SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2006-08-29 - Si svolgerà da venerdì 1 fino a domenica 17 settembre, a San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio e Grottammare (Ascoli Piceno), il 12° Incontro Nazionale dei Teatri Invisibili. Uno spettacolo popolare, musicale, civile. Un teatro di narrazione, di poesia, di ricerca, come nella migliore tradizione degli Invisibili.
Si comincia con “Il porto dei racconti”, recitato da Roberto Biselli (Teatro Di Sacco), Piergiorgio Cinì (Laboratorio Re Nudo) e Pierluigi Tortora (Teatro della Bugia), con musiche dal vivo di Felice Imperato e Argeo Polloni (fondatore del Canzoniere Piceno Popularia). Il porto, metafora vivente del dolore e della speranza, diviene luogo ideale per ascoltare storie ricche di straordinaria umanità. Dalle coste dell’Africa ai Sibillini più impervi, passando per una Napoli cosmopolita e solcando mari non sempre ospitali, si è trasportati da racconti a più voci e suoni (a volte lievi e gioiosi, a volte densi e commoventi).
“Da Napoli a Napoli”, recital-concerto di e con Pierluigi Tortora (accompagnato alla chitarra da Felice Imperato) è un viaggio attraverso la tradizione e la cultura partenopea: un “cantattore” a disposizione del pubblico canta brani classici popolari, dà vita a macchiette immortali e recita brani di poesia e teatro. Un’occasione per lasciarsi condurre per mano in quel grande universo che è Napoli.
“L’eretico” di e con Stefano Artissunch e il gruppo di attori riuniti nell’associazione Synergie teatrali, è un omaggio a Francesco Stabili, detto Cecco d’Ascoli. Uomo di lettere e scienze (1269-1327), grande precursore della scienza laico-sperimentale di Giordano Bruno e Galileo Galilei, Cecco è un personaggio misterioso ed interessante. Poeta, astrologo, medico, alchimista, negromante. Amico e contestatore di Dante Alighieri, frequentò Cino da Pistoia e Francesco Petrarca. La figura e l’esperienza di un uomo libero, ribelle, perseguitato.
“Hic sunt leones” di e con Oscar De Summa. Siamo al sud. Due fratelli: uno conforme alla regola, il maschio, che senza domande segue alla lettera il destino che gli è stato assegnato, che parla in prima persona e senza esitazioni. L’altro fratello si lascia invece pervadere dalla sua fragilità, dal femmineo: un omosessuale che parla di sé in terza persona proprio perché descrive una parte di sé che non conosce. Presto l’incontro volge in tragedia. Una tragedia colta nella sua “grecità”, epica, universale, eppure così meridionale.
“In punta di piedi” della Compagnia Biancofango di Andrea Trapani e Francesca Macrì racconta un adolescente e il calcio. Il calcio che qui non ha il profumo degli album di figurine, dello stringersi tutti insieme davanti alla tv quando gioca la Nazionale, o delle prodezze del Maradona di turno… Ha l’odore delle partite nei piazzali sotto casa, con palloni sgonfi e lattine vuote, con i giubbetti a far da pali.
Il Laboratorio Les Enfants Du Paradis propone “Scarpagnante” (tratto dal romanzo “Saltatempo” di Stefano Benni). Saltatempo è un ragazzino che vive tra gli anni ‘60 e ‘70, tra i grandi eventi della storia sociale e quelli minuscoli di un paesino di montagna. Amicizie, amori, passioni, i problemi legati alla vita che cresce... Un racconto di formazione, emozionante e palpitante, rivolto a tutti quelli che, oggi, scoprono cosa significa avere diciassette anni.
Il Teatro Minimo propone “Accadueò” di Michele Santeramo. In un presente immaginario, in cui ad inondazioni senza scampo seguono diciassette anni di siccità assoluta, in un mondo degli estremi in cui l’acqua o c’è in quantità eccessiva o non c’è in maniera assoluta, due persone tentano d’arrabattare la vita, cercano una forma qualunque di sopravvivenza, strettamente legata all’abbondanza o all’assenza di acqua.
Terrateatro mette in scena “La terra è come il cielo” con Cristina Cartone e la regia di Ottaviano Taddei. Si racconta la scelta di Chiara d’Assisi di seguire Francesco e diventare anch’ella penitente. Sullo sfondo, l’adesione per i poveri e il concetto di povertà consapevole, l’interpretazione evangelica e il rapporto con la Chiesa istituzionale, una società (all'inizio del XIII secolo) in profondo cambiamento.
“The real doll - La bambola vera” è una performance della danzatrice Paola Chiama, coadiuvata da un video di Alessandro Amaducci e le musiche di Paolo Mazzà. Mescolando teatro fisico e videoarte, lo spettacolo gioca sul ruolo del corpo femminile nel mondo contemporaneo: un corpo meccanizzato, vuoto contenitore di una personalità inconsistente, schermo bianco su cui proiettare contenuti sociali stereotipati.
Teatri Invisibili 2006
Laboratorio Teatrale “Re Nudo” tel. fax 0735 58.27.95
Ufficio Stampa: Dante Albanesi tel. 347 91.066.89
teatriinvisibili@tiscali.it _ www.teatriinvisibili.splinder.com
12° incontro nazionale, San Benedetto del Tronto - Porto San Giorgio - Grottammare, 1-17 settembre 2006
-Venerdì 1 settembre ore 21,30
Porticciolo del Circolo Nautico
San Benedetto del Tronto
Canzoniere Piceno Popularia
Re Nudo - Teatro della Bugia - Teatro di Sacco
"Il porto dei racconti"
-Sabato 2 settembre ore 21,30
Palazzina Azzurra
San Benedetto del Tronto
La Bottega del Teatro
"Da Napoli a Napoli"
(ingresso libero)
-Lunedì 4 settembre ore 21,30
Teatro comunale
Porto San Giorgio
Synergie Teatrali
"L'eretico"
-Mercoledì 6 settembre ore 21,30
Teatro dell'Arancio
Grottammare
Oscar De Suma
"Hic sunt leones"
-Giovedì 7 settembre ore 21,30
Teatro dell'Arancio
Grottammare
Biancofango
"In punta di piedi"
-Venerdì 8 settembre ore 21,30
Teatro dell'Arancio
Grottammare
Les Enfants du Paradis
"Scarpagnante"
-Sabato 9 settembre ore 21,30
Teatro comunale
Porto San Giorgio
Teatro Minimo
"Accadueò"
-Domenica 10 settembre ore 21,30
Chiesa di San Giovanni Battista
Paese Alto - Grottammare
Terrateatro
"La terra è come il cielo"
-Domenica 17 settembre ore 21,30
Teatro dell'Olmo
San Benedetto del Tronto
Paola Chiama - Alessandro Amaducci
"The real doll"
Re Nudo
"Do androids dream...?"
-da Lunedì 11 a sabato 16 settembre ore 21,30
Teatro dell'Olmo
San Benedetto del Tronto
Paola Chiama
Workshop di teatro fisico
Biglietto unico 8 euro
Info: Laboratorio Teatrale Re Nudo Tel. e fax 0735/582795
teatriinvisibili@tiscali.it
www.teatriinvisibili.splinder.com
Biglietterie e prevendite
I biglietti sono in vendita
presso i luoghi di rappresentanza
Il programma potrebbe subire delle variazioni
In caso di maltempo, gli spettacoli
dell'1 e 2 settembre si svolgeranno
presso il Teatro dell'Olmo