Si è parlato anche della stazione sciistica di Monte Piselli nel corso di un incontro a Pescara presso gli uffici della Regione Abruzzo che si sta definendo il Piano regionale dei Bacini Sciistici.
Concluse la fase “A” (indagine conoscitiva e raccolta dati) e la “B” (1° report – stato di fatto ed analisi), il Servizio Trasporto ferroviario, impianti a fune e filo che si sta occupando del progetto, ha avviato la fase di pianificazione (2° report – redazione della bozza di Piano) invitando gli Enti locali interessati a presentare delle proposte.
In una lettera inviata al dirigente del Servizio, il sindaco Piero Celani ha ribadito la sua volontà ad apportare un proprio contributo.
“La stazione sciistica di Monte Piselli, stante la sua ubicazione praticamente a cavallo di due regioni, - ha scritto il sindaco Celani - finora non ha ricevuto la giusta attenzione che peraltro meritava e merita per la sua collocazione.Ritengo quindi che sia opportuno ridefinire e puntualizzare più compiutamente, nel Piano regionale dei Bacini Sciistici, la valenza specifica di queste zone di confine sì da prevedere, con appositi accordi di programma, l’intervento delle regioni confinanti affinché gli enti territoriali che insistono su questa area possano investirci con opportuni stanziamenti.Credo pertanto che la Regione Abruzzo debba riconsiderare la posizione strategica di Monte Piselli perché, se è pur vero che detta montagna e la sua stazione sciistica assorbono il bacino d’utenza ascolano, è altrettanto vero che nell’impianto in questione sono sempre di più gli appassionati abruzzesi.Vorrei inoltre far notare l’importanza di una maggiore attenzione in particolare per l’impianto a fune di risalita, la cui vita tecnica è ormai prossima alla fine, necessiterà, entro il prossimo anno, di un completo rifacimento. L’impianto di risalita è molto importante in quanto consentirebbe una più completa fruizione della montagna anche nel periodo estivo”.
Per una più attenta disamina delle problematiche inerenti l’impianto sciistico di Monte Piselli, il sindaco Piero Celani ha chiesto un incontro specifico con l’assessore regionale abruzzese di riferimento nel corso del quale, ha detto il primo cittadino ascolano, “potrò illustrare più compiutamente le grandi potenzialità dell’impianto per la valorizzazione di questa bella montagna dal quale possono derivare indubbi vantaggi di carattere economico ed occupazionale”.
Intanto, nell’ambito del finanziamento assegnato attraverso i Prusst, il sindaco Piero Celani è riuscito a sbloccare, tramite il Collegio di Vigilanza, € 100.000,00 per la sistemazione del rifugio 3 Caciare.
Era un impegno che il primo cittadino ascolano aveva preso e che è riuscito a portare a termine, confermando così la sua vicinanza alle problematiche della montagna e al ruolo trainante che potrà avere, una volta terminati i progetti di potenziamento, per un rilancio dell’economia di quel comprensorio.
“Con questo ulteriore finanziamento – ha detto il sindaco Piero Celani – ho portato a termine l’impegno che avevo preso di mettere a disposizione tutte le somme assegnate tramite il Prusst e mi auguro che lo stesso impegno e la stessa determinazione venga posta in essere dagli attuali amministratori del Consorzio Turistico dei Monti Gemelli, perché anche in questo momento congiunturale, sappiano accelerare al massimo i lavori così che fin dalla prossima stagione invernale, la stazione sciistica possa presentarsi con rinnovata e potenziata operatività”.