GS masch Are (Sve): Blardone 2°, Coppa a Raich-Palander infortunato, Rocca vince la coppa di slalom
GS maschile Are (Sve): Blardone 2°, la Coppa a Raich-Palander infortunato, Rocca vince la coppetta di slalom. ilmascalzoneSportivo, lo sci sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei 2006-03-17-Palander infortunato, Rocca vince la coppetta di slalom Kalle Palander, caduto nel corso della prima manche del gigante maschile di Are, si è procurato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e dovrà essere operato nei prossimi giorni. In seguito a questo sfortunato episodio, il finlandese non parteciperà allo slalom di sabato, per cui Giorgio Rocca conquista matematicamente la coppetta di specialità, visto che Benjamin Raich (terzo al momento) è distanziato di oltre cento punti. Per il campione livignasco, cinque vittorie in questa stagione fra i pali stretti, si tratta del primo trofeo in carriera in slalom dopo i quarti posti ottenuti nel 2005, 2004 e 2003. L'Italia torna sul gradino più alto del podio a distanza di undici anni dall'ultimo successo di Alberto Tomba. Oltre al bolognese (vincitore nel 1988, 1992, 1994 e 1995), soltanto Gustavo Thoeni (nel 1973 e 1974) fu capace di compiere un'impresa di tale portata. -Rocca e la Coppa del rilancio. Parla l'azzurro Il più forte nello slalom è Giorgio Rocca. "Per i festeggiamenti aspetto dopo la gara. Ho saputo dell'infortunio che è capitato a Palander e mi dispiace moltissimo. Sarebbe stato meglio vincere la Coppa in pista. Certo, il più forte è quello che nell'arco della stagione fa i risultati migliori e quest'anno la Coppa dello slalom è mia". Sulla gara di oggi, il commento del leader dello slalom è chiaro. "Faccio i complimenti a Max Blardone per il suo podio. Non ha vinto la Coppa, ma se l'è giocata fino all'ultima porta. Sono convinto che sarà il suo primo obittivo per il futuro. Dal mio gigante mi aspettavo qualcosa di meglio, soprattutto dopo il piazzamento al termine della prima manche. Voglio cominciare subito a lavorare per presentarmi più forte il prossimo anno ed entrare nel primo gruppo di merito". -Blardone secondo ad Are, la Coppa a Raich Max Blardone cede la coppa di specialità al campione olimpico Benni Raich, ma lo fa con l'onore delle armi, con una gara condotta al massimo livello e un secondo posto proprio alle spalle del neocampione. Raich, sulla pista di Are, si è dimostrato superiore rispetto all'azzurro che ha chiuso a 94 centesimi di distacco dall'austriaco. Al terzo posto l'immortale Fredrik Nyberg che migliora ulteriormente il record di atleta più vecchio su un podio di Coppa, record che già deteneva. E dato che lo svedese intende proseguire anche per la prossima stagione di gare, tutto lascia immaginare che il record potrà essere ulteriormente battuto. Nyberg ha chiuso a 1"02 da Raich, davanti al canadese Francois Bourque a 1"29. Ottima prova anche per Peter Fill, ottavo alla fine con 2"37 di distacco e bene anche per Alberto Schieppati, un po' troppo contratto nella seconda manche, ma comunque decimo a 2"47 dal primo. Piazzati anche Manfred Moelgg 18/o e Giorgio Rocca 19/o. La classifica di specialità vede Benni Raich al primo posto con 481 punti