GIULIANOVA, 04/01/2009 - Martedì 6 gennaio 2009, ore 19:00, aperitivo/vernissage, apertura mostra personale di pittura di Bruno Cerasi, intrattenimento musicale a cura di Dj Claudio "I love mangiadischi".
Titolo della mostra: BATTESIMONIRICO
mostra personale di pittura di Bruno Cerasi
Conoscere Bruno Cerasi è un po’ come fare un salto nel buio. Significa conoscere qualcuno profondamente perché Cerasi è profondo. Ed in più è un artista, di quelli che ci credono, di quelli che credono nella tecnica e nell’ardente pazienza d’impararla. La sua pittura mai scontata, non ti entra in testa come un motivetto musicale, non ti trafigge il cuore come una lirica, ogni suo lavoro è come un pugno sotto lo sterno che ti toglie il fiato e che per un attimo ti fa vacillare come per uno stordimento. Mi ha chiesto appena ieri di scrivere qualcosa di lui perché crede io lo conosca meglio di tanti altri, ma non è così, ed anch’io qualche volta confesso di avere avuto paura di spingermi oltre quelle quattro chiacchiere d’arte. Non è solo il confronto diretto che mi blocca o l’invidia che ogni tanto provo di fronte quelle opere così bene eseguite, è che ho paura di perdermi da qualche parte, di entrare in contatto con tutto un mondo che magari ho sempre evitato. Cerasi è il più astratto di tutti perché dal mondo conosciuto si astrae, anche se non lo ammetterà mai e vi farà una testa tanto nel dirvi che tutti i suoi lavori sono un po’ come un diario personale… Ma quale diario personale sarebbe mai, questo che vi si presenta davanti agli occhi? A chi appartengono questi volti privi d’identità, che sembrano quasi dirvi: “Guardatemi, ma non guardatemi!”, da dove provengono questi luoghi ultraterreni?... Vengono da un Mondo individuale che Cerasi si è costruito e nel quale ogni tanto si tuffa per poi risalire in superficie con l’oro in mano. E quell'oro te lo dedica con un trionfo di colori avvolti nel silenzio. Ti chiede solo di contemplare ogni immagine che ti trovi di fronte, fino ad averne paura. “Cerasi è il più astratto di tutti…”, lo so mi ripeto, ma ho i miei buoni motivi, “…perché dal Mondo si astrae.”, e se hai voglia di dargli la mano, devi farlo con coraggio perché la discesa sarà lunga e spaventosa, magica ed unica. Ha gli occhi profondi Cerasi, tanto da tradurti il salto; ed io il salto in parte l’ho fatto e sono tornato, da amico più che da artista. Bruno è un amico, e questo scritto, un po’ troppo sentito forse, rappresenta il limite che ho di tradurlo in modo concreto. Se volete capire, sapete dove trovarlo. Se lo volete conoscere, guardatelo negli occhi. VICE – www.piazzadante.net
L’Associazione Culturale Piazza Dante club Giulianova:
E’ uno spazio espositivo destinato a promuovere sia artisti locali che di fama internazionale, “Piazza Dante” si configura altresì come luogo deputato ad ospitare degustazioni, spettacoli, iniziative di carattere letterario, musicale, ecc. Essa rappresenta pertanto una piacevole occasione - certo non isolata ma piuttosto rara sul territorio - di svago e divertimento all’insegna della cultura, all’interno di un suggestivo ambiente di volte e murature antiche, arricchito da un moderno design minimalista in cui tutto è curato nel dettaglio.
Osservando il logo dell’associazione l’immediata suggestione che se ne riceve - prima ancora di qualsiasi riflessione indotta sulla natura e gli scopi del progetto - è il pensiero della ‘circolarità’ delle idee. Si tratta di un concetto simile ma sottilmente distante da quello di ‘circolo’ (a cui peraltro fanno riferimento tutti i cenacoli di carattere intellettuale o ricreativo che sia), in quanto quest’ultimo presuppone implicitamente una chiusura all’interno di se stesso.
Il termine ‘circolarità’ evoca, invece, un andamento propagatorio che, originariamente generato al proprio interno, si moltiplica progressivamente tutt’intorno e quindi al di fuori di se stesso. Un significato che trova, pertanto, la sua vera e più completa rivelazione non nella ristretta dimensione di un sodalizio privato (quale può essere appunto un circolo), ma nei moti, spesso sfuggenti, di quell’affascinante e inarrivabile ‘cielo’ che è la mente umana. Ecco, quindi, che ‘idee’ come l’arte, la musica, la letteratura o la poesia sono legate insieme, senza soluzione di continuità, da un invisibile ‘filo rosso’ attraverso il quale si trasmettono da un anello concentrico all’altro, accomunate in questo viaggio senza fine dall’intento, eternamente arduo e vivo, di far crescere e arricchire ciò che i Greci chiamavano “psychè”: ‘soffio’, ‘spirito vitale’, e non solo semplicemente anima.
E la vita passa e ‘respira’ attraverso i sensi, che le idee alimentano.“Piazza Dante” è anche questo, e sono ancora i Greci ad indicarci la strada: la loro piazza, detta “agorà”, rappresentava il nucleo della vita cittadina, il fulcro di tutte le attività umane, non solo dal punto di vista religioso e politico, ma anche commerciale. “Piazza Dante” diventa allora il centro di irradiazione dell’energia creativa di un paese, Giulianova, che muove da se stessa verso l’esterno percorrendo tracce diverse eppur uguali, perché impresse su una stessa matrice, la cultura, qui accolta nella sua più ampia accezione di confronto e scambio di esperienze. Esperienze volutamente ‘estetiche’, che coinvolgono i sensi del corpo e della mente, influenzandosi reciprocamente attraverso i saperi e i ‘sapori’ di uno scenario che è innanzitutto un luogo di ritrovo, ‘piazza’ appunto.
INFO:
Associazione Culturale Piazza Dante Club
Piazza Dante Alighieri, 2 - 64021 - Giulianova Alta - (TE) - centro storico
Sito Web: www.piazzadante.net
E.mail: info@piazzadante.net
Presidente: LIVIO RAPINI - 347/6366567 - e.mail: lvr@piazzadante.net
Vice Presidente: MARCO DI MARTINO - 349/0500559 e.mail: mdm@piazzadante.net