di Pierluigi Tassotti *
SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2007-10-03 - Al consigliere comunale, nonché vicepresidente del Consiglio comunale, nonché candidato sindaco al Comune di San Benedetto del Tronto, dott. Edio Costantini, vorrei chiedere in primis da quali studi e ricerche è risultato che Ancona fosse una società in grado di simboleggiare i valori di correttezza e lealtà sportiva, tenuto conto che mi sembra di ricordare che la stessa abbia avuto negli anni scorsi numerosi problemi che l’hanno portata al limite dell’iscrizione.
Ma al di là di questo non vedo come il dott. Costantini possa affermare cose che indirettamente ledono l’immagine perlomeno di altre società marchigiane, e non solo, che quotidianamente devono far fronte a tante problematiche per cercare di rimanere a galla e dare dignità ai propri tifosi. Non vorrei strumentalizzare quest’intervento, ma credo che il dott. Costantini conosca poco la storia della Sambenedettese Calcio. Forse non sarà il sottoscritto il più indicato a raccontargliela, ma gli consiglio di cominciare a documentarsi prima di incorrere in altri spiacevoli incidenti di percorso, a meno che non abbia deciso di candidarsi a sindaco per il Comune di Ancona! Consigliere Costantini, noi siamo fieri di rappresentare questa città e questi colori. Se lei non lo è altrettanto, si dimetta, certamente al suo posto entrerà qualcuno che avrà più a cuore le sorti della nostra Samb!
( * ) dal consigliere comunale Tassotti Pierluigi,
uno dei tanti che non va alla partita solo prima delle elezioni comunali!