davanti a Max Blardone con 442 e a Fredrik Nyberg con 414. Al quarto posto chiude un altro azzurro, Davide Simoncelli con 314 punti e il rimpianto per un possibile buon piazzamento nella gara odierna, che non ha completato per una scivolata quando stava viaggiando sui tempi dei migliori. Fra i primi trenta del ranking mondiale concludono anche Alberto Schieppati 22/o a 91 punti, Manfred Moelgg 25/o con 67 punti, Arnold Rieder 27/o con 59 punti, Giorgio Rocca 29/o con 50 punti. Appena fuori dai 30, c'è anche Peter Fill, 33/o con 35 punti. -Ordine d'arrivo GS maschile Are (Sve): 1. Benjamin Raich (Aut) in 2'22"50 2. Massimiliano Blardone (Ita) a 0"94 3. Fredrik Nyberg (Sve) a 1"02 4. Francois Bourque (Can) a 1"29 5. Hannes Reichelt (Aut) a 1"62 6. Daron Rahlves (Usa) a 1"75 7. Ted Ligety (Usa) a 2"18 8. Peter Fill (Ita) a 2"37 9. Thomas Fanara (Fra) a 2"37 10. Alberto Schieppati (Ita) a 2"47 18. Manfred Moelgg (Ita) a 3"51 19. Giorgio Rocca (Ita) a 3"76 -Blardone: "Con Raich la sfida è per il prossimo anno" Max Blardone chiude la stagione con il secondo posto di Are e il secondo posto nella classifica di specialità. "Sono contento della mia gara, ho dato il massimo. Nella seconda manche ho commesso qualche errore di troppo, ma credo di avere perso la coppetta onorevolmente, dimostrando di esserci". L'ossolano rilancia già la sfida a Benni Raich in vista della prossima stagione: "La sfida è aperta tra me e Raich e sarà molto interessante vedere cosa succederà nella prossima stagione. Sono certo che cambieranno molte cose: sicuramente io farò più velocità e parteciperò a più gare. Sarà tutto da vedere". Il bilancio complessivo della squadra di gigante è positivo per Blardone. "Abbiamo fatto bene per tutto l'anno, significa che il lavoro è andato nella giusta direzione. Certo, i risultati si possono sempre migliorare e non bastano mai, però credo che si possa trarre un bilancio positivo in vista del prossimo anno". -Kostelic regina di slalom a Are, azzurre ritirate L'ultimo slalom femminile della stagione di Coppa del mondo si chiude nel modo più degno. Are regala a Janica Kostelic l'ennesimo trionfo di quest'anno (il settimo) e premia sul podio anche Marlies Schild e Anja Paerson, le uniche atlete capaci di vincere fra i pali stretti nel 2005/06 oltre alla croata con tre trionfi a testa. La Kostelic ha deliziato i tifosi con due discese all'attacco facendo vedere scampoli di un'immensa classe su una pista tecnicamente impegnativa, la stessa che assegnerà il titolo mondiale nel 2007. Quarto posto per la simpatica americana Resi Stiegler, a pari merito con Tanja Poutiainen, mentre le due azzurre impegnate non hanno vissuto una giornata positiva. Chiara Costazza e Annalisa Ceresa hanno infatti inforcato nella prima manche, terminando anzitempo la loro esperienza. La ventenne trentina si può comunque consolare con l'undicesimo posto finale nella coppetta di specialità, un ottimo punto di partenza per il futuro. -Ordine d'arrivo SL femminile Are (Sve): 1. Janica Kostelic (Cro) in 1'45"28 2. Marlies Schild (Aut) a 0"87 3. Anja Paerson (Sve) a 1"06 4. Resi Stiegler (Usa) a 1"56 4. Tanja éoutiainen (Fin) a 1"56 6. Maria Pietilaes-Holmner (Sve) a 2"04 7. Anna