Serie A TIM: l’Ascoli dei miracoli prepara la trasferta di Firenze
ASCOLI P. – Dopo la vittoria di domenica ai danni della Super Roma di Spalletti, i ragazzi terribili di Giampaolo guardano con fiducia al prossimo turno di campionato, quando faranno visita alla Fiorentina quarta in classifica
Alzi la mano chi, lo scorso mese di agosto, quando ad Ascoli e Treviso fu regalata la promozione in serie A, non ha pronosticato loro una sicura retrocessione. Che sarebbe successo qualcosa di strano, in realtà, si è capito già dalla prima giornata di campionato, quando – è vero, il diluvio universale – il Milan di Kakà e Scevchenko non andò oltre l’1-1 sul terreno del Del Duca. Ora, a due mesi dalla fine del campionato, è chiaro a tutti che soltanto il Treviso rispetterà il pronostico. L’Ascoli no, l’Ascoli si è guadagnato, di volta in volta, in questi mesi, i titoli di matricola terribile, sorpresa del campionato, Ascoli dei miracoli. E i complimenti sono arrivati davvero da tutte le parti dopo la vittoria, domenica scorsa, sulla Roma di Spalletti, capace di polverizzare tutti i record inanellando undici vittorie consecutive. 3-2 per i bianconeri, con l’Ascoli che è salito in classifica a –1 da Palermo e Sampdoria e la Roma che ha mancato il sorpasso sulla Fiorentina.
Proprio sul campo della Fiorentina l’Ascoli sarà chiamato domenica prossima a confermare la bella prestazione del Del Duca. Al Franchi quest’anno la Fiorentina ha perso soltanto con Juventus e Lazio – tra l’altro non meritando nessuna delle due sconfitte – vincendo tutte le altre partite. La Fiorentina è sempre andata a segno sul campo amico. La Fiorentina può schierare il re dei bomber, Luca Toni, capocannoniere della serie A con 23 reti. E non solo: tanti sono i giocatori temibili che vestono la maglia viola, dallo scalpitante Bojinov all’esterno sinistro Jorgensen, dall’ex nazionale Stefano Fiore al neo-azzurro Manuel Pasqual.
Chissà se l’agonismo e l’attaccamento alla maglia dei vari Quagliarella, Fini, Budan, Coppola riusciranno a fermare la furia viola, più che mai affamata di punti per staccare l’ultimo biglietto Champions League.
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