Lo sapevate che i fichi…….
Lo sapevate che i fichi sono frutti calorici ma più leggeri rispetto al mandarino e all’uva? Si proprio così, perché 100 grammi di fichi apportano circa 50 calorie contro le oltre 70 di uva e mandarini. Una vera rivelazione se si pensa che in inverno molti di noi spezzano la fame mangiando mandarini a qualsiasi ora convinti che siano poco calorici. In estate invece, veniamo attratti dai fichi perché sono dolci, carnosi e danno un senso di sazietà ma subito ci pentiamo di averli mangiati perché sono buoni ma fanno ingrassare. Sicuramente non sono adatti ai diabetici perché contengono il 12% di zuccheri, ma chi non ha di questi problemi e non è in sovrappeso può mangiarli senza sentirsi in colpa. Esistono 700 varietà di fichi che vanno da quella verde, alla nera, alla violacea. L’aspetto curioso di questi frutti è che pur provenendo dalla stessa pianta, i fichi cambiano nome a seconda del periodo in cui maturano. I fichi “fioroni” o “primaticci” sono quelli che maturano in giugno e in luglio, i “forniti” sono quelli che maturano da agosto a settembre e i “tardivi” infine sono quelli che maturano in autunno. Mangiare i fichi equivale a fare un pieno di vitamine e sali minerali. Contengono infatti, le vitamine A, B, C, ferro, nichel, manganese, calcio, bromo e potassio, essenziali per il nostro organismo e in particolar modo per la salute delle ossa, dei denti e della pelle. Il fico fresco è raccomandato a bambini, convalescenti, sportivi, anziani e donne incinte. Ha proprietà lassative e combatte le infiammazioni polmonari e urinarie, gastriti e coliti. Come decotto è utile per curare la febbre ed il raffreddore. Il latte di fico che sta per maturare è indicato per eliminare le verruche, i porri, i calli. Assolutamente vietato per accelerare l’abbronzatura in quanto provoca gravi ustioni alla pelle. Alcuni studi americani hanno rilevato, inoltre, che i fichi hanno un potere antimicrobico. Per sentirsi appagati senza avere grossi rimorsi è bene mangiare i fichi insieme agli antipasti, come frutto a fine pasto ma mai abbuffarsi.
|