UNA FIRMA PER LO SNELLIMENTO DELLE PROCEDURE BUROCRATICHE
2007-09-26 - Sotto lo slogan “Dacci un taglio. È semplicemente un tuo diritto”, Petizione popolare per ridurre la burocrazia, semplificare le procedure e spendere di meno, la Cia-Confederazione italiana agricoltori ha indetto una petizione popolare al fine di ridurre gli oneri della “macchina amministrativa” che comprimono imprese e cittadini. Agricoltori in prima linea, quindi, per sostenere le loro ragioni contro il peso di una burocrazia che incide non solo nella gestione dell’impresa, ma dell’intera collettività del territorio Piceno.
Un’iniziativa, ebbene, per “spezzare” le catene della burocrazia. L’obiettivo, infatti, è quello di una maggiore semplificazione amministrativa e legislativa che significa risparmio, trasparenza e, soprattutto, recupero di risorse che possono essere destinate allo sviluppo e alla competitività. Da qui l’esigenza di una forte azione per ridurre un onere che comprime energie e alimenta i costi. Una Petizione che ben si inserisce in un contesto in cui l’apparato burocratico è sempre più oneroso per le imprese e per i cittadini, dove i costi e i tempi della burocrazia riducono l’attività produttiva e la competitività sui mercati. Ed inoltre, le procedure amministrative, sempre più complesse e lunghe, impediscono alle imprese di migliorare la propria efficienza e produttività, e dunque, i cittadini vivono un rapporto non sempre facile con l’amministrazione pubblica. A riguardo la Cia provinciale di Ascoli Piceno ribadisce l’importanza di assicurare nei rapporti con la pubblica amministrazione la certezza dei tempi e il riconoscimento dei diritti, per questo è indispensabile semplificare i rapporti tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione e ridurre il costo della burocrazia. Inoltre, la Cia sottolinea la necessità di valorizzare la sussidiarietà verticale e orizzontale e rendere trasparente, semplice e costruttivo il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione.
Attraverso questa Petizione, promossa dalla Cia provinciale, si chiede al Governo di esaminare con attenzione e disponibilità, l’opportunità, nell’ambito delle politiche di semplificazione amministrativa, di stabilire alcuni provvedimenti che permettano un adeguato snellimento delle procedure burocratiche. Un’esigenza fondamentale per una società che deve crescere, come del resto avviene in Europa. In particolare, in tale contesto propongono di: applicare il divieto di richiesta di documenti già in possesso della pubblica amministrazione, prolungando la validità di quelli già presentati; attivare lo “sportello unico” per le imprese su tutto il territorio nazionale; dare esecutività immediata alla Dichiarazione unica d’inizio attività; uniformare i tempi tecnici per le istruttorie; unificare le modalità e i tempi di controllo; utilizzare un unico strumento di verifica del reddito per i servizi assistenziali e diffondere le procedure informatiche nei rapporti con la pubblica amministrazione. Invitiamo tutti i cittadini ad aderire alla petizione e per firmare possono recarsi presso tutti gli uffici della CIA Provinciale di Ascoli Piceno e presto anche presso tutti i comuni della provincia.