di Marcello Iezzi

GROTTAMMARE, 30/12/2008 - Antonio Attorre è stato nominato Grottammarese dell’anno 2008. La consegna del Premio, giunto alla decima edizione, ci sarà nel corso della serata “Una Rotonda sul Mare, alla 21,15 al Teatro delle Energie. “Il Grottammarese dell’anno”, è stato istituito dall’associazione Lido degli Aranci e da Confcommercio, col patrocinio del comune di Grottammare, per dare risalto alla figura di cittadini grottammaresi che si sono distinti a livello nazionale e internazionale, portando con se il nome della sua città. Antonio Attorre, laureato in Sociologia all’università di Urbino e in Dams all’Università di Bologna, è presidente regionale di Slow Food e membro nazionale della stessa associazione. Giornalista e saggista, ha scritto numerosi libri, collabora con diverse testate giornalistiche e riviste specializzate in enogastronomia ed è autore dell’unica guida di vini biologici d’Italia. E’ docente di Economia del territorio e Turismo presso l’Università Politecnica delle Marche e collabora con altre Università dove tratta materie che riguardano l’alimentazione e la gastronomia. “Sembrerà strano, ma ogni anno abbiamo l’imbarazzo della scelta – ha affermato il sindaco Luigi Merli – Molti sono i grottammaresi che meriterebbero questo riconoscimento. Il 10 gennaio premieremo Antonio Attorre, tra i più importanti autori che si muovono attorno al mondo del vino e del cibo, portando alla ribalta la specificità del territorio”. Il vice sindaco, Enrico Piergallini ha ricordato che Attorre, insieme a grandi personaggi come Fo e Guccini, è tra i fondatori di Slow Food, che invita ad una maggiore tranquillità, affinché la vita scorra più lenta. L’ideatore del Premio, Tullio Lucani, ha ricordato che l’incasso della serata, (10 euro il biglietto d’ingresso) sarà devoluto all’Ail di Ascoli Piceno, Fondazione “Alessandro Troiani” ed ha poi presentato il professor Antonio Sguerrini, artista e autore del quadro che sarà assegnato ad Attorre durante la manifestazione. Rappresenta un magnifico scorcio del vecchio incasato. Al teatro delle Energie, come ha anticipato Giuseppe Cameli, presidente del Lido degli Aranci, ci sarà una serata tra solidarietà e Cabaret, con Roberto Ranelli, comico romano vincitore del Cabaret Amoremio del 1990, la musica con i Cugini di Campagna, il ritorno di Sandro Aviglianese in veste di presentatore della manifestazione.

_ Il “Grottammarese dell’anno” propone però una singolare appendice. Mario Petrelli, storico e membro della giuria che sceglie i candidati al Premio, avrebbe voluto che questa decima edizione vedesse alla ribalta una bambina di appena un anno, con i suoi genitori. Elena Santori, per volere del padre e della madre, è la prima persona che nasce a Grottammare dopo 25 anni. Un gesto coraggioso dettato dal desiderio di poter scrivere sulla carta d’identità della figlia, “nata a Grottammare”. Da qui la decisione unanime della commissione di istituire un premio speciale. Una pergamena per dare il benvenuto a Elena, per ringraziare i genitori e per dire che la piccola, nata il 25 dicembre dell’anno scorso, è la vera gioia di Grottammare. Mario Petrelli e il sindaco Luigi Merli, da qualche tempo sono in “movimento” presso onorevoli locali, affinché propongano in Parlamento una legge che renda le sale parto degli ospedali “extraterritoriali”. In questo modo tutti potranno nascere nel loro paese d’origine. In effetti fra una cinquantina di anni, al massimo, non ci saranno più nati nei paesi dell’hinterland poiché tutti risulteranno nati a San Benedetto o Ascoli Piceno, se non addirittura Ancona.
M.I.