ilmascalzoneSportivo, SportInvernali sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
Di Centa e Valbusa campioni italiani nella Pursuit di Cogne. I convocati per il Tour de Ski
23/12/2007 -
Decimo titolo in carriera per Giorgio Di Centa nei campionati Italiani Assoluti di sci di fondo. Il carabiniere di Treppo Carnico, campione olimpico della 50 km, si è imposto nella pursuit maschile (10 chilometri in classico e 10 chilometri in pattinato) di Cogne precedendo sul traguardo i due rappresentanti delle Fiamme Gialle Valerio Checchi e Freddy Schwienbacher. Il titolo under 23 invece è andato ad Agostino Zortea davanti ad Alan Martinelli e Mirko Pezzo.
Fra le donne trionfo di Sabina Valbusa su Antonella Confortola e Karin Moroder. Nella categoria under 23 titolo a Virgina De Martin Topranin su Daniela Iellici ed Elisa Grill.
I risultati del weekend hanno definito la squadra che parteciperà al Tour de Ski. Il direttore tecnico Silvio Fauner ha convocato Valerio Checchi, Giorgio Di Centa, Renato Pasini, Pietro Piller Cottrer, Freddy Schwienbacher, Cristian Zorzi, Fabio Santus, Antonella Confortola, Sabina Valbusa, Arianna Follis, Magda Genuin e Karin Moroder.
Ordine d'arrivo Pursuit maschile CIA Cogne (Ita):
1. Giorgio Di Centa (CS Carabinieri)
2. Valerio Checchi (Fiamme Gialle)
3. Freddy Schwienbacher (Fiamme Gialle)
Ordine d'arrivo Pursuit femminile CIA Cogne (Ita):
1. Sabina Valbusa (Forestale)
2. Antonella Confortola (Forestale)
3. Karin Moroder (Forestale)
Ordine d'arrivo Pursuit maschile Campionati Italiani under 23 Cogne (Ita):
1. Agostino Zortea
2. Alan Martinelli
3. Mirko Pezzo
Ordine d'arrivo Pursuit femminile Campionati Italiani under 23 Cogne (Ita):
1. Virgina De Martin Topranin
2. Daniela Iellici
3. Elisa Grill
22/12/2007 - SC femminile a St. Anton, Borsotti 7a nel giorno del bis di Lindsey Vonn
Settimana scorsa fu Anja Paerson a mettere a segno una doppietta supergigante-discesa a St. Moritz, questa volta è toccato a Lindsey Vonn-Kildow saluire due volte di fila sul gradino più alto del podio. Dopo il successo in discesa di venerdì, la ventitreenne di Vail si è aggiudicata pure la supercombinata femminile di St. Anton, guadagnando addirittura la vetta nella classifica generale di Coppa del mondo. Lindsey ha posto l'ipoteca sulla gara con una discesa perfetta in cui ha accumulato un vantaggio tale che le è stato facile mantenere nel difficle slalom che ha definito la graduatoria conclusiva. Al secondo posto si è piazzata la tedesca Maria Riech, terza come venerdì l'altra americana Julia Mancuso. Le delusioni di giornata sono arrivate da Marlies Schild e Nicole Hosp, entrambe uscite nella manche fra i pali stretti e incapaci di portare a casa punti importanti per la sfera di cristallo.
L'Italia festeggia il pregevole settimo posto di Camilla Borsotti. La diciannovenne di Bardonecchia ha raccolto il suo miglior piazzamento in Coppa del mondo con una bella prova in slalom (dove ha realizzato il terzo tempo) che le ha permesso di risalire la bellezza di tredici posizioni. Occasione sprecata invece per Chiara Costazza. venticnquesima dopo la discesa, la trentina avrebbe potuto risalire molte posizioni nella sua disciplina preferita, ma un errore l'ha costretta al ritiro. Fuori in discesa Johanna Schnarf e Daniela Merighetti.
In classifica generale Lindsey Vonn sale a 474 punti davanti a Hosp (419) e Riesch (389), la prima azzurra rimane Denise Karbon in decima posizione con 235 punti.
