Ponte dell'Immacolata ricco di eventi per l'Associazione di Monteprandone “I Sapori del Piceno” che ha organizzato l'inaugurazione di una mostra di opere pittoriche per sabato pomeriggio 6 dicembre e la presentazione di un libro autobiografico per lunedi pomeriggio 8 dicembre. L'Associazione è tornata da poco dalla Borsa AUREA del Turismo Religioso di Foggia dove ha presentato insieme alla Regione Marche la Cucina dello Spirito e San Giacomo della Marca.
Luca De Angelis e Nada Malanima. Un giovane pittore di Monteprandone ed una nota cantante alle prese con i suoi primi scritti. Saranno loro i protagonisti del lungo weekend dell'Immacolata organizzato dall'Associazione “I Sapori del Piceno” e dall'Amministrazione Comunale che ancora una volta intendono promuovere il territorio di Monteprandone all'insegna, questa volta, della cultura. Sabato 6 dicembre alle ore 17.30 presso l'Archivio Comunale di Monteprandone ci sarà l'inaugurazione della personale dell'artista Luca De Angelis, un'esposizione contemporanea di opere pittoriche che promette un interessante incontro di linguaggi diversi che raccontano la stessa terra e le stesse radici. Nello stesso modo in cui l'Associazione, che si fa promotrice del territorio di Monteprandone e del Piceno, lo valorizza da molteplici punti di vista: culturale, eno-gastronomico ed ambientale. L'accesso alla mostra, curata da Alessandra Morelli e Nazareno Luciani, sarà consentito sino al 14 dicembre dalle 17.30 alle 19.30.
Lunedi 8 dicembre alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare di Monteprandone la cantante di “Ma che freddo fa” e di “Il mio Cuore è uno Zingaro” ed ora neo-scrittrice, Nada Malanima, presenterà il suo nuovo libro autobiografico dal titolo “Il mio cuore umano”.
Torna così l’incontro con l’autore, ultimo appuntamento di una serie avviata a giugno del 2008 con il libro "Volevo solo lavorare", in collaborazione con Filippo Massacci nella veste di "lettore".
Il romanzo di Nada racconta di una bambina che non sarebbe dovuta nascere. I medici sconsigliano una gravidanza pericolosa per la vita della madre. Ma nonostante tutto e tutti lei nasce. Attraverso i suoi occhi prendono forma, quasi fantastica e favolistica, i personaggi che la circondano e l’evoluzione cui il suo piccolo paese va incontro dopo la sua nascita. Sono gli anni delle prime televisioni, delle riunioni familiari nei circoli Arci per i varietà del sabato sera; sono gli anni dei primi elettrodomestici, dei bagni finalmente dentro le case; gli anni delle prime automobili. La bambina vive questo mondo filtrandolo attraverso la sua ipersensibilità, avvolta in un silenzio quasi irreale, sviluppando con la natura e le cose che la circondano un rapporto quasi mistico-religioso. Sono sempre i suoi occhi a restituirci le immagini di familiari e parenti, gli occhi di chi sente troppo su di sé il dolore altrui e per questo è incline a ritirarsi in se stessa. La sorella, alla quale è morbosamente legata; la madre, che renderà Nada una bambina sensibile e con un estremo bisogno d’amore; sullo sfondo familiare un padre taciturno e apparentemente assente.
L'incontro con l'autore è stato organizzato in collaborazione con l’associazione Monsignor Eugenio Massi, con la libreria La Bibliofila e con l’Amministrazione Comunale di Monteprandone.
Per ulteriori informazioni sulla mostra contattare i numeri 0735-62545 e 328-7180203. Per informazioni sull'incontro con l'autore chiamare lo 0735-62545 oppure scrivere a s.barbizzi@isaporidelpiceno.it