di RIVE DROITE ET RIVE GAUCHE
[ ovvero: La notte dei 27 Oscar dal ”mitico” (sic) Andrea ]
Una mosca che c’era – eloquenti le foto a corredo della cortigiana velina (…Ed il piccolo menestrello / fece l’inchino al castello..) su ilQuotidiano.it del 15.09 – riferisce che all’annuale festa - “comicità buonumore and glamour” - una delle due ruspette giocattolo telecomandate con cui la bellagente vezzosamente si trastullava ai tavoli (“la bella gente svogliata e viziosa / chic e ambiziosa / …sui sofà di cretonne…, ah, Babilonia) a un certo punto s’è incazzata tanto da distruggere porzioni di torta, fracassare telefonini e rovesciare champagne sulle gambe d’antan (“…in quella parte / di [sua] etade ove ciascun dovrebbe / calar le vele e raccoglier le sarte”) della Lory Del Santo.
Risate fragorose, come quando apparvero-e-sparvero le ruspe vere qualche mese fa.
Sicché, come prima s’era imbizzarrita, incredibilmente la ruspettina inchioda, ammutolisce, si pente. Cinese di marca Mattel, vabbe’, ma dice che l’ha fulminata la paralisi mentre – zac - le spiattellavano il nuovo Piano di Spiaggia (giocattolo)….E giù risate, dippiù. (!)
Insomma si gioca. Non è una favola.
[ Grazie a: Gino e Michele; N.Svampa/G.Brassens; P.Conte; D.Alighieri. E alla Senna ]
16.09.’07 RIVE DROITE ET RIVE GAUCHE