A Montecerignone va in scena la Comunicazione pretestuale
ROCCHeEVENTI Arte, secondo appuntamento della rassegna, alla Rocca di Montecerignone il 4 ottobre
30/09/2008 - Processare ed esplorare la contemporaneità è il punto di partenza degli eventi del secondo appuntamento di ROCCHeEVENTI 2008, dedicato all'Arte e accolto sabato 4 ottobre dalla Rocca di Montecerignone. La Fortezza, dimora estiva di caccia di Federico da Montefeltro, deve la struttura attuale al contributo di Francesco di Giorgio Martini e ben altri processi ha ospitato in passato: nel Medioevo è stata infatti sede di un celebre (per le atrocità) Tribunale dell'Inquisizione. Del resto, l'atmosfera misteriosa e ricca di fascino del piccolo centro, costruito su uno sperone di roccia, non deve essere sfuggita nemmeno ad Umberto Eco - che qui vi ha eletto il suo «buen retiro» - se è vero, come si dice, che vi abbia concepito l'ambientazione de «Il Nome della Rosa».
L'appuntamento del 4 ottobre, dopo il saluto delle Autorità alle ore 17 con un intervento dell'Assessore Regionale Gianluca Carrabs, prevede eventi di grande interesse, come la Mostra Comunicazione pretestuale #1, rassegna di artisti contemporanei — Nunziata, Stoisa, Colussi, Mengacci, Fraternali, Boccolati, Ramløv, Carmi e Graglia, Studio Felisati; curata da Vincenzo Estremo — che rende omaggio alla quarta giornata nazionale del contemporaneo indetta dalla DARC (Direzione generale per l'Arte e l'Architettura Contemporanee) e promossa da AMACI (Associazione dei Musei di Arte Contemporanea Italiani). L'esposizione presenta oggetti d’arte, performances, installazioni, video e fotografia che convivono in modo eterogeneo per indagare l'ambito sociale nel quale conduciamo la nostra quotidianità; l'inaugurazione è alle ore 17,30 accompagnata dall'esclusivo concerto di Eugenio Giordani al pianoforte, Jean Gambini al sax e Marco Salvarani al contrabbasso (la mostra rimarrà aperta fino al 20 ottobre, dal venerdì alla domenica, orario 9-18). Alle 19 seguirà il Convegno tra Letteratura ed Economia “La decrescita: un paradigma culturale per un Rinascimento possibile”, presentato da Maurizio Pallante, con la partecipazione di Gualtiero De Santi, Donatella Marchi, Flaviano Pisanelli e Salvatore Ritrovato, e concluso dal Recital dedicato a P. Volponi “Poesia, sei stata fatta tante volte e non sei ancora imparata”, a cura del TeatroCust2000 di Urbino. Poi spazio al teatro e alla musica: in sequenza andranno in scena “La Mutta”, spettacolo dialettale della Compagnia dialettale urbinate, con la partecipazione di Duccio Marchi; le letture sceniche “Venga a prendere un caffè da noi” da Racconti Inquieti di D. Buzzati, di e con Fabrizio Bartolucci e Sandro Fabiani, e infine il concerto “Da quanto tempo. Canzoni e parole”, di e con Luca Lattanzio.
Per tutta la sera sarà aperta la “La stanza dello spirito” dove sarà possibile armonizzarsi attraverso reiki e cristalli; mentre alle ore 15 i giochi della tradizione dello spazio Ludicamente intratterranno i bambini, rifocillandoli con una buona merenda biologica. Gli adulti potranno invece ristorarsi con il catering serale dell’Amministrazione comunale di Montecerignone, con intrattenimento musicale del Duo Bucolico di Antonio Ramberti e Daniele Maggioli.
La Direzione artistica di ROCCHeEVENTI lancia un vero e proprio appello al pubblico affinché un gioiello come Montecerignone e la sua Rocca non rimangano nell'ombra, ma ottengano la visibilità e la notorietà che meritano per il loro splendore paesaggistico e architettonico. Informazioni su www.teatrocust2000.com, oppure 339/3792722.