Pallanuoto, Eurolega allo Jug Dubrovnik-Battuta la Pro Recco 9-7
ilmascalzoneSportivo, la Pallanuoto sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei. DUBROVNIK, 2006-05-20 - Decisivo il 4/11 dei liguri in superiorità numerica rispetto all'8/11 dei croati. Il Posillipo, campione uscente, supera il Savona 11-8 nella finale per il terzo posto. I complimenti di Barelli L'Eurolega lascia l'Italia ed approda sulla costa della Croazia, a Dubrovnik, per la terza volta. Lo Jug ha vinto la 43esima edizione della Coppa dei Campioni, battendo la Pro Recco per 9-7 davanti ad oltre 4.000 tifosi. I liguri, che avrebbero potuto conquistare il trofeo per la quarta volta dopo il 1965, 1984 e 2003, hanno pagato la bassa percentuale con l'uomo in più: solo 4/11 rispetto all'8/11 dello Jug Dubrovnik. I croati sono sempre stati in vantaggio, prima sul 3-0 iniziale, poi due volte sul +2: 7-5 e 9-7. (Foto Deepblueye.com/Scala) Resta un pizzico di rammarico, ma la pallanuoto italiana esce comunque vincitrice: non solo ha portato per la prima volta nella storia tre squadre dello stesso paese alla final four di Eurolega e la RN Florentia in finale di Coppa Len femminile, ma si è anche aggiudicata due trofei continentali con la Coppa dei Campioni femminile della Geymonat Orizzonte Catania e con la Coppa Len della Systema Pompea Brescia. "Non è arrivato il sospirato successo - sottolinea il Presidente della Federnuoto, Paolo Barelli - ma corre comunque l'obbligo di complimentarsi con Pro Recco, Atlantis Posillipo e Filanda Carisa Savona per l'altissimo livello di gioco espresso e per l'esemplare comportamento tenuto in vasca. Grazie ai successi della Geymonat Orizzonte Catania e della Systema Pompea Brescia e ai piazzamenti in finale delle italiane, la nostra pallanuoto ha chiuso la stagione europea da protagonista assoluta, dando seguito all'en plein dello scorso anno. I prestigiosi risultati conseguiti sono merito esclusivo dalle nostre Società e motivo di orgoglio per l'intero movimento, plauso all'organizzazione, alla gestione centrale e periferica, e stimolo a investire ulteriori risorse umane e tecniche da parte di tutte le componenti. Mi auguro, inoltre, che siano di buon auspicio in vista delle attività delle Nazionali, prossimamente impegnate in World League, Coppa del Mondo ed Europei. Ora - conclude Barelli - tre giorni di stop e ci ritufferemo nella finale scudetto con Atlantis Posillipo e Pro Recco in corsa. La finale riparte dall'1-0 per i napoletani: sarà uno spettacolo eccezionale". Il terzo posto dell'Eurolega è stato conquistato dall'Atlantis Posillipo. I campioni uscenti hanno battuto la Filanda Carisa Savona per 11-8. Il Posillipo, sotto 4-0 dopo quattro minuti, ha pareggiato con Afroudakis (5-5) e ribaltato il punteggio con Zlokovic (7-6) nel terzo tempo, per poi allungare nell'ultima frazione con le reti in sequenza di Gallo e Postiglione. Per la Filanda Carisa Savona la stagione finisce qui, contro il Posillipo che lo scorso anno sconfisse nella finale scudetto e da cui quest'anno è stato eliminato nelle semifinali della Findomestic Cup. La pallanuoto torna mercoledì. Appuntamento a Punta Sant'Anna con Pro Recco-Atlantis Posillipo per la gara-2 della finale scudetto (serie al meglio delle cinque): diretta su Rai Sport Satellite alle 19.30; arbitri Massimiliano Caputi e Attilio Paoletti, delegato Antonio Cernuschi. Il Posillipo parte dal 9-6 di gara-1. EUROLEGA A DUBROVNIK ALBO D'ORO – TABELLINI