Ottosson (Sve) a 2"12 8. Michaela Kirchgasser (Aut) a 2"41 9. Kathrin Zettel (Aut) a 2"60 10. Sarka Zahrobska (Cze) a 2"74 Ritirate 1a manche: Chiara Costazza (Ita) Annalisa Ceresa (Ita) -Tutti i 44 podi dello sci alpino in Coppa Europa A due sole gare dal termine della Coppa Europa, è possibile tracciare un primo bilancio stagionale che parla di 44 podi ottenuti dalla squadra azzurra, frutto di quattordici vittorie. Ecco il riepilogo dei piazzamenti fra i primi tre ottenuti nella Coppa Europa 2005/2006: UOMINI 1° posto Florian Eisath GS Valloire (Fra) 1° posto Florian Eisath GS Valloire (Fra) 1° posto Florian Eisath GS San Vigilio (Ita) 1° posto Florian Eisath SG Sella Nevea (Ita) 1° posto Michael Gufler GS Les Menuires (Fra) 1° posto Christof Innerhofer SG Veysonnaz (Svi) 1° posto Christof Innerhofer DH Veysonnaz (Svi) 1° posto Michael Gufler GS La Molina (Spa) 1° posto Michael Gufler GS La Molina (Spa) 1° posto Walter Girardi DH Saalbach (Aut) 1° posto Michael Gufler GS Madesimo (Ita) 1° posto Michael Gufler GS Altenmarkt (Aut) 2° posto Walter Girardi DH Altenmarkt (Aut) 2° posto Florian Eisath GS Madesimo (Ita) 2° posto Florian Eisath GS La Molina (Spa) 2° posto Florian Eisath GS La Molina (Spa) 2° posto Michael Gufler GS San Vigilio (Ita) 2° posto Michael Gufler SG Hinterstoder (Aut) 2° posto Michael Gufler SG Veysonnaz (Svi) 3° posto Walter Girardi SG Altenmarkt (Aut) 3° posto Florian Eisath GS Oberjoch (Ger) 3° posto Florian Eisath GS Hinterstoder (Aut) 3° posto Michael Gufler GS Valloire (Fra) 3° posto Michael Gufler SG Sella Nevea (Ita) 3° posto Christof Innerhofer SG Sella Nevea (Ita) 3° posto Florian Eisath SG Chatel (Fra) 3° posto Michael Gufler K Veysonnaz (Svi) 3° posto Cristian Deville SL Madesimo (Ita) 3° posto Alessandro Roberto GS Altenmarkt (Aut) DONNE 1° posto Annalisa Ceresa SL Zoldo (Ita) 1° posto Verena Stuffer GS Alleghe (Ita) 1° posto Johanna Schnarf DH Haus im Ennstal (Aut) 2° posto Denise Karbon GS Altenmarkt (Aut) 2° posto Camilla Alfieri GS Roccaraso (Ita) 2° posto Karoline Trojer SG Megeve (Fra) 2° posto Annalisa Ceresa K Megeve (Fra) 2° posto Johanna Schnarf DH Haus im Ennstal (Aut) 2° posto Chiara Costazza SL Zoldo (Ita) 2° posto Chiara Costazza SL St. Sebastian (Aut) 2° posto Johanna Schnarf DH St. Moritz (Svi) 3° posto Karoline Trojer GS Alleghe (Ita) 3° posto Camilla Borsetti SL Lenzerheide (Svi) 3° posto Camilla Borsotti DH Sarentino (Ita) 3° posto Karen Putzer GS Abetone (Ita) -Giorgio Rocca 06/08/1975 Place of birth, Coira (Sui) Home, Livigno (So) 182 cm 93 kg Ski, Atomic Boots, Atomic Bindings, Atomic Sticks, Scott Gloves, Dainese Helmet/glasses, Briko Coverages, Dainese First year in the national team, 1998 Club, C.S. Carabinieri Father, Carlo Mother, Gianna Brothers & sisters, Daniela Wife, Tania Son, Giacomo OG 5° K Torino (Ita) 2006 26° GS Park City (Usa) 2002 WCh 3° SL Bormio (Ita) 2005 3° K Bormio (Ita) 2005 3° SL St. Moritz (Sui) 2003 4° SL Vail (Usa) 1999 8° K St. Moritz (Sui) 2003 11° GS Vail (Usa) 1999 15° SL St. Anton (Aut) 2001 WCup 17/2004 18/2005 WCup SL 4/2005 4/2004 4/2003 7/2003 WCup GS 17/1999 WC 1° SL Wengen (Sui) 2006 1° SL Adelboden (Sui) 2006 1° SL Kranjska Gora (Slo) 2005 1° SL