Il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Fabriano è stato insignito della onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
FABRIANO, 2007-03-17 - Il Comandante della Compagnia di Fabriano, dottor Tullio Gerardo Palumbo, nonostante la giovane età vanta molti anni di proficua esperienza, unita al costante lavoro di formazione e alla capacità di tradurre le idee in azione. Questo gli ha permesso, nel 2005, di salire dal grado di Tenente a quello di Capitano e nel 2007 di essere insignito, il 10 febbraio scorso, della ragguardevole carica di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana. Un altro bel traguardo professionale ed umano per un uomo dell’Arma alla guida della Compagnia dei Carabinieri di Fabriano.
Trentasei anni, sposato e padre di due bimbi, è nato in provincia di Cuneo ma può essere considerato marchigiano d’azione perché ha vissuto sempre a Camerino, dove dopo la maturità classica ha conseguito la laurea in giurisprudenza. Nell’Arma dal 1994, dall’approccio ad ufficiale di complemento, come prima esperienza va per due anni nella Compagnia speciale della Magliana a Roma. Sempre nella capitale trascorre altri dodici mesi alla Scuola Ufficiali dei Carabinieri dove per altro consegue il diploma di perfezionamento post-laurea in Scienze Criminalistiche. Dalla città eterna è chiamato a gestire compiti operativi in Calabria. In questa regione, a Catanzaro, lavora prima per due anni presso il nucleo operativo, poi per lo stesso lasso di tempo va alla Compagnia di Girifalco, luogo in cui per l’elevato servizio reso alla comunità gli è riconosciuta la cittadinanza onoraria. Diplomi di benemerenza, tre pubblicazioni, partecipazione a corsi di formazione, attività didattiche, titoli e incarichi professionali costituiscono il curriculum vitae di un bravo militare che dal giorno 9 settembre del 2002 è alla guida del nostro Comando di Compagnia. Ben sette i Comuni che cadono sotto la sua Giurisdizione: Fabriano, Cerreto d’Esi, Genga, Arcevia, Sassoferrato, Serra San Quirico e Cupramontana. Area dove la tipologia dei reati è diversificata e impegnativa.Ebbene, come detto, il capitano Palumbo, nel corso di una bella cerimonia tenuta nel capoluogo dorico alla presenza del prefetto Giovanni D’onofrio, dei presidenti della Regione e della Provincia, Spacca e Giancarli, e di numerose altre autorità civili, tra cui l’onorevole Maria Paola Merloni, ha ricevuto l’onoreficenza direttamente dalle mani del vice Sindaco di Fabriano, Giuseppe Mingarelli. “Una trepidazione energica ed una cerimonia davvero partecipata” è stato il commento di questo militare che ha preso parte alla celebrazione nella sontuosa sala della Prefettura, insieme alla moglie e gli altri familiari. Ovviamente, anche se ben celata, la gratificazione e l’orgoglio per avere ricevuto una nomina che arriva dal Consiglio dei Ministri in virtù a meriti di servizio, esemplare condotta nei vari ambiti istituzionali e sociali, è stata molta e di conseguenza non resta che rivolgere al capitano Palumbo le più sentite congratulazioni.