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| "Music 4 Losers" (Records! S’il Vous Plait/Self, 2007) |
Trabant “Music 4 Losers”
Etichetta: Records! S’il Vous Plait
Brani: 187 P.C. / Gone Too Far / Waste Of Time / Tonight Party / The Emptyness / Mylky Way / Girlfriend/Bestfriend / Very Boring / Happyness=Guiltyness
Produttore: Davide Massussi
Non lasciatevi ingannare dal nome della band che rimanda ad un immaginario serioso e crucco. Dentro “Music 4 Losers” c’è un frizzante pop-rock proveniente dal nord-est italico che ha studiato diligentemente la lezione di band anglofone dal baricentro basso come Rapture e Franz Ferdinand. Hit quali Waste Of Time, sostenuta da un semplice giro di chitarra che cattura sin dal primo ascolto, e Girlfriend/Bestfriend, che sovrappone ad un pesante giro di synth una melodia accattivante con un leggero retrogusto malinconico, sono biglietti da visita ideali per una band che punta tutto sull’impatto energetico della propria musica. Ma l’intero disco è un party che non conosce pause, dalla schizoide 187 P.C. in apertura, passando per Very Boring, piccola e divertente come un giocattolo, fino alla conclusiva Happyness=Guiltyness, quasi sette minuti di deliri elettronici. Nove pezzi brevi, tirati, febbrili, con la voce di Marcello che morde il groove e schizza via a velocità sonica. Festaioli e scoppiettanti, i Trabant piaceranno ai maniaci del dancefloor ma anche agli aficionados dell’indie-rock. Forse dalle nostre parti hanno fatto di meglio qualche mese fa i romani MiceCars, che cavalcano con lo stesso piglio scanzonato i medesimi territori musicali, ma, alla luce di questo esordio, tenere d’occhio i Trabant è un dovere oltre che un consiglio.
Perché Musica x Perdenti? Risponde Marcello: «È un dato di fatto che se stai bene, non ha senso creare alcunché. Se sei bello hai mille possibilità di avere cose belle. E nel dire “cose” intendiamo anche “persone”. Se i vincenti ti chiamano perdente è molto probabile che sia perché li hai colpiti. È molto probabile che tu abbia qualcosa da dire. È molto probabile che, cazzo!, tu-sia-quello-che-sta-vincendo. Essere chiamati vincenti è ai miei occhi come essere chiamati “briatore”, “berlusconi”, “costantino”, “lucignolo”. I valori sono tutti sballati.»
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Pierluigi Lucadei
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il 11 Oct 2007 alle 22:49 |
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