Ordine d'arrivo SC femminile Altenmarkt (Aut):
1 (1). Lindsey Kildow-Vonn (Usa) in 2'20"83
2 (4). Maria Riesch (Ger) a 0"63
3 (2). Julia Mancuso (Usa) a 0"65
4 (9). Anna Fenninger (Aut) a 2"28
5 (13). Sandrine Aubert (Fra) a 2"69
5 (17). Kathrin Zettel (Aut) a 2"69
7 (20). Camilla Borsotti (Ita) a 3"16
8 (15). Christine Sponring (Aut) a 3"38
9 (8). Ingrid Jacquemod (Fra) a 3"67
10 (24). Rabea Grand (Svi) a 4"06
11 (22). Eva Maria Brem (Aut) a 4"08
12 (21). Petra Robnik (Slo) a 4"81
13 (5). Stacey Cook (Usa) a 5"23
14 (10). Emily Brydon (Can) a 5"40
15 (23). Jessica Puenchera (Svi) a 5"70
16 (15). Aurelie Revillet (Fra) a 8"58
17 (19). Chemmy Alcott (Gbr) a 26"79
Ritirate:
Chiara Costazza (Ita)
Johanna Schnarf (Ita)
Daniela Merighetti (Ita) 22/12/07 Federazione Italiana Sport Invernali
via Piranesi 44/b, 20137 Milano - P.IVA e C.F. 05027640159 - Iscrizione al Tribunale di Milano n° 63, 11.12.2004sport olimpici invernali | news sport invernali | sport slittino | sci alpino | calendario sport invernali | sport invernali risultati
21/12/2007 - Ceccarelli vicina al colpo grosso nella discesa di St. Anton, chiude settima
Dominio nordamericano nella difficile discesa femminile di St. Anton (Aut), quarto appuntamento con la velocità della stagione. Lindsey Vonn-Kildow ha conquistato il nono successo della carriera su una pista particolarmente tecnica, che non perdonava ad alcun errore. Precisa nella scelta delle linee migliori, la ventitreenne di Vail ha tagliato il traguardo con il tempo di 1'32", e ha preceduto la canadese Kelly Vanderbeek di 36 centesimi e la compagna di squadra Julia Mancuso di 38 centesimi.
Ottima la performance di Daniela Ceccarelli. La campionessa olimpica di Salt Lake City in supergigante è stata addirittura in testa fino a due terzi di gara, poi ha allungato eccessivamente alcune linee lasciando sulla pista decimi preziosi. Il settimo posto può comunque soddisfarla: era dal dicembre 2005 che non si piazzava fra le prime dieci in una gara di Cdm. A punti anche Daniela Merighetti e Wendy Siorpaes col ventiduesimo e ventitreesimo posto, mentre non sono andate a punti Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Larissa Hofer ed Eleonora Teglia.
Grandi sconfitte di giornata sono le padroni di casa austriache, con Maria Holaus soltanto quinta e Nicole Hosp sesta. Quest'ultima ha comunque approfittato del ritiro di Anja Paerson (finita larga in un cambio di pendenza) per soffiarle il primo posto nella classifica generale che ora comanda con 419 punti contro i 383 della svedese, raggiunta in seconda posizione da Marlies Schild (nona al traguardo).
Ordine d'arrivo DH femminile St. Anton (Aut):
1. Lindsey Vonn-Kildow (Usa) in 1'32"00
2. Kelly Vanderbeek (Can) a 0"36
3. Julia Mancuso (Usa) a 0"38
4. Fraenzi Aufdenblatten (Svi) a 0"58
5. Maria Holaus (Aut) a 0"70
6. Nicole Hosp (Aut) a 0"71
7. Daniela Ceccarelli (Ita) a 0"78
8. Britt Janyk (Can) a 0"91
9. Marlies Schild (Aut) a 1"05
10. Nadia Styger (Svi) a 1"09
11. Ingrid Jacquemod (Fra) a 1"10
12. Monika Dumermuth (Svi) a 1"11
13. Renate Goetschl (Aut) a 1"15
14. Andrea Fischbacher (Aut) a 1"34
15. Emily Brydon (Can) a 1"37
22. Daniela Merighetti (Ita) a 2"35
23. Wendy Siorpaes (Ita) a 2"36
32. Verena Stuffer (Ita) a 2"93
34. Johanna Schnarf (Ita) a 3"02
35. Larissa Hofer (Ita) a 3"39
41. Eleonora Teglia (Ita) a 5"2221/12/07
21/12/2007 - Ceccarelli: "Soddisfatta di me stessa, ma ho sprecato una buona occasione
"Daniela Ceccarelli si mangia le mani. La splendida prestazione della campionessa di Cesana nella discesa di St. Anton ha fatto trepidare i tifosi: Daniela era in testa fino a 20" dalla conclusione, poi un paio di incertezze l'hanno retrocessa ad un comunque positivo settimo posto. "Pensare che nell'ultima prova di giovedì avevo addirittura fatto il secondo tempo nella parte bassa - spiega la diretta interessata -. Sono partita facendo attenzione alla prima parte, dove avevo fatto fatica nei giorni scorsi, poi mi sono distratta nel tratto finale dove mi sentivo sicura e probabilmente ho lasciato sulla pista un podio quasi certo. Sono ugualmente contenta, mi sento bene e questo tracciato così tecnico ha favorito le mie caratteritische. Quest'anno le cose vanno bene, la squadra è unita e sono convinta che anche le mie compagne presto faranno vedere le loro qualità".
Much Mair, direttore tecnico femminile, promuova la Ceccarelli. "Mi ha soddisfatto, ha lavorato bene in estate ed ora raccoglie i frutti. Mi aspettavo qualcosina in più dalle altre, ma il gruppo è giovane e deve fare esperienza. Qualcuno sostiene che la pista fosse troppo difficile per una gara femminile, ma non è vero. Chi sa sciare bene arriva sempre davanti, l'ordine d'arrivo ne è testimone".
(da fisi.org)