Enduro/ Grande attesa a Pievebovigliana per gli Assoluti di Italia al via tutti i migliori piloti
di Sergio Conti
Le lancette sono programmate per sabato 23 e domenica 24 maggio a scatenare il paradiso o l’ inferno. Il motivo è presto svelato, la 3^ tappa degli Assoluti di Italia interpretabile anche nell’ atteso giro di boa per il campionato che chiama in campo i fuoriclasse della specialità. Nell’ enduro è sempre il cronometro a fare la differenza e nuovi entusiasmanti sfide a due sole settimana dalla due giorni aquilana a Gioia dei Marsi, sono pronte ad infuocare gli animi degli appassionati, favoriti anche dalle temperature torride previste dai meteorologici per il fine settimana. A fare da arena il comune di Pievebovigliana, sinonimo del ciauscolo (salame da spalmare) della distilleria Varnelli (che lo scorso anno ha festeggiato i 140 anni di fondazione) ma anche di enduro grazie al ricorrente operato del moto club Amatori Fuoristrada Sibillini che a partire dal 2000 sfoggia un palmares di tutto rispetto con la regia di 6 prove nazionali, ultima in ordine cronologico il trofeo delle regioni il 21 novembre del 2007 che tanti ricorderanno per il freddo polare. Quest’anno con la preziosa collaborazione dei club Artiglio, Sorci Verdi e Camerino, è la volta degli Assoluti di Italia, già protagonisti nei comprensori dei Monti Sibillini nel 2004 quando ancora si chiamava campionato italiano senior. Il fascino del territorio di Pievebovigliana, con i suoi torrenti, i suoi laghi e le sue ampie vallate, incastonate tra colli e monti, verrà saggiato dagli oltre 100 iscritti nei 4 giri da 55 km. previsti sabato e 3 domenica. Tre le prove speciali, sistemate nel territorio di Fiordimonte, (a circa 5 Km da Pievebovigliana). La prima che andranno ad affrontare dopo esser scesi dalla pedana di partenza sarà l’ Enduro-Test (5.300 m.), una tecnica e guidata prova in linea adagiata su pietra smossa da affrontare in salita e discesa. Dopo una venti km. sosta al controllo orario, altri 10 km ed i piloti giungeranno nel comune di Piastra adiacente a Fiordimonte per la sinuosa prova estrema (1.500 m.) ricavata da un fiume in secca. Seguiranno altri 10 km circa e rush finale sul cross-test (4.000 m.) in località Marzoli tracciato su tecniche contropendenze. La rumorosa e colorata «banda dell’ enduro» ravviverà le vie cittadine già da venerdì 22 giorno destinato alle operazioni preliminari (dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17). Mentre la partenza, fissata alle ore 09.00, vedrà salire per primi, i due primatisti della 250 4T Simone Albergoni e Alessio Paoli rispettivamente al 1° e 2° posto nella graduatoria di campionato. Una tappa determinante quella maceratese per le classifiche di campionato visto che potrebbe incrementare i vantaggi per i leaders ma anche offrire il giusto riscatto a due prove dall’ epilogo stagionale. È il caso del campione in carica della 500 4T, nonché unica classe ad avere un gap inferiore ai 20 punti, Alessandro Botturi (KTM Iron Team) dietro all’ attuale capolista Fabio Mossini (HM Honda). Tutte le altre marcano la superiorità dei rispettivi primatisti tutti a punteggio pieno (4 vittorie su 4 giornate) come Thomas Oldrati (KTM Farioli) nella 125 2T, Alex Belometti (KTM Farioli) nella 250 2T, Simone Albergoni nella 250 4T e Oscar Balletti (HM Honda) nella 450 4T. Eccezione fatta per l’ assoluta che vede primeggiare Antoine Meo (CH Husqvarna) seguito a meno 13 dal due volte mondiale Mika Ahola (HM Honda). Nella Coppa Italia, l’ unico a dormire sonni tranquilli è lo junior Diego Nicoletti (Beta) avanti di 29 punti su Steven Brizzi (HM Honda Cavallini). Bene anche Luca Spinelli (Husqvarna) nella cadetti a più 26 mentre scendono a 14 i punti di distacco tra i senior Gabriele Pagnoni (TM ) e Fausto Vignola (HM Honda) ed addirittura a 9 tra i Major «made in Treviso» Simone Zanon (Yamaha) e Matteo Zoppas (Husqvarna) ad inseguire.