Circa 3000 tra volumi, dvd, cd-rom e videocassette tutti già catalogati il posseduto della Biblioteca dell’SBL. Tantissimi i prestiti in tutto il territorio. Compiti e funzioni dell’SBL
“La Comunità Montana dell’Esino Frasassi, Assessorato alla Cultura, in seguito ai numerosi eventi che da diversi anni organizza in occasione della giornata della Memoria, ha voluto dar vita ad una raccolta specializzata sulla Shoah e non solo”.
E’ la prima risposta della direttrice dell’Sistema Bibliotecario Locale, Vinny Cecchetelli, alla nostra intervista, su questa nuova struttura, denominata, “Piccola Biblioteca della Shoah”, voluta fortemente dall’Ente Montano.
“Utile strumento – soggiunge - soprattutto per studenti, insegnanti e studiosi, ma anche semplici lettori che vogliono approfondire temi che non possono e non devono essere dimenticati”.
Quando è stata aperta la Biblioteca? “La sua inaugurazione è avvenuta nel 2006, e da quella data sono stati acquistati molti libri e dvd sul genocidio degli Ebrei, sulle tragiche vicende degli Armeni, dei popoli Utu e Tutsi, sulle foibe, sulla ex Jugoslavia, l’Afganistan e sulle altre tragedie che rischiano di essere dimenticate, inseriti in un posseduto bibliografico prettamente storico, che si sofferma in particolare sulla pace, sul razzismo, sull’intercultura. Su questi argomenti – sottolinea la direttrice dell’SBL - è stata anche formata una sezione “Ragazzi”, per dare anche a loro la possibilità di avvicinarsi a temi così importanti e al tempo stesso delicati. Resta comunque la sezione locale (già presente) con documenti relativi alle Marche in generale, alle province e, in particolare, alla Comunità Montana”.
In gergo si dice il posseduto, più semplicemente su quanti volumi potete contare? “Circa 3000 tra volumi, dvd, cd-rom e videocassette tutti già catalogati, è ordinato secondo il criterio di classificazione Dewey, per cui ad ogni materia corrisponde una classe, un numero. In particolare abbiamo scelto di incrementare la 800 (letteratura) e la 900 (storia)”.
La Cecchetteli, ci tiene a rilevare. “La nuova piccola biblioteca, nata anche con il contributo della Regione Marche grazie alla L.R. 8/2004, si inserisce nel contesto più ampio del Sistema bibliotecario Locale Esino-Frasassi costituito nel 1997, una rete che comprende i comuni di Arcevia, Cerreto d’Esi, Cupramontana, Genga, Mergo, Rosora, Sassoferrato, Serra San Quirico e Staffolo con le loro biblioteche e, dal 2008 la Biblioteca del Parco Gola della Rossa e di Frasassi, cui si sono aggiunte dal 2007 due Biblioteche scolastiche”.
Quali sono gli obiettivi dell’SBL? “l'organizzazione e le gestione dei servizi culturali, biblioteconomici e di documentazione bibliografica e la promozione delle attività legate alla lettura e alla valorizzazione del patrimonio librario e documentario. Inoltre qualifica le proprie Biblioteche anche come veri centri sociali e di promozione culturale. A ciò va aggiunta la banca dati bibliografica, consultabile come catalogo on-line (OPAC) per cui l’utente da casa cerca il titolo che gli interessa e verifica se è presente. Ovviamente anche nella “Piccola Biblioteca della Shoah”, come in tutte le biblioteche SBL è attivo un servizio prestiti e un servizio di richieste di acquisto di libri”.
Ricordiamo orari di apertura e le altre informazioni sulla biblioteca? “Il martedì e il giovedì dalle 10 alle 13. la sua sede è presso la Comunità Montana dell’Esino frasassi di Fabriano, via Dante n.268. L’OPAC è consultabile dal sito www.sblesino.it”