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a cura di Pietro Lucadei

Gigante maschile a Kranjska Gora, Blardone è terzo

2007-03-03 - Max Blardone si riscatta dopo l'opaca prova del gigante mondiale di Are. Torna sul podio per la terza volta in stagione conquistando la terza piazza nel gigante di Kranjska Gora e issandosi al terzo posto della classifica assoluta di specialità con 300 punti, dietro i 319 di Raich e i 316 di Svindal.

Una bella gara quella di Blardone che, anzi, può rammaricarsi per aver tenuto un po' troppo nella prima frazione di gara. La vittoria va con merito a Benni Raich decisamente lanciato verso la lotta per la leadership nella coppa assoluta contro il gigante norvegese Aksel Lund Svindal, oggi quarto. Raich ha chiuso con il tempo di 2'19"03, precedendo Francois Bourque di 55 centesimi e Blardone di 57.

Per l'Italia dello sci alpino si tratta del 13° podio stagionale oltre alle tre medaglie conquistate nella rassegna iridata di Are: un bottino decisamente positivo in una stagione funestata dai moltissimi infotuni.

Gli altri azzurri in gara si sono complessivamente ben comportati: in particolare Manfred Moelgg capace di risalire 9 posizioni con una bella seconda manche e piazzarsi al 13° posto finale. 17° è Michael Gufler e 19° Peter Fill. E ancora 25° Alessandro Roberto e 29° Mirko Deflorian. Non qualificati gli altri azzurri al via, tra cui Alberto Schieppati incappato in un errore nella prima manche mentre era sui tempi dello stesso Blardone.

Appassionante il testa a testa fra Raich e Svindal per la classifica assoluta: guida ancora il norvegese a quota 868 punti, solo 3 in più rispetto all'austriaco. Al terzo posto c'è uno stupefacente Didier Cuche con 788 punti. Migliore degli azzurri è sempre Peter Fill, quinto, con 601 punti.

Ordine d'arrivo del gigante di Kranjska Gora (Slo):

1. Benjamin Raich AUT 2'19"03

2. Francois Bourque CAN +0"55

3. Massimiliano Blardone ITA +0"57

4. Aksel Lund Svindal NOR +0"62

4. Ted Ligety USA +0"62

6. Didier Cuche SUI +0"92

7. Hannes Reichelt AUT +1"08

8. Christoph Gruber AUT +1"11

9. Mario Scheiber AUT +1"46

10. Joel Chenal FRA +1"60

11. Mario Matt AUT +1"66

12. Matthias Lanzinger AUT +1"72

13. Manfred Moelgg ITA +1"73

13. Bode Miller USA +1"73

15. Thomas Fanara FRA +1"74

17. Michael Gufler ITA +1"77

19. Peter Fill ITA +2"11

25. Alessandro Roberto ITA +2"76

29. Mirko Deflorian ITA +3"62

Blardone: "Raich e Svindal? Li farò sudare"

Un terzo posto che rappresenta la risalita di Max Blardone: "La rabbia per il Mondiale buttato al vento non è ancora passata - dice Max - però oggi ho portato a casa un "terzino", il primo della mia carriera e sia benvenuto".

L'analisi della gara è come sempre lucida: "Nella prima parte della prima manche - spiega Blardone - mi sono reso conto che giravo un po' troppo attorno alle porte e finivo per andare quasi in salita e perdere troppo tempo. Ne ho parlato con Ravetto durante l'intervallo e lui mi fatto un bel predicozzo, così mi sono svegliato e nella seconda sono andato decisamente meglio".

Undici podi in carriera dicono che Blardone può sempre essere fra i primi della lista. "E' molto difficile rimanere sempre in vetta alle classifiche - dice Max - abbiamo visto Svindal che è cresciuto enormemente e adesso è fra i primissimi, Raich non molla un colpo e sarà un finale di stagione molto tirato. La classifica di specialità mi vede terzo dopo questi due: il mio obiettivo per la fine della stagione è farli tribolare un po' per conquistarsi la vittoria, e vedremo come andrà a finire".

Mancuso, quarto sigillo dell'anno nella discesa di Tarvisio. Azzurre lontane

Quarta vittoria stagionale per Julia Mancuso, che nella discesa femminile di Tarvisio si è imposta davanti alla regina della velocità, Renate Goetschl. La brava e bella americana ha concluso il lungo e faticoso tracciato friulano col tempo di 1'52"67, precedendo l'austriaca di 17 centesimi. Terza la canadese Emily Brydon con 21 centesimi di ritardo. Grazie a questo successo, Julia riapre la lotta per la classifica generale salendo a 1139 punti, mentre la leader Marlies Schild (settima) arriva a 1148 punti.

In casa Italia piccola delusione per Daniela Merighetti, protagonista nelle prove. La bresciana era in lizza per un discreto piazzamento ma nello scontro con un paletto ha perso il controllo cadendo a poche porte dal traguardo. "Ho commesso un errore mentre cercavo di accorciare le linee - ha spiegato la Merighetti. Venticinquesima Elena Fanchini, prima azzurra in classifica, che si lamenta per un paio di errori. "Ho sbagliato proprio nei tratti piani perdendo tanta velocità", ammette, mentre Lucia Recchia limita i danni in ventisettesima posizione. Più lontane Lucia Mazzotti, Daniela Ceccarelli, Johanna Schnarf, Angelika Gruener e Wendy Siorpaes (Ita).

Grande paura per la caduta di Tamara Wolf. La svizzera, pettorale numero 2, ha incrociato le punte degli sci in un punto della pista apparentemente privo di difficoltà e volando sulla neve ha sbattuto violentemente la testa contro il fondo duro. Trasportata in ospedale, sembra rispondere alle sollecitazioni dei dottori.

Ordine d'arrivo DH femminile Tarvisio (Ita):

1. Julia Mancuso (Usa) in 1'52"67

2. Renate Goetschl (Aut) a 0"17

3. Emily Brydon (Can) a 0"21

4. Elisabeth Goergl (Aut) a 0"32

5. Kelly Vanderbeek (Can) a 0"33

6. Nadia Styger (Svi) a 0"50

7. Marlies Schild (Aut) a 0"52

8. Kirsten Clark (usa) a 0"68

9. Chemmy Alcott (Gbr) a 0"91

10. Britt Janyk (Can) a 0"97

25. Elena Fanchini (ita) a 2"45

27. Lucia Recchia (Ita) a 2"47

34. Lucia Mazzotti (Ita) a 3"27

35. Daniela Ceccarelli (Ita) a 3"40

39. Johanna Schnarf (Ita) a 3"87

40. Angelika Gruener (Ita) a 4"17

41. Wendy Siorpaes (Ita) a 4"28

Daniela Merighetti (Ita) ritirata

Kuitunen oro nella 30 km a Sapporo, Confortola buona 14a

Virpi Kuitunen riesce a vincere la prima medaglia individuale nei mondiali di Sapporo con l'oro conquistato nella 30 km a tecnica classica, ultima gara femminile della rassegna iridata. La finlandese, dominatrice della stagione in Coppa del mondo, aveva vinto in Giappone due medaglie nella team sprint e in staffetta, stavolta si è messa alle spalle tutte le avversarie, a cominciare da Kristin Steira, argento con 7" di ritardo. Bronzo all'altra norvegese Therese Johaug, vera sorpresa della gara.

Migliore delle azzurre è stata Antonella Confortola, buona quattordicesima a quasi 7' dalla vincitrice. mentre Marianna Longa ha chiuso diciannovesima, Stephanie santer trentunesima e Karin Moroder trentacinquesima.

Ordine d'arrivo 30 km C femminile Mondiali Sapporo (Gia):

1 KUITUNEN Virpi 1976 FIN 1:29:47.1

2 STEIRA Kristin Stoermer 1981 NOR 1:29:54.0

3 JOHAUG Therese 1988 NOR 1:31:09.9

4 SAARINEN Aino Kaisa 1979 FIN 1:31:30.1

5 MAJDIC Petra 1979 SLO 1:32:04.5

6 SMIGUN Kristina 1977 EST 1:32:19.4

7 NESTERENKO Lada 1976 UKR 1:32:37.9

8 SAVIALOVA Olga 1972 RUS 1:32:54.1

9 BJOERGEN Marit 1980 NOR 1:33:15.0

10 SACHENBACHER STEHLE Evi 1980 GER 1:33:31.5

14 CONFORTOLA Antonella 1975 ITA 1:35:34.0

19 LONGA Marianna 1979 ITA 1:37:08.9

31 SANTER Stephanie 1981 ITA 1:39:49.4

35 MORODER Karin 1974 ITA 1:40:23.4

L'Austria vince il Trofeo Topolino, il piemontese Provera la combirace

Sulle piste della Panarotta, in Valsugana, oggi è calato ufficialmente il sipario sulla 46ª edizione del Trofeo Topolino Sci, manifestazione che ha visto la presenza di ben 349 giovani campioncini di 44 nazioni provenienti da tutti i Continenti. Un'edizione che per la ventiquattresima volta ha visto l'affermazione della squadra nazionale dell'Austria, che quest'anno ha preceduto la Slovenia, la Svizzera, con l'Italia solamente quarta.

Per la rappresentativa azzurra è comunque arrivata la tanto attesa vittoria proprio nella giornata conclusiva. Merito di Andrea Provera, dodicenne di Verbania, in Piemonte, che pur partendo per penultimo nella sua categoria, e nonostante una pista segnata, è riuscito a sciare in maniera impeccabile stabilendo il miglior tempo assoluto nella specialità combirace, più basso di 10 centesimi rispetto a quello dell'austriaco Philipp Lintschinger.

La vittoria azzurra va dunque ad aggiungersi alle due medaglie d'argento ottenute nella prima giornata dal bergamasco Michele Gualazzi nel gigante ragazzi, oggi uscito di gara, e dal bresciano Andrea Ravelli, che si era invece piazzato al secondo posto nello slalom speciale.

Gli altri tre vincitori del 46° Trofeo Topolino che mancavano all'appello rispondono poi ai nomi della slovena Nina Znidar, prima nella combirace ragazze, della finlandese Johanna Tikkanen e dello svizzero Remy Jordan primattori nel gigante della categoria allievi. Fra di loro ci potrebbero essere i futuri Alberto Tomba, Deborah Compagnoni, Gustav Thoeni e Benjamin Raich, perché chi passa e vince per il Trofeo Topolino molto spesso entra poi nello sci che conta.

Per quanto riguarda i colori regionali, è arrivato il riscatto del predazzano, iscritto allo Ski team Fassa, Andrea Rovisi che ha terminato settimo nel gigante allievi. Peccato per un errore alla terza porta che gli ha fatto perdere qualche centesimo prezioso, altrimenti sarebbe stato podio. Sempre nel gigante allieve Lea Rabensteiner di è piazzata al quindicesimo posto e Jessica Simoni dello Sci club Bolbeno trentacinquesima, commettendo una serie di errori, sfavorita anche dal fatto di essere partita con un pettorale alto. Infine ottimo quinto posto per l'altoatesina di Prato allo Stelvio Stefanie Angerer, a soli 22 centesimi dal podio. A lei rimane comunque la soddisfazione di aver dominato le Selezioni Nazionali.

Va così in archivio l'edizione 2007 del Trofeo Topolino Sci, una scommessa vinta in una nuova località, che è stata apprezzata dagli allenatori e dai ragazzi, con la promessa di ritrovarsi, l'anno prossimo, sempre sulle piste della Panarotta e sempre in Valsugana.

Tante premiazioni

Alle 16.30 di questo pomeriggio si sono svolte in piazza Municipio a Pergine, uno dei cinque comuni della Valsugana direttamente coinvolti con il 46° Trofeo Topolino Sci, la lunga serie di premiazioni. A partire dagli otto vincitori delle gare sulle piste della Panarotta, ovvero Nina Znidar della Slovenia e Andrea Provera dell'Italia nella combirace ragazzi, Johanna Tikkanen e Remy Jordan della Svizzera nel gigante allievi, Kierrer Christianson degli Stati Uniti e Emelie Wikstroem della Svezia nello speciale allievi per finire con Christoph Krenn dell'Austria e Daniel Maryna Gasienica della Polonia nel gigante ragazzi.

Quindi sono stati premiati i tre vincitori del 39° premio di pittura, che quest'anno è stato abbinato al marcio specializzato nel commercio eco solidale Mandacarù che ha offeto le merendine a tutti i partecipanti, in base ai disegni realizzati nelle cinque sessioni di Trento, Rovereto, Levico Terme, Borgo Valsugana e Pergine Valsugana. In seguito alla decisione della giuria composta da Mario Romano Ricci, Maria Teresa Fiorillo, Sergio Oliver, Elio Pegoretti e Cristina Sansoni ha vinto il primo premio Francesca Bebber, 9 anni di Trento, seguita da Beatrice Oss, 6 anni di Susà di Pergine, quindi Anna Slomp, 8 anni di Rovereto.

Questo è l'esito di un'ulteriore selezione dopo quella iniziale che aveva preso in considerazione i migliori tre disegni di ogni località. A Trento erano stati scelti i disegni di Francesca Beber, Fabrizio Vildey e Luca Acione; a Rovereto quelli di Anna Slomp, Davide Filippi e Anna Simoncelli; a Borgo Valsugana quelli di Lorenzo Maffei, Francesco Tomaselli e Giacomo Palù; a Levico Terme quelli di Federica Scandella, Aurora Avancini e Andrea Ciola; infine a Pergine quelli di Beatrice Oss, Andrea Fontanari e Ginevra Spadaro.

Infine è stato consegnato il premio alla vincitrice del 1° Concorso letterario che ha coinvolto le scuole medie della Valsugana, dal titolo “Il mio sport nella mia valle”. Ha vinto Annalisa Ferrari della Scuola Media di Levico, quindi Riccardo Libardi della Scuola Media di Levico, Valentina Casonato della Scuola Media di Pergine, Tamara Zoro della Scuola Media di Pergine 2, Irene Cova della Scuola media di Levico, Giulia Pederzolli della Scuola media di Levico.

BLARDONE MASSIMILIANO

Group 1

26/11/1979

Place of birth, Domodossola (Vb)

Home, Pallanzeno (Vb)

172 cm - 73 kg

Ski, Atomic

Boots, Atomic

Bindings, Atomic

Sticks, Leki

Gloves, Leki

Colour, white

Number, 3

Favourite team, Torino

Singer/actor, Vasco Rossi

Personal website, www.maxblardone.it

Hobbies, Moto GP, cycling, go kart

First year in the national team, 1997

Club, G.S. Fiamme Gialle

Father, Elio

Mother, Antonia

Sister, Fabiana

8° GS Salt Lake City (Usa) 2002

11° GS Sestriere (Ita) 2006

26° SG Sestriere (Ita) 2006

WCh

5° GS St. Anton (Aut) 2001

16° SG Are (Swe) 2007

20° GS Bormio (Ita) 2005

WCup

17/2006

27/2005

WCup GS

2/2006

3/2004

5/2005

5/2003

1° GS Beaver Creek (Usa) 2006

1° GS Alta Badia (Ita) 2005

1° GS Adelboden (Sui) 2005

2° GS Adelboden (Sui) 2007

2° GS Are (Swe) 2006

2° GS Yong Pyong (Kor) 2006

2° GS Kranjska Gora (Slo) 2005

2° GS Soelden (Aut) 2004

2° GS Adelboden (Sui) 2004

2° GS Flachau (Aut) 2004

3° GS Kranjska Gora (Slo) 2007

4° GS Kranjska Gora (Slo) 2005

4° GS Alta Badia (Ita) 2003

4° GS Park City (Usa) 2002

4° GS Adelboden (Sui) 2002

4° GS Val d'Isère (Fra) 2001

5° GS Alta Badia (Ita) 2002

12° GS Saas Fee (Sui) 2002

30° GS Adelboden (Sui) 1999

WChJ

1° SL Pra Loup (Fra) 1999

9° DH Pra Loup (Fra) 1999

11° GS Pra Loup (Fra) 1999

1° GS Pontedilegno (Ita) 2001

1° K Ovindoli (Ita) 1999

2° GS Pontedilegno (Ita) 2003

2° GS Piancavallo (Ita) 2002

2° SL Ovindoli (Ita) 1999

3° GS Spiazzi di Gromo (Ita) 2005

3° SL Piancavallo (Ita) 2002

IL COLORE: rosso

IL NUMERO: 3

PIATTO PREFERITO: gnocchi all'ossolana (con farina di castagna)

BEVANDA PREFERITA: cuba libre (solo fra marzo e aprile!), altrimenti acqua

SQUADRA TIFATA: Torino

IL CAMPIONE: Valentino Rossi

AUTOMOBILE DEI SOGNI: Audi S3

AUTOMOBILE POSSEDUTA: Audi S3

IL VIAGGIO: partire senza limiti

IL VIAGGIO NELLO SPORT: Mondiali e Olimpiadi

IL SOGNO DELLA VITA: stare bene

I + DEL CARATTERE: testardaggine

I - DEL CARATTERE: testardaggine

ALTRI SPORT: moto, go kart

SPORT SEGUITI IN TV: ciclismo, MotoGP

TEMPO LIBERO: andare a fare go kart

VESTIARIO: casual

TECNICA: "Mi sento competitivo su ogni tipo di tracciato, tecnico o filante che sia. Certo, sulle piste difficili come Park City, Alta Badia e Adelboden posso fare la differenza, e l'ho dimostrato in questi anni. Sto lavorando bene, cerco di sciare più tranquillo e migliorare quei piccoli particolari che ancora mi separano dai primissimi".

HOBBY E CURIOSITA': "Sono particolarmente appassionato di motociclismo, quando gli impegni me lo permettono vado a vedere il motomondiale. Il mio idolo? Valentino Rossi, siamo amici e ci sentiamo al telefono spesso. Ultimamente vado anche a fare go kart su una pista che hanno costruito vicino a casa mia".

(da fisi.org)

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