Ambidestro al Barcode, aperitivo/expò
Nuovo appuntamento al Barcode con l’arte sempre in collaborazione con il portale www.artevizi.net, il coordinamento artistico di Luca Traini e la cura di Solidea Ruggiero, presentano la prima bipersonale a San Bendetto del Tronto di Street Art - ADESIVI - STENCILS - ARTE DIGITALE. I due giovani artisti marchigiani, Blotto e Leo Pongo, sono stati selezionati per uno dei più grandi appuntamenti a livello nazionale di Urban/Street Art: Versus09. Ancora una volta lo spazio del Barcode si fa sostenitore e promotore di giovani talenti che continuano ad avere seguito in tutta Italia in ambito di grandi eventi e manifestazioni artistiche. Questa volta lo staff di ArteViZi.net presenta la prima esposizione di Urban/Street Art a San Bendetto del Tronto di due giovani talenti “nostrani” selezionati per l’evento Versus 09 per l’esposizione al Circolo degli Artisti di Roma: una serie di esposizioni organizzate e autogestite contemporaneamente in tutta Italia dagli stessi "urban/street artist" partecipanti e promosse da MondoPOP. 1 - Nell’esposizione collettiva che chiuderà la stagione 2008/2009 di MondoPOP, VERSUS09 Group Show, a cura di Diavù e di Omino71. International.Da Sabato 20 giugno 2009 a Venerdì 31 luglio 2009 @ MondoPOP Gallery, a Roma 2 - Nel terzo appuntamento collettivo di STICKMYWORLD: STICKMYVERSUS (STICKMYWORLD#3), a cura di Stick My World. Domenica 21 giugno 2009 @ CIRCOLO DEGLI ARTISTI a Roma.
Sicuramente due artisti che provengono dalla Street Art, “corrente artistica” contemporanea che si dirama dai graffiti, stencil, fino all’arte digitale e riprende le fila comunicative della grande Pop Art soprattutto nella volontà dissacrante dei messaggi, l’urto diretto verso i grandi brand e le multinazionali, contro i Mass Media e il sistema d’informazione standardizzato e omologato, la politica e l’occhio ormai assuefatto della gente che ne viene imbottigliata e soggiogata. Da anni ormai questi artisti in tutto il mondo spostano il target di riferimento dalla strada ai luoghi canonici del mondo dell’arte, ed anche in Italia sono sempre più frequenti le esposizioni di questo genere artistico.
Un messaggio come una segreteria telefonica per il mondo” come dichiara uno dei due artisti Blotto “si fa contro-informazione, con libertà e ironia! Inquinare, marchiare, lasciare una traccia… un nuovo servizio pubblico che facciamo ai cittadini!”. E così che questo artista rielabora immagini di Pop Star (Amy Winehouse), appartenenti al mondo del cinema (la Marylin o Robert De Niro che si accendono ai neon luminosi) le scardina in maniera grafica, senza contrasti di sfumature ma intervenendo sul supporto con la partizione di cromature nette e decise senza volontà estetiche, ma confluendo tutto il valore dell’opera nell’interpretazione e in una valutazione del tutto soggettiva: elemento cardine rimangono appunto le sue diciture, le slide, i messaggi che hanno sempre un carattere ed un sapore ironico, a tratti cinico e volutamente dissacrante. Leo Pongo invece “dipinge” direttamente sulla tavoletta grafica, lavora le sue soluzioni creative al computer con un gusto estetico diretto e immediato, ma portando la tecnica dell’arte digitale ad un livello più alto dell’illustrazione, convincente e deciso: soggetti comuni, volutamente vicini al proprio vissuto, la nonna, l’amica, il gatto con la ragazza… figure del quotidiano che sembrano accendersi di un significato più profondo e ambiguo a tratti, nonostante la scelta dei colori sparati e gli sfondi che confondono il contesto. Questi due artisti nonostante abbiamo un passato intenso nello scenario della street art non solo locale, si affacciano solo oggi in contesti e canali dai circuiti definiti dell’arte, e il loro carattere creativo convince e colpisce tanto da essere notati per l’appunto dal più grande Expò che in Italia esiste di questo genere, Versus 09. Durante l’inaugurazione, installazioni, video, e performance.
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