Spett.le Redazione,
Mi sento in dovere di fare alcune precisazioni in merito all’articolo pubblicato in data odierna dal quotidiano il Messaggero, riportante l’intervista rilasciata dal dott. Marco Fraticelli, avente in oggetto la situazione del Teramo Calcio 1913 S.p.a., ed in particolare evidenziare i seguenti punti:
• La situazione contabile della società è estremamente precisa e puntuale, tenuta in questi anni da un professionista, Filippo Di Polidoro, molto scrupoloso ed attento;
• In molte delle telefonate intercorse tra il sottoscritto ed il dott. Marco Fraticelli, è stato più volte ribadito da quest’ultimo che, al raggiungimento, sul c/c Amici del Teramo Calcio, della cifra di € 580.000,00, avrebbe provveduto a depositare la cifra di € 120.000,00, nel predetto conto al fine di perseguire l’obbiettivo di salvezza della società;
• Il sottoscritto è l’unico intestatario del c/c infruttifero e vincolato, Amici del Teramo Calcio, detenuto presso la Banca di Teramo ed è l’unico al quale l’Istituto Bancario può fornire informazioni di qualsiasi genere o natura.
• Il dott. Marco Fraticelli, è unicamente intervenuto telefonicamente nell’ultima trattativa per fornire indicazioni richieste della Famiglia Malavolta per occuparsi degli aspetti tecnico/giuridici legati alla cessione dell’intero pacchetto azionario della società;
• Il termine “buco”, nell’articolo in questione, viene impropriamente utilizzato per indicare il debito della Teramo Calcio S.p.a., come ho avuto modo di accertare telefonicamente con il dott. Fraticelli.
Spero, con i seguenti punti, volutamente sintetici per evitare “libere interpretazioni”, di aver chiarito alcuni passi dell’articolo in oggetto.
Distinti saluti
Dott. Giuseppe Tedeschi