Madonna di Campiglio (Ita) 2005 1° SL Beaver Creek (Usa) 2005 1° SL Kranjska Gora (Slo) 2005 1° SL Chamonix (Fra) 2005 1° SL Flachau (Aut) 2004 1° SL Chamonix (Fra) 2004 1° SL Lillehammer (Nor) 2003 1° SL Wengen (Sui) 2003 2° SL Beaver Creek (Usa) 2004 2° SL Campiglio (Ita) 2003 2° SL Yong Pyong (Kor) 2003 2° KO SL Sestriere (Ita) 2002 2° SL Aspen (Usa) 2001 2° SL Campiglio (Ita) 2001 3° SL Flachau (Aut) 2004 3° SL Shiga Kogen (Kor) 2003 3° SL Kitzbuhel (Aut) 1999 EC 3° GS Bardonecchia (Ita) 1995 3° GS Bardonecchia (Ita) 1995 WChJ 3° K Lake Placid (Usa) 1994 NC 2° SL Pontedilegno (Ita) 2001 2° GS Ovindoli (Ita) 1999 2° SL Cerreto Laghi (Ita) 1997 3° SL Pontedilegno (Ita) 2003 3° SL Monte Pora (Ita) 2000 3° SL Ovindoli (Ita) 1999 IL COLORE: rosso IL NUMERO: 3 PIATTO PREFERITO: i primi BEVANDA PREFERITA: acqua SQUADRA TIFATA: Milan IL CAMPIONE: Pirmin Zurbriggen AUTOMOBILE DEI SOGNI: Porsche AUTOMOBILE POSSEDUTA: Lancia IL VIAGGIO: Polinesia IL VIAGGIO NELLO SPORT: vincere le Olimpiadi IL SOGNO DELLA VITA: una bella famiglia, ci sono riuscito I + DEL CARATTERE: umiltà I - DEL CARATTERE: impulsività ALTRI SPORT: ciclismo, pattini in linea SPORT SEGUITI IN TV: tennis e motori TEMPO LIBERO: trekking VESTIARIO: sportivo/casual TECNICA: "La mia storia comincia praticamente nel 1999, anno in cui andavo fortissimo in Coppa del mondo. Il passaggio dagli sci lunghi a quelli corti mi provocò parecchi problemi perchè non riuscivo ad adattarmi al nuovo stile di sciata. Ci ho messo due anni per ritrovare la centralità e la stabilità. Adesso posso dire di essere al top della carriera. Tendenzialmente preferisco piste ripide e neve dura, ma ho imparato a difendermi pure su tracciati poco pendenti e con neve molle". HOBBY E CURIOSITA':"Negli ultimi tempi ho scoperto lo sci nautico, che va ad aggiungersi a trekking, bicicletta e corsa, gli altri miei passatempi. Nel garage ho anche due motociclette, una Guzzi del 1951 che apparteneva a mio nonno e una del 1974". STORIA AGONISTICA: "Sono nato in Svizzera ma sin da piccolissimo ho vissuto a Livigno, dove a soli tre anni ha messo ai piedi il primo paio di sci. Nel 1992 dopo due anni di militanza nelle gare giovanili, è arrivato il grande salto con l'approdo alla squadra nazionale a soli 16 anni e l'ingresso nel Gruppo Sportivo Carabinieri. Mi sono messo subito in luce a livello internazionale conquistando la medaglia di bronzo in combinata ai mondiali juniores. Nel 1996 è arrivato il debutto in Coppa del Mondo a Flachau, ma la gioia della prima volta tra i grandi dello sci è stata bruscamente interrotta da un infortunio al ginocchio destro. Superato brillantemente il recupero post operatorio, ho conquistato nel '98-'99 il primo podio in carriera a Kitzbuhel, risultato che non è stato confermato nei mesi seguenti a causa di un altro infortunio al ginocchio. Ritornato al top nel 2001-02 quando ho riconquistato il primo gruppo di merito in slalom, nel 2002-03 sono arrivate le prime due vittorie in slalom e il bronzo iridato a St. Moritz, sempre in slalom, seguito da altri due bronzi in combinata e slalom la passata stagione a Bormio e dalle imprese in Coppa del mondo di quest'anno". -Massimiliano Blardone 26/11/1979 Place