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| Kobe Bryant, stella dei Lakers |
Basket NBA: il sogno Celtics-Lakers per le finali
E’ possibile che la supersfida che ha fatto la storia della NBA, il campionato professionistico americano, nonché il torneo di basket più bello al mondo, viva un nuovo capitolo nel 2008.
Boston Celtics e Los Angeles Lakers hanno giocato una stagione da protagoniste e si candidano entrambe ad un posto nelle finalissime. Boston, in particolare, dopo alcuni lustri di assenza dai vertici, quest’anno è stata la migliore squadra della regular season con 66 vittorie.
La speranza dei tifosi, dunque, è rivedere i due team combattere, per la prima volta dagli anni Ottanta, per il titolo. Negli anni Ottanta, Celtics e Lakers si contesero il titolo tre volte: nell’84 la spuntò Boston, nell’85 e nell’87 Los Angeles. La stella di Boston si chiamava Larry Bird, quella di Los Angeles Magic Johnson. Coach dei Lakers era il grande Pat Riley, che oggi dice: «Una finale del genere sarebbe un grande affare perla Lega e aprirebbe infinite possibilità per il marketing.» Sarebbe, insomma, come una manna dal cielo per la NBA che, per le finali del 2007 tra Cleveland e San Antonio, ha avuto gli ascolti più bassi di sempre. «Ma non avrebbe lo stesso sapore», aggiunge Riley, «allora ci odiavamo, oggi non credo ci sarebbe la stessa acredine.» L’acredine derivava anche dal fatto che negli anni Sessanta i Celtics avevano battuto sei volte su sei in finale i Lakers.
La strada dei Boston Celtics verso le finali quest’anno sembra spianata. Più arduo arrivare in fondo per il Lakers che, per superare la concorrenza di San Antonio, Dallas e Phoenix, avrà bisogno del miglior Kobe Bryant. Intanto, nel primo turno dei playoff Celtics e Lakers sono in vantaggio rispettivamente controgli Atlanta Hawks e i Denver Nuggets.
L’avvicinamento alla supersfida è appena iniziato.
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Redazione
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il 23 Apr 2008 alle 17:11 |
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