Cari amici,
siamo rientrati dalle ferie … siamo ancora a mezzo servizio internettiano ma
abbiamo pensato di tranquillizzare chi fra voi temeva che qualche squalo dell’oceano Adriatico mi avesse inghiottito.
Se eravate preoccupati di questo facevate bene ad esserlo, perché il nostro mare già sofferente, non aveva certo bisogno di veder nutrite le sue creature con cibo avvelenato!
Come potevo non essere velenoso?
Li avete letti i giornali?
Ogni mattina una chicca ammazza fegato!
Non sto qui ad elencarvi la lista. Mi limiterò solo a qualche squisitezza.
Iniziamo dallo scandalo “sesso, droga e rock and roll” che ha investito il deputato dell’UDC Cosimo Mele.
Il Parlamentare allineato con il Vaticano sulla politica per la Famiglia è stato beccato in fragranza di festino con cocaina e ragazze pom pin.
Cavolacci suoi direte voi e pure io se non fosse che il signore in questione e il suo partito da mesi vanno rompendo gli zebedei con la sacralità della famiglia (lui è sposato con pargoli) e con leggi contro l’uso di spinelli.
Mele si dimette dal partito e il signor Cesa (Presidente UDC) chiede un indennizzo per i parlamentari che vivendo lontani dal talamo famigliare sono esposti a tentazioni …
Pendolari e trasfertisti italiani si strappano di dosso le vesti pensando all’orribile vita che i nostri sfigatissimi rappresentanti sono costretti a vivere mentre lavorano per la nostra felicità.
Sempre il “divin Cesa” escogita la pensata di un esame medico sull’uso di droga prima di entrare in Parlamento.
Chiediamo all’ineffabile Cesa se non sia invece il caso di analizzare la fedina penale dei suoi membri di partito PRIMA di portarli a Roma!
Una rapida scorsa ai quotidiani italioti avrebbe fatto luce sul “monaco trappista” che candidava al Parlamento italiano!
Mentre Casini, fuori di Montecitorio soffiava sulla provetta, il mitico Fini proponeva l’esame tricologico del capello in grado di scoprire se negli ultimi mesi il politico avesse sniffato come un cane da trifola.
La proposta Fini ovviamente ha fatto incazzare come un ape il buon Berlusconi!
Esame del capello???
Con quello che li ha pagati!
Eppoi avrebbe mille difficoltà a scoprire se il legittimo proprietario aveva un debole per polveri allucinogene … ammesso che il donatore sia uno solo …
Cambiamo un attimo discorso e parliamo di Valentino Rossi beccato in fragranza di evasione fiscale.
Valentinik ha preso residenza in Gran Bretagna e in Italia paga solo le tasse per gli immobili.
In pratica dichiara 500 euro l’anno … Poverino!
SI, avete letto bene: dichiara 500 euro l’anno! Speriamo che il decreto legge sull’aumento delle pensioni minime possa aumentargli la paghetta mensile.
Peccato che ne guadagni più di trenta milioni l’anno (60 miliardi di lire).
Immaginate cosa capita dietro i consigli di amministrazione delle grandi industrie!
Sarà stato per questo che Rossi correva così veloce? Temeva di essere inseguito dalla Guardia di Finanza?
Concludo con il “Santo Padre della Chiesa cattolica Apostolica Romana”.
Decide nei giorni scorsi di ricevere a Castel Gandolfo il Direttore di radio Maryja.
Questa radio polacca è da sempre nota come xenofoba e fascista.
Il Papa che fa?
Eccerto! Neghiamo i funerali a Piergiorgio Welby (colpevole d’aver desiderato una morte dignitosa) ma accettiamo lo slinguazzamano da un fascistone nostalgico!
E qui mi fermo anche se avrei il notes pieno di tanto veleno che se un cobra lo mordesse morirebbe sul posto.
Auguriamo un buon proseguimento di ferie a tutti!
Tubal e Sibilla, 2007-08-09 (da www.controcorrentesatirica.com)