ilmascalzoneSportivo, la Pallacanestro sul mascalzone
di Pietro Lucadei
BAIENGAS ASCOLI – PISAURUM PESARO: 62–61 ASCOLI: Monachese, Bartolini 15, Ionni 4, Prosperi 22, Panichi, Corradetti, Palmieri 8, Calcagni, N’zi Kadjo 13, Emili. All. Petrelli.
ASCOLI: Monachese, Bartolini 15, Ionni 4, Prosperi 22, Panichi, Corradetti, Palmieri 8, Calcagni, N’zi Kadjo 13, Emili. All. Petrelli.PESARO: Panzieri 2, Rosa 10, Cecchini 16, Torcoletti 13, Ridolfi 6, Bertuccioli, Druda, Franceschini 2, Gennari 3, Baldelli 9. All. Terenzi.
ARBITRI: Vecchi di P. Recanati e Poscia di S. Severino.
NOTE: spettatori 400 circa; fallo antisportivo a Franceschini; parziali 14-5; 18-26; 19-19; 11-11.
ASCOLI – Incoraggiati dall’incessante tifo di un folto pubblico la Baiengas del presidente Rocco Fazzini conquista seppur solo a fil di sirena la sua seconda vittoria consecutiva nel Campionato di C2.
La scena iniziale è tutta degli Ascolani con il pivot Gennaro Palmieri che giganteggia sotto le plance ben supportato dal regista Matteo Ionni capace anche di esaltare le accelerazioni dell’americano Chris “Richmond” N’zi. Nel secondo tempo però la Cestistica decide di scendere da quel palcoscenico che l’aveva vista protagonista ed a imperversare al PalaBasket sono gi giovani pesaresi Cecchini e Ridolfi sotto la regia di Rosa. Un quarto da dimenticare il secondo per gli ascolani, che però grazie alle triple del cecchino di Campli, Giuseppe Prosperi ed alle invenzioni del mago Niki Bartolini si tengono a galla e conducono sempre nel punteggio fino alla campanella dell’intervallo.
Nel terzo tempo il pubblico si aspetta un pronto riscatto degli uomini di coach Francesco Petrelli, ma non è così, ed ad assicurargli la linea di galleggiamento è la grossa coesione difensiva. Stessa storia anche nell’ultimo quarto con la differenza che la palla per entrambe le squadre scotta sempre di più man mano che scorrono i minuti. Il finale è di quelli thrilling con un tiro di Rosa che si spegne prima sul ferro poi tra le mani di Prosperi.
Di fronte ad una grande Pesaro che arrivava ad Ascoli dopo un importante successo interno sullo Jesi, la Biaengas è stata capace di un ottima prova di collettivo nonostante le difficoltà in attacco. Tra i migliori Bartolini, N’zi e Ionni, anche se a sfoderare due genadi prove sono stati gli esperti Prosperi e Palmieri. Tra i pesaresi, ottimamente messi in campo dall’ex giocatore di A, Rodolfo Terenzi, davvero sopra le righe le prove di Rosa e Baldelli ma sopratutto di Cecchini. Da rimarcare, infine, l’egregia condotta di gara da parte dei due arbitri, Vecchi di Porto Recanati e Poscia di San Severino Marche.