of birth, Domodossola (Vb) Home, Pallanzeno (Vb) 172 cm 74 kg Ski, Salomon Boots, Salomon Bindings, Salomon Sticks, Leki Gloves, Dainese Helmet/glasses, Dainese Coverages, Dainese First year in the national team, 1997 Club, G.S. Fiamme Gialle Father, Elio Mother, Antonia Brothers & sisters, Fabiana OG 8° GS Salt Lake City (Usa) 2002 11° GS Sestriere (Ita) 2006 26° SG Sestriere (Ita) 2006 WCh 5° GS St. Anton (Aut) 2001 20° GS Bormio (Ita) 2005 WCup 27/2005 WCup GS 2/2006 3/2004 5/2005 5/2003 WC 1° GS Alta Badia (Ita) 2005 1° GS Adelboden (Sui) 2005 2° GS Are (Swe) 2006 2° GS Yong Pyong (Kor) 2006 2° GS Kranjska Gora (Slo) 2005 2° GS Soelden (Aut) 2004 2° GS Adelboden (Sui) 2004 2° GS Flachau (Aut) 2004 4° GS Kranjska Gora (Slo) 2005 4° GS Alta Badia (Ita) 2003 4° GS Park City (Usa) 2002 4° GS Adelboden (Sui) 2002 4° GS Val d'Isère (Fra) 2001 5° GS Alta Badia (Ita) 2002 6° GS Soelden (Aut) 2005 6° GS Park City (Usa) 2003 6° GS Val d'Isére (Fra) 2000 6° GS Adelboden (Sui) 2001 6° GS Shiga Kogen (Jpn) 2001 EC 12° GS Saas Fee (Sui) 2002 30° GS Adelboden (Sui) 1999 WChJ 1° SL Pra Loup (Fra) 1999 9° DH Pra Loup (Fra) 1999 11° GS Pra Loup (Fra) 1999 26° SG Pra Loup (Fra) 1999 NC 1° GS Pontedilegno (Ita) 2001 1° K Ovindoli (Ita) 1999 2° GS Pontedilegno (Ita) 2003 2° GS Piancavallo (Ita) 2002 2° SL Ovindoli (Ita) 1999 3° GS Spiazzi di Gromo (Ita) 2005 3° SL Piancavallo (Ita) 2002 IL COLORE: rosso IL NUMERO: 3 PIATTO PREFERITO: gnocchi all'ossolana (con farina di castagna) BEVANDA PREFERITA: cuba libre (solo fra marzo e aprile!), altrimenti acqua SQUADRA TIFATA: Torino IL CAMPIONE: Valentino Rossi AUTOMOBILE DEI SOGNI: Audi S3 AUTOMOBILE POSSEDUTA: Audi S3 IL VIAGGIO: partire senza limiti IL VIAGGIO NELLO SPORT: Mondiali e Olimpiadi IL SOGNO DELLA VITA: stare bene I + DEL CARATTERE: testardaggine I - DEL CARATTERE: testardaggine ALTRI SPORT: moto, go kart SPORT SEGUITI IN TV: ciclismo, MotoGP TEMPO LIBERO: andare a fare go kart VESTIARIO: casual TECNICA: "Mi sento competitivo su ogni tipo di tracciato, tecnico o filante che sia. Certo, sulle piste difficili come Park City, Alta Badia e Adelboden posso fare la differenza, e l'ho dimostrato in questi anni. Sto lavorando bene, cerco di sciare più tranquillo e migliorare quei piccoli particolari che ancora mi separano dai primissimi". HOBBY E CURIOSITA': "Sono particolarmente appassionato di motociclismo, quando gli impegni me lo permettono vado a vedere il motomondiale. Il mio idolo? Valentino Rossi, siamo amici e ci sentiamo al telefono spesso. Ultimamente vado anche a fare go kart su una pista che hanno costruito vicino a casa mia". STORIA AGONISTICA: "Vivo in una famiglia di appassionati della montagna, da papà Elio a mamma Antonia a mia sorella Fabiana, così ho iniziato a tre anni ad andare sulle piste. Il mio maestro storico è Giorgio Ruschetti, mi ha seguito da bambino quando correva per lo Sci Club Macugnaga fino all'ingresso in squadra "C". La prima gara in Coppa del mondo l'ho disputata a Soelden nell'ottobre 2000, arrivai ventesimo. L'infortunio più serio che abbia mai avuto è stata un'ernia discale nel 1999 che mi costrinse all'operazione".
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