con ingresso libero a tutti.
L’occasione prende spunto dall’uscita del suo nuovo album ERA CHE COSI’ prevista per l’inizio di marzo 2008, con l’etichetta Mizar Records/Novunque e distribuito da Self. Infatti il gruppo presenterà il nuovo lavoro in studio deliziandoci con un live seducente e partecipato.
Un viaggio onirico tra dolci ballate, rumori violenti, fiabe cantate, luci giocate in cui emerge un linguaggio teatral-musicale continuamente spiazzante. Ettore, impegnato alla mimica e alla chitarra senza una corda, imbastisce la messinscena: i pezzi, spogliati dei corposi arrangiamenti "di pancia" dell'album, sono giocosi e bislacchi come filastrocche un po' sboccate spuntate da chissà dove. Giuradei non è solo vino, cantine, donne, sbronze ma anche fiorellini, stelle, mucche, culi sudati sulla lavatrice per intenderci. Eccolo dare un bacio al bambino, fare le boccacce a chi lo riprende, correre incontro urlando, salutare chi viene e chi va, celebrare l'ottantatreesimo compleanno di suo nonno, staccare le luci della corrente per ammantarsi di oscurità e nell'oblio ricevere l'applauso, risorgere per gli acclamati bis. Un grande talento a metà strada tra lo “sbraco” di Paolo Rossi, la gigioneria di Capossela e l'imbarazzo di un talentuoso ma timido commediante al primo provino.
Ettore Giuradei e’ un songwriter moderno e la band è composta da cinque elementi. Ettore Giuradei (voce e chitarra) Marco Giuradei (tastiera) Danilo Diprizio (chitarra) Domenico D'Amato (contrabbasso) Giuseppe Mondini (batteria)
Alle spalle un album che non ha lasciato indifferenti: una nuova alchimia di folk, rock e canzone d’autore, capace di evocare un’atmosfera fuori dal tempo. Intrecci di parole a creare situazioni sospese, intime ma sempre legate ad una realtà che non viene mai tralasciata. Racconti che si snodano attraverso abbandoni e ripartente, in un caleidoscopio di emozioni che non può che coinvolgere e trascinare. Un concerto insieme vicino e distante, sanguigno e raffinato, in cui Ettore Giuradei mette il proprio istrionismo al servizio dell’accompagnamento, minimale eppure pieno ed avvolgente, di Marco Giuradei.
“... Giuradei è autore e protagonista di canzoni vibranti, intense, guidate dal pianoforte ma gonfie di una elettricità di volta in volta opprimente o catartica...” Aurelio Pasini – IL MUCCHIO
“... un approccio istintivo al songwriting, quasi animalesco ed extraterrestre, è quello di Giuradei... Davvero un ottimo esordio...” Barbara Santi – RUMORE
“... non penso di esagerare immaginandomeli già fra qualche anno al Premio Tenco... Voto: 8/10” Antonio Bergero – ROCKERILLA