TABELLINI DELLE FINALI PRIMO POSTO Jug Dubrovnik-Pro Recco 9-7 Jug Dubrovnik: Volarevic, Komadina 1, Boskovic 3, Racunica, Krzic, Smodlaka 2, Markovic, Buslje 1, Jokovic 1, Dobud, Drobac, Fatovic 1, Karac, Car. All. Nikolic. Pro Recco: Tempesti, Magalotti, Madaras 1, Mangiante, Szivos 2, Vujasinovic 1, Mannai 1, Angelini, Bettini, Calcaterra 2, Sottani, Deserti, Gennaro. All. Porzio. Arbitri: Erhan Tulga (Tur) e Sergio Borrell (Spa). Delegato LEN: Manfred Vater (Ger). Note: parziali 3-2, 2-2, 2-2, 2-1. Uscito per limite di falli Komadina (J) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Jug Dubrovnik 8/11, Pro Recco 4/11. Krzic (J) è uscito per un colpo subito da Calcaterra nel quarto tempo. Spettatori 4.000 circa. Allestito un maxi schermo all'esterno della piscina per le oltre 500 persone che non hanno trovato biglietto. TERZO POSTO Filanda Carisa Savona-Atlantis Posillipo 8-11 Filanda Carisa Savona: Ferrari, Onofrietti, Bovo, Federico Mistrangelo 1, Temellini, Rizzo, Jelenic 1, Santamaria 1, Antona, Sapic 1, Rath 2, Jokic 1, Kasas 1. All. Claudio Mistrangelo. Atlantis Posillipo: Violetti, Postiglione 1, Lignano, Buonocore, Scotti Galletta, Felugo, Afroudakis 2, Gallo 1, Udovicic 1, Zlokovic 4, Di Costanzo 1, Silipo 1, Bencivenga. All. De Crescenzo. Arbitri: Gabor Kiszelly (Ung) e Boris Margeta (Slo). Delegato LEN: Haluk Toygarli (Tur). Note: parziali 5-2, 0-2, 1-3, 2-4. Nessuno uscito per limite di falli, né espulso. Superiorità numeriche: Filanda Carisa Savona 4/10, Atlantis Posillipo 3/9. Spettatori 2.000 circa. Nel quarto tempo Lignano ha sostituito Violetti in porta al Posillipo. Albo d'oro Coppa Campioni maschile: 1963-64 Partizan Belgrado (Jug) 1964-65 Pro Recco (Ita)* 1965-66 Partizan Belgrado (Jug) 1966-67 Partizan Belgrado (Jug) 1967-68 Mladost Zagabria (Jug) 1968-69 Mladost Zagabria (Jug) 1969-70 Mladost Zagabria (Jug) 1970-71 Partizan Belgrado (Jug) 1971-72 Mladost Zagabria (Jug) 1972-73 Osc Budapest (Ung) 1973-74 Mgu Mosca (Urss) 1974-75 Partizan Belgrado (Jug) 1975-76 Partizan Belgrado (Jug) 1976-77 Csk Mosca (Urss) 1977 Canottieri Napoli (Ita)* 1978-79 Osc Budapest (Ung) 1979-80 Vasas Budapest (Ung) 1980-81 Jug Dubrovnik (Jug) 1981-82 Cn Barcellona (Spa) 1982-83 Spandau Berlino (Ddr) 1983-84 Stefanel Recco (Ita)* 1984-85 Vasas Budapest (Ung) 1985-86 Spandau Berlino (Ddr) 1986-87 Spandau Berlino (Ddr) 1987-88 Sisley Pescara (Ita)* 1988-89 Spandau Berlino (Ddr) 1989-90 Mladost Zagabria (Jug) 1990-91 Mladost Zagabria (Jug) 1991-92 Jadran Spalato (Cro) 1992-93 Jadran Spalato (Cro) 1993-94 Ujpest Budapest (Ung) 1994-95 Catalunia Barcellona (Spa) 1995-96 Mladost Zagabria (Cro) 1996-97 Themis Posillipo (Ita)* 1997-98 Themis Posillipo (Ita)* 1998-99 Splitska Spalato (Cro) 1999-2000 Naftagas Becej (Jug) 2000-2001 Jug Dubrovnik (Cro) 2001-2002 Olympiakos Pireo (Gre) 2002-2003 Pro Recco (Ita)* Eurolega: 2003-2004 Honved Budapest (Ung) 2004-2005 Lottomatica Posillipo (Ita)* 2005-2006 Jug Dubrovnik (Cro) * 8 i successi delle squadre italiane GLI ALTRI ALBI D'ORO Coppa Len maschile: 1992/93 Ujpest Budapest (Ung) 1993/94 Roma Racing (Ita) 1994/95 Barcellona (Spa) 1995/96 Pescara (Ita) 1996/97 Ujpest Budapest (Ung) 1997/98 Partizan Belgrado (Jug) 1998/99 Ute Budapest (Ung) 1999/00 Jug Dubrovnik (Cro) 2000/01 Mladost Zagabria (Cro) 2001/02 Systema Brescia (Ita) 2002/03 Systema Brescia (Ita) 2003/04 Barcelona Nofer (Spa) 2004/05 RN Savona (Ita) 2005/06 Systema Pompea Brescia (Ita) Coppa Campioni femminile: 1987/88 Donk (Ola) 1988/89 Donk (Ola) 1989/90 Nereus (Ola) 1990/91 Donk (Ola) 1991/92 Branderburg (Ger) 1992/93 Szentesi (Ung) 1993/94 Orizzonte Catania (Ita) 1994/95 Nereus (Ola) 1995/96 Nereus (Ola) 1996/97 Skif Mosca (Rus) 1997/98 Orizzonte Catania (Ita) 1998/99 Skif Mosca (Rus) 1999/2000 Glyfada (Gre) 2000/2001 Orizzonte Catania (Ita) 2001/2002 Orizzonte Catania (Ita) 2003 Glyfada (Gre) 2004 Orizzonte Catania (Ita) 2005 Orizzonte Catania (Ita) 2006 Orizzonte Catania (Ita) Coppa Len femminile: 1999-2000 Gifa Palermo (Ita) 2000-2001 Skif Mosca (Rus) 2001-2002 Gifa Palermo (Ita) 2002-2003 Vouliagmeni (Gre) 2004 Ortigia Siracusa (Ita) 2005 Ortigia Siracusa (Ita) 2006 Honved Budapest (Ung)
( da federnuoto.it)
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