DALLE MARCHE IL CONTRIBUTO PER AIUTARE LA POPOLAZIONE LIBANESE
Stipato sulla San Marco il carico di aiuti umanitari forniti dalla Protezione civile regionale Coperte, materiale sanitario, farmaci, alimenti per bambini per un valore di 50 mila euro partiti domenica per Brindisi a bordo di un camion. Sulla Nave San Marco, salpata l’altra mattina dal porto di Brindisi e diretta in Libano con gli aiuti umanitari, c’era anche un po’ di Marche. La Protezione civile della Regione Marche, infatti, ha fornito il carico e organizzato il trasporto di materiali con un camion che domenica scorsa ha raggiunto il capoluogo pugliese portando farmaci, altri prodotti sanitari, coperte e generi alimentari. Sulla Nave San Marco, salpata l’altra mattina dal porto di Brindisi e diretta in Libano con gli aiuti umanitari, c’era anche un po’ di Marche. La Protezione civile della Regione Marche, infatti, ha fornito il carico e organizzato il trasporto di materiali con un camion che domenica scorsa ha raggiunto il capoluogo pugliese portando farmaci, altri prodotti sanitari, coperte e generi alimentari. I farmaci sono stati caricati su un aereo militare e partiti subito, mentre l’altro tipo di materiale è stato stipato sulla San Marco che arriverà sabato a Beirut con 500 tonnellate di solidarietà dall’Italia per le popolazioni libanesi. In particolare, a bordo del camion della Protezione civile partito da Ancona, c’erano 600 coperte di lana, 3 pallet (piattaforme trasportabili) di materiali sanitari ( pannolini, garze, prodotti disinfettanti, siringhe, kit medici ecc.) e farmaci reperiti presso la farmacia dell’INRCA con cui la Regione è in convenzione per le emergenze. Inoltre, 5 pallet di generi alimentari misti e in maggiore quantità alimenti per l’infanzia ( biscotti, latte in polvere, omogeneizzati ecc.). Tutto il carico, siglato Regione Marche, ha un valore complessivo di circa 50 mila euro, un contributo della Protezione civile regionale che, come sempre, è pronta alle richieste da parte del Dipartimento nazionale Protezione civile quando si tratta di emergenza e di dare aiuto. Le Marche, infatti, insieme ad altre quindici regioni italiane, hanno subito risposto all’appello del Dipartimento di offrire alcune tipologie di materiale di prima necessità che servirà ad alleviare i gravi disagi che sta vivendo la popolazione civile colpita dal conflitto. Tutto il carico, siglato Regione Marche, ha un valore complessivo di circa 50 mila euro, un contributo della Protezione civile regionale che, come sempre, è pronta alle richieste da parte del Dipartimento nazionale Protezione civile quando si tratta di emergenza e di dare aiuto. Le Marche, infatti, insieme ad altre quindici regioni italiane, hanno subito risposto all’appello del Dipartimento di offrire alcune tipologie di materiale di prima necessità che servirà ad alleviare i gravi disagi che sta vivendo la popolazione civile colpita dal conflitto.
|