“Work Experience”: finanziati 1527 progetti di ricerca sul territorio
Un impegno finanziario di 14 milioni di euro: ben 3,5 milioni in più rispetto a quanto previsto: in arrivo altri interventi per innovazione e sviluppo
14/3/2008 - Sono state pubblicate oggi on line le graduatorie definitive delle borse di studio per laureati e diplomati (le cosiddette “Work Experience”) finanziate dalla Provincia attraverso le risorse del Fondo Sociale Europeo. Complessivamente per l’Ascolano ed il Fermano sono 1527 i progetti di ricerca che verranno realizzati a partire dal primo aprile con un impegno finanziario di 14 milioni di euro: ben 3,5 milioni di euro aggiuntivi rispetto ai 10,5 milioni inizialmente previsti che consentivano il finanziamento di 1150 borse lavoro.
Le modalità di attuazione delle “Work Experience “ e l’attivazione di altri importanti interventi a sostegno del sistema produttivo locale sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa tenutasi a palazzo San Filippo dal presidente della Provincia Massimo Rossi, dal Vice presidente della Regione Luciano Agostini, dagli assessori regionale e provinciale al Lavoro e Formazione Professionale Ugo Ascoli e Emidio Mandozzi e dal presidente della commissione consiliare Politiche del Lavoro della Provincia Giacomo Beverati.
Le borse per il progetto di ricerca avranno la durata di 12 mesi con una presenza presso il soggetto ospitante di 25 ore settimanali. Ai borsisti saranno liquidati mensilmente 750 euro per i laureati e 650 per i diplomati. Inoltre i progettisti dovranno svolgere un’attività formativa collettiva di almeno 15 ore, fino ad un massimo di 36, da realizzarsi ad iniziativa della Provincia su tematiche concernenti l’orientamento, la sicurezza sui luoghi di lavoro, la contrattualistica e gli scenari socio-economici delle Marche.
L’attivazione di un numero così rilevante di borse lavoro rappresenta un intervento strategico per il Piceno per due motivi essenziali: da un lato stimola l’innovazione nelle imprese attraverso l’apporto di capitale umano qualificato e, dall’altro, consente a numerosi giovani di fare esperienza nel mondo del lavoro con la possibilità di essere stabilizzati. Basti pensare che circa il 42% dei 1300 soggetti coinvolti nel precedente bando sono stati assunti a vario titolo nelle aziende ospitanti.
Entro la fine di aprile verrà pubblicato anche il bando per gli enti pubblici e gli studi professionali: al momento la Provincia può finanziare fino a 150 progetti per un impegno complessivo di circa 1,5 milioni di euro, ma si auspica possano essere reperite risorse aggiuntive. E’ in dirittura di arrivo pure il bando per l’inserimento di soggetti disabili nelle imprese del territorio che, nella precedente edizione, consentì l’assunzione di 42 persone diversamente abili.
Annunciata anche l’attivazione in tempi brevi del progetto “Che idea" con cui la Provincia erogherà contributi per la creazione d’impresa con finanziamenti diretti sia ai giovani che vogliono aprire una nuova impresa, sia al sostegno di idee imprenditoriali innovative in contesti aziendali già esistenti.
Infine, dalla Regione è arrivato l'annuncio che il prossimo il 19 e 20 giungo, proprio nel Piceno, verrà organizzata la riunione della Comitato Europeo di sorveglianza per i fondi comunitari con la presenza del commissario dell’Unione della Direzione Generale competente e questo consentirà di segnalare con più forza a Bruxelles le problematiche specifiche e le attese di questo territorio. (da provincia.ap.it)