Finalmente la Gamma C si completa con la CLC
MOSCIANO SANT’ANGELO, 28/07/2008 – La Classe C cala il tris: infatti dopo la Berlina e la Station Wagon è finalmente arrivata la Coupè denominata CLC. La versione sportiva della berlina tedesca, che prende il posto della C Sportcoupè, è equipaggiata con 4 benzina (CLC 180 da 143 cv, CLC 200 da 183 cv, CLC 230 da 204 cv, CLC 350 da 272 cv) e due diesel (CLC 200 CDI da 122 cv e CLC 220 CDI da 150 cv), negli allestimenti SC, Chrome, Sport. Rispetto alla Sportcoupè, che va a sostituire, la nuova CLC ha una linea differente, sportiva e compatta come la serie che va a sostituire. L’anteriore è identico a quello della C Berlina e della C Station, elegante e sportivo al contempo, mentre il posteriore è dinamico e sportiveggiante grazie al movimento dato dai grandi fari avvolgenti. Se esteriormente la linea rispetto alla precedente Sportcoupè è totalmente diversa, internamente le modifiche sono state poche. L’abitabilità e lo spazio a disposizione è quello di una coupè: buono anteriormente ma un po’sacrificato dietro. La plancia, quasi uguale a quella della precedente serie, ha un tocco di sportività e di linearità. Lineare e pratica la consolle centrale, mentre sportivi e allo stesso tempo eleganti sono sia il volante in pelle che il quadro strumenti con computer di bordo centrale fra i due quadranti. E ora la prova su strada. La CLC guidata è stata la 220 CDI Sport 150 cv da 42543 €. Adesso il rinnovamento della Classe C è completo, grazie all’introduzione della CLC, da molti considerata la sportiva entry level della casa tedesca. Gli ingegneri tedeschi nel progettare quest’auto hanno voluto modificare il giusto senza stravolgere una impostazione già ben collaudata in passato. A cambiare è stato il look esterno (nuova forma, nuovo anteriore e posteriore), mentre sia l’interno, che la meccanica sono rimasti pressoché immutati. La versione guidata infatti monta il propulsore da 150 cv, già in listino con la vecchia Sportcoupè. La sportiva tedesca, su strada si comporta in maniera più che positiva: è brillante ma anche pacata, è tenera ma può diventare graffiante, grazie anche a un eccellente cambio automatico,a una qualità di costruzione e a un confort interno in linea con i dettami di Mercedes Benz. Infine i prezzi: per i benzina si va dai 30531 € della 180 Kompressor SC ai 41301 € della 350 Sport; per i diesel si va dai 31201 € della 200 CDI SC ai 36176 € della 220 CDI Sport.
Bruno Allevi