da ACQUAVIVA PICENA
-L'inventore di E.T. incantato dalle bellezze di Acquaviva ACQUAVIVA PICENA, 2006-09-10 - Acquaviva Comics Academy: una delle accademie fumettistiche più note in Italia Per il Festival Acquaviva Comics Academy, forse l'unica accademia del Fumetto e di certo una delle più famose d'Italia, l'assessore Andrea Infriccioli, responsabile del Progetto, già pensa alla 12' edizione. Dopo gli interventi del maestro degli effetti speciali Carlo Rambaldi, 3 volte premio Oscar (per intenderci l'inventore di "ET"), nonché dei fumettisti di fama mondiale tra cui Vittorio Giardino, non si può che pensare in grande facendo in modo che un Festival definito "di nicchia", venga "vissuto" da tutto il paese. Carlo Rambaldi, nella conferenza tenutasi presso Palazzo Chiappini, è rimasto incantato dalla bellezza di Acquaviva Picena, da questo paese medioevale che potrebbe essere un fantastico set cinematografico naturale, affermando di aver visto tanti paesi in tutto il mondo e di poter parlare con sincerità. Dello stesso avviso il Fumettista Vittorio Giardino (nella foto con l'assessore Andrea Infriccioli e col direttore Artistico Rossano Stefanin) che, con immenso piacere piacere degli organizzatori, ha affermato che finalmente ha visto un Festival di Qualità, organizzato con estrema professionalità, per lo più in una cittadina incantevole; il tutto grazie allo sforzo economico di un'attenta Amministrazione Comunale, vista da lui come quella che non pensa solo a parlare il "politichese" bensì a fare i fatti. Tanti complimenti poi, da parte degli artisti, al sindaco Tarcisio Infriccioli e all'assessore Andrea Infriccioli che ha tenuto ad evidenziare come un'amministrazione Comunale, in soli 4 anni, sia riuscita ad abbattere di oltre il 70% il budget utilizzato in precedenza per il Festival, facendo molto di più di quanto si facesse anni addietro. L'assessore inoltre ha tenuto a precisare che quest'anno è aumentato anche il numero degli iscritti, raggiungendo così uno degli obiettivi prefissati in fase di organizzazione: creare movimento turistico coinvolgendo tutte le strutture ricettive dell'intero territorio comunale acquavivano. Una soddisfazione in più che, con il progetto 2007 che verrà consegnato entro settembre dal bravissimo direttore Artistico Rossano Stefanin, sarà di certo da volano per i prossimi anni. -Jazz, etno, ballate e percussioni risuonano ne “L’Officina dell’Arte” Al via la 3ª edizione della rassegna acquavivana di fine estate dedicata all’arte, musica, cinematografia e spettacolo. In programma dal 4 al 7 settembre, si terrà fra le mura del centro storico cittadino.
ACQUAVIVA PICENA, 2006-09-10 – Fiato alle trombe: arrivano i musicisti de “L’Officina dell’Arte“. Torna, per il 3° anno consecutivo, dal 4 al 7 settembre, l’appuntamento con la rassegna nazionale di fine estate dedicata all’arte, cinematografia, musica e spettacolo. L’evento, organizzato dalla Pro Loco, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, è stato presentato venerdì 31 agosto, nella splendida cornice della Country House “La Solagna”, dal presidente dell’ente promotore della manifestazione Maurizio Bollettini, l’assessore al Turismo del Comune di Acquaviva Picena Andrea Infriccioli e il direttore artistico Federico Paci, clarinettista di fama internazionale e docente presso l’Istituto “G. Braga” di Teramo. Scopo dell’iniziativa, la formazione di un’orchestra di fiati, di circa 50 elementi, composta da ragazzi, provenienti da varie parti d’Italia, che s’incontreranno per la prima volta ad Acquaviva e alloggeranno presso le strutture ricettive del paese. I giovani musicisti, allievi – operai dell’Officina, guidati dai maestri di bottega (nella fattispecie, i direttori Federico Paci, Giovanni Ieie ed Alberto Albanesi, dal trombonista Lito Fontana e dal clarinettista Romeo Petraccia), seguiranno un campus, della durata di 5 ore al giorno, con tanto di rilascio d’attestato di frequenza, che si terrà presso gli splendidi immobili di proprietà comunale. Con i docenti, gli studenti appronteranno il programma, creato seduta stante (da qui il nome dell’iniziativa), che caratterizzerà l’ultimo dei 3 concerti del festival. Il primo di essi è previsto per oggi, lunedì 4 settembre, alle ore 21.30, a piazza San Niccolò, con l’esibizione “etnica” dei “Fleur Noir“, alias Fabio Emidio Zeppilli, sax soprano e accordeon (fisarmonica argentina), Alberto Fabiani (violino), Roberto Cristofori (contrabbasso) e Francesco Paliotti (percussioni). Mercoledì 6, il presbiterio della restaurata chiesa San Niccolò si trasformerà in palcoscenico d’eccezione, in occasione de “La Zattera”, imperdibile serata di letture e musica, ispirata all’omonimo libro del Premio Nobel per la letteratura Josè Samarago. Musiche di Andrea Di Vincenzo, voci recitanti Gianfranco Manetta ed Emanuela Valiante. Il concerto, ispirato a forme tipiche della musica popolare, leggera e jazz (seppur rivisitate in chiave classica), sarà replicato il giorno seguente, alle ore 18, al Polo Culturale Sant’Agostino, in occasione dell’apertura dell’Ascoli Piceno Festival. Per finire, il medesimo edificio religioso ospiterà lo spettacolo conclusivo della kermesse, fissato per giovedì 7, sempre alle ore 21.30, con la performance de “I Fiati dell’Officina” (Young Simphonic Band). «Questa manifestazione – ha spiegato Bollettini – tramite la musica (e diverse sfaccettature di essa), vuole venire incontro ai gusti della maggior parte delle persone. Si auspica, in ogni caso, che simili iniziative possano essere organizzate più volte durante l’anno e non soltanto d’estate».
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