di Barbara Poli

Il XX secolo ci ha portato a non considerare più il tradimento come un tabù ma, mentre in passato si pensava fosse una “tendenza” esclusivamente maschile, oggi si guarda anche al sesso debole per la condanna del peccato originale. Una recente ricerca dell'Università del Texas ha stabilito che la “causa” dell’infedeltà femminile sarebbe legata ad un ormone, l’estradiolo. Non solo. Le donne con alti livelli ormonali sarebbero anche più belle e seducenti, tanto da essere irresistibili e, a loro volta, poco predisposte alla fedeltà. Insomma, scoperta scientifica o alibi fatto ad hoc per le infedeli?

03/02/2009 - Da sempre il tradimento è argomento di discussioni: c’è chi lo condanna, chi lo giustifica culturalmente, chi lo fa per abitudine e lo considera un istinto naturale e primitivo. Sicuramente, però, in quest’ ultima generazione di modernità e occidentalismi qualcosa è cambiato. Negli anni 70 Pasolini disse “la società fa di tutto per indurre l'individuo ad accoppiarsi perchè, quando è solo, non viaggia, non esce, non consuma”. Oggi le cose sono cambiate, oggi si tradisce maggiormente perchè si vive di più, dunque si è soggetti a più occasioni e stimoli; i tradimenti avvengono in posti che frequentiamo tutti i giorni, quindi in ufficio, nel proprio appartamento, in macchina, e soprattutto durante la pausa pranzo. A dirlo, un sondaggio condotto su circa mille italiani di età compresa fra i 20 e i 60 anni, che rivela come l'orario ideale per una scappatella extraconiugale si concentri tra le 12.30 e le 14.30. Infatti, tradire in pausa pranzo non richiede di motivare l'assenza e non ruba tempo alla famiglia, permettendo così di evitare i sensi di colpa per aver trascurato i figli. Poi, cosa non da sottovalutare, per le donne patite della linea questo può essere un modo estremamente piacevole per mettersi a dieta e consumare calorie. Insomma, donne belle, madre e infedeli. Ma stiamo veramente diventando così? Willy Pasini, professore di psichiatria e di psicologia medica alla Facoltà di Medicina dell'Università di Ginevra, sostiene che “le donne ormai tradiscono come gli uomini, ma hanno legami più lunghi perché nascondono in maniera più abile, mentre gli uomini si vantano dei lori tradimenti davanti agli amici, ma poi vengono scoperti dalle loro donne. Inoltre, c’è da dire che si deve sfatare l’idea che le donne tradiscono quando c è il cuore di mezzo, mentre gli uomini solo quando c è il sesso. Io penso che non sia più così, anche le donne stanno tradendo per il sesso e non più solo per il cuore”.A sostenerlo vi è uno studio fatto da un gruppo di psicologi dell’Università del Texas, diretto, non a caso, da due donne, Kristina Durante e Norman Li, e pubblicato sulla rivista Royal Society Journal Biology Letters. La ricerca dimostra che le donne con alti livelli di estrogeni, in particolare di estradiolo (ormone della categoria degli estrogeni), si sentono più belle e anche gli altri le considerano tali. Quest’ormone responsabile dell’infedeltà predomina nella prima parte del ciclo mestruale, ed è chiamato “femminilizzante” poiché determina lo sviluppo delle tipiche caratteristiche del sesso femminile (sviluppo dei genitali in senso femminile, sviluppo delle mammelle, assottigliamento della vita, simmetria del volto, ecc.). Ma, oltre a rendere più attraente, spinge la donna ad avere un comportamento "leggero, civettuolo e ondivago", a vestirsi in maniera più provocante, a ingannare ripetutamente il proprio partner, e a condurre uno stile di vita piuttosto infedele alla ricerca di relazioni più appaganti, avendo un alto livello di aspettativa e consapevoli della propria bellezza.La ricerca è stata condotta su 52 donne tra i 17 e i 30 anni che non prendevano la pillola, invitate a giudicarsi in termini di sensualità, di soddisfazione sessuale con il proprio partner e di disponibilità a fare sesso occasionale, anche nelle loro precedenti relazioni. Successivamente le loro fotografie e il loro comportamento è stato valutato da alcuni uomini che non conoscevano la natura dell’esperimento e, come riferiscono gli autori dell'indagine, «le donne con i livelli più alti di estradiolo sono state giudicate molto più attraenti dal punto di vista fisico, sia da loro stesse che dagli altri».
Dalla ricerca è emerso anche che le fortunate che si sentono belle e piacciono sembrano approfittare della loro carica seduttiva comportandosi in modo più disinvolto con gli uomini: hanno un partner ma non disprezzano i flirt e neppure i tradimenti, insomma fanno proprio uno stile di vita un po' più libertino. La colpa sarebbe però tutta della chimica, che impedirebbe loro di trovare appagamento nelle storie a lungo termine e «porterebbe le donne a flirtare con molti uomini, e a tradire il partner quando capita "a tiro" qualche uomo che suggerisce loro messaggi di maggiore mascolinità». Ma non finisce qui, perché quest’ormone ovario, prontamente ribattezzato “l’ormone di Marilyn Monroe”, non si accontenta di rendere le donne più sexy e disinibite, ma dona loro anche maggiore femminilità fisica, regalando alle donne la sinuosa forma "a clessidra" (vita stretta e fianchi torniti), un volto dai tratti perfettamente simmetrici e seni generosi. Ora manca soltanto che vengano commercializzate pillole di estradiolo in farmacia, e allora sì che la tradizionale convinzione maschilista diventerà un must.Insomma, indipendentemente da chi è infedele, che sia colpa della natura, della chimica o dell’incoscienza, rimane il fatto che si tradisce sempre di più e con più frequenza, e i pentimenti sono diventati cosa rara, soprattutto per le donne che possono avere tutti gli uomini ai loro piedi.