Serie A Tim, Fiorentina-Catania 3-0: le voci dei viola
Prandelli:Abbiamo avuto difficoltà a trovare spazi nei primi 20’ perché facevamo girare poco la palla, poi però direi che tutto è andato per il meglio. Siamo stati molto bravi a fare il goal in apertura di secondo tempo e a continuare a giostrare bene il gioco. Conosciamo bene la situazione di classifica e la distanza che ci separa dal quart’ultimo posto, solo che non ci riguarda in questo momento. E sappiamo che non ci sono partite abbordabili, nemmeno sulla carta. Dobbiamo cercare il gioco.
Dainelli:La Fiorentina oggi ha adottato il giusto atteggiamento psicologico per venire fuori bene dalle difficoltà. La squadra ha giocato una partita molto concentrata e decisa e senza la pressione che ha contraddistinto altre gare. Ora abbiamo sei punti, nella classifica che c’è in spogliatoio che non tiene conto delle penalizzazioni. Di tutto il resto parleremo a fine mese. Noi giochiamo partita per partita senza troppa angoscia.
Mutu:Volevamo vincere per questo pubblico e adesso piano piano cerchiamo di uscire da questa situzione difficile. Fino ad ora eravamo in campo con l'assillo di dover vincere. Non è vero che manca l'intesa con Toni, anzi lo cerco sempre quando salto il mio marcatore. L'intesa migliorerà ancora e sono sicuro che faremo presto goal.
Jorgensen: Quando uno sta fuori deve dare il suo contributo entrando in campo, ed è quello che ho fatto. Sono contento che quando il Mister mi ha dato spazio ho dato il mio appoggio. In una squadra deve essere così. Il goal è stato molto importante per tutta la squadra e sono felice che sia arrivato in un momento importante per sbloccare il risultato. E' logico che giocare contro una squadra che è rimasta in dieci uomini è più semplice una volta fatta la rete. Non possiamo valutare allo stesso modo per quello che riguarda la tattica questa gara, però è importante vedere quanto siamo rimasti concentrati, nel primo e nel secondo tempo e quanto abbiamo giocato il pallone.