-IL PRESIDENTE SPACCA ALL'AMBASCIATORE MESHKOV: 'CI SONO MOLTE MARCHE NEL VOSTRO PAESE. SIETE INTERLOCUTORI PRIVILEGIATI. ANCHE PER GLI INVESTIMENTI NELLE INFRASTRUTTURE'
2007-03-30 - Un rapporto che, in dieci anni, e` cresciuto e si e` consolidato, quello con la Federazione Russa: e` stato ricordato nell'incontro che il presidente Gian Mario Spacca ha avuto con l'ambasciatore in Italia Alexey Meshkov.
Una collaborazione a 360 gradi, che si e` estesa a molti territori del gigante russo, in particolare dell'area centrale.
'I piu` recenti dati economici ' ha sottolineato Gian Mario Spacca ' parlano chiaro: per le Marche, la Russia e` un interlocutore privilegiato. Per questa ragione vanno rafforzati legami e scambi, anche sul fronte della cultura, ricerca, formazione. Un interesse particolare della nostra regione e` sviluppare il tema dell'attrattivita`, in modo che imprenditori russi possano investire nelle Marche, anche nel settore della logistica integrata, come in tempi recenti, e` gia` avvenuto per attivita` industriali nel settore della cantieristica.'
Alcuni dati raccontano i rapporti Marche-Russia. In Italia, le Marche sono la regione:
' con la piu` alta quota del proprio export destinata alla Russia (6,2%);
' con la migliore bilancia commerciale verso la Russia (+660 mln euro);
' che contribuisce con il 47,8% del totale export nazionale di pelli e calzature verso la Russia (1 posto tra le regioni);
' che contribuisce con il 9,5% del totale export nazionale verso la Russia (4 posto tra le regioni);
' che esporta verso la Russia pelli e calzature (36,3%); meccanica (20,9%); tessile-abbigliamento (19,7%); legno e mobili (11,1%).
L'Ambasciatore e il Presidente hanno discusso della possibilita` di dar vita ad un Progetto Russia, che coinvolga, oltre alle Marche, altre Regioni italiane e regioni russe: un progetto che potrebbe essere inserito nell'Accordo di Programma con l'ICE e che potrebbe coinvolgere da subito alcuni settori: calzature, mobile, meccanica.
L'Ambasciatore Alexey Mashkov era accompagnato dal Console Onorario nelle Marche Armando Ginesi e dal Presidente dell'Associazione Marche-Russia, Franco Guercio. (e.r.)
LA STORIA DELLE RELAZIONI MARCHE RUSSIA
Ottobre 1998, il Convegno al quale hanno partecipato dodici governatori delle Repubbliche russe. Dicembre 1999 a Loreto, per il Giubileo, la mostra delle icone russe. Settembre 2000 il metropolita russo visita le Marche, all'interno del tema 'dialogo interreligioso'. Nel 2000 si firmano nuovi Protocolli. Nel 2002 inizia l'esperienza Lipetsk con la clonazione del distretto marchigiano, che ha avuto finanziamenti comunitari, e` rientrato nella storia delle relazioni Italia-Russia, e gia` funziona un centro servizi Meccano per il sostegno della piccola e media impresa. Novembre del 2003 l'interesse si allarga alle regioni della Russia centrale, con un'attivita`, costruita insieme alle associazioni di categoria, che mette in relazione le imprese dei due territori. Poi la nascita di casa Italia, con un'esposizione permanente nella capitale e il coinvolgimento del sistema moda, suffragate da iniziative di prestigio come la sfilata organizzata presso l'ambasciata a Mosca. Il 2006 e` stato anche l'anno della mostra degli artisti marchigiani del XX secolo, che - presentata in occasione del Mebel - ha riscosso un notevole successo a Mosca e, soprattutto, segna un costruttivo dialogo con l'Associazione culturale Italia-Russia e l'Accademia russa di Belle Arti.
A tutte queste attivita`, si aggiungono le Fiere, a cui le Marche partecipano regolarmente: in particolare il Mebel, per il mobile e l'Obuv per la calzatura, che sono diventate punti di riferimento per le relazioni tra le imprese dei due settori.
INIZIATIVA CULTURALE: PRIMAVERA SLAVA
L'Ambasciatore russo partecipa stasera, ad Ancona, alla chiusura dell'iniziativa 'la Primavera Slava' - di diffusione della cultura russa, soprattutto quella musicale - con il concerto corale 'Gaudeamus', presso l'Universita` Politecnica delle Marche: circa un mese di iniziative, nelle Marche, Emilia Romagna, Veneto e Repubblica di San Marino, che ha coinvolto 400 artisti russi. L'iniziativa ha preso il via nelle Marche e si conclude nelle Marche: 13 marzo scorso con uno spettacolo al Teatro 'La Fenice' di Senigallia, a Maiolati Spontini il 15 e a Filottrano il 26 marzo, oltre all'iniziativa